Ma che senso ha l'obiettivita' in situaziani che implicano l'interesse proprio che ciascuno difende secondo il suo punto di vista supportato da motivazioni proprie estranee alla controparte?
Al massimo, prendendo atto delle motivazioni della controparte, forse, ma solo forse, si riesce a scovare una soluzione accettabile ad entrambi, ma non e' detto che esista.
Una situazione intollerabile per uno puo' essere, per vari motivi, tollerabile e auspicabile per un altro.
E quando li fai convergere su una posizione comune, che poi nemmeno genera effetti?
beh, esisterebbe anche la differenza tra i fatti e le opinioni;
anche se spesso in determinati contesti i fatti non li caga nessuno; certo che una cosa è esprimere legittime opinioni sull'interpretazione di fatti acclarati, altro è farlo su un falso o su circostanze grossolanamente manipolate o alterate, parziali, ecc...
c'� del lardo in Garfagnana
Nel caso si sono espresse opinioni su situazioni che inquinano la propria realta', per chi le ha espresse motivate, per chi le contrasta su basi sue immotivate.
Dopo innumerevoli avvisi al conduttore e' arrivata una richiesta di sostituzione, troppo estesa per essere ignorata.
Posso capire che la questione linearmente distribuita sarebbe diversa, ma non lo e' e ha creato il malcontento diffuso dai risultati noti.
Mo si potrebbe fare un "censimento" su chi li vuole provvedendo di persona, o consociati ad alloggio, susstenza e posto di lavoro.
Vedi quanti aderiscono all'iniziativa e ti regoli di conseguenza.
In difetto nessuno li vuole e, se ne nessuno li vuole, devi liberartene ed impedirne l'arrivo.
Un gommone malmesso qua non ci arriva e il mare e' una barriera naturale come una catena montuosa.
Terrei pure in considerazione che una opinione propria, per se, equivale ad un fatto, limitatato a se, ma per questo molto importante.
Per altro una valutazione propria non scaturisce da medie e andamenti macroscopici, ma da cio' che di vile e trascurabile nel globale ti assilla.
Se hai un leone davanti, poco importa la considerazione che i leoni in circolazione non sono la norma.
L'unico che e' capitato sta li li davanti a te e ti osserva interessato.
Vienimi a spiegare che cio' e' risibile.
se hai il leone, quello è un fatto;
ma se mi racconti che sei uscito di casa col fucile da caccia grossa e poi quello è un micino, ti arresto;
se esprimi un'opinione a partire da un falso - es.: i marchigiani sono tutti pedofili, quindi vanno castrati chimicamente - non ti si può riconoscere legittimità, e tantomeno se hai accettato o incentivato il falso con negligenza, volendo ignorare il dato;
se hai creduto di vedere un pedofilo in Ascoli, questo non ti autorizza a formulare una legge fondata sul falso e pretendere l'intangibilità della tua opinione; la puoi sempre esprimere, ma non puoi lamentarti se poi la legge o il senso comune ti perseguono come istigatore all'odio;
diventi tu il pericolo maggiore percepito, e tu il bersaglio.
c'� del lardo in Garfagnana
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Certo, ma a differenza dei casi rari la situazione di cui si parla ciascuno la ammira quotidianamente e personalmente, da cui l'opinione formatasi che poi, come sempre accade, qualcuno la organizza in una questione amministrativa e politica.
Ottenendo consenso, specialmente se la controparte ti deride affermando che il problema non esiste, magari nominando profughi e famiglie di cui si notano rarissimi casi a fronte di nutriti gruppi di vigorosi giovinotti in cerca di donne e soldi, tanti e subito, visto che stanno qui a quello scopo.
ecco, questo è un falso, pure evidente: tu parli di nutriti gruppi di giovinotti, ma il dato di realtà mostra una quasi totalità di lavoratori, anche irregolari, che mantengono in vita economie altrimenti morte;
ovviamente, le percezioni sono legittime; ma poi ti scontri comunque con la realtà economica e quotidiana dei più, esattamente come avvenne con Bossi e Fini, che fecero la legge, ma poi le due sanatorie più imponenti della storia;
se fai un fuoco di paglia inutile su queste cose, ma crei problemi politici con l'UE o coi mercati, esaurito l'entusiasmo delle scimmie urlatrici viene fuori l'incazzatura della gente comune, che ti passa nel tritacarne.
c'� del lardo in Garfagnana
Se sono lavoratori avresti un qudro diverso e quelli li vedi, spesso con famiglia, nei centri commerciali.
Questi sono i richiedenti asilo con percentuali minime di aventi diritto che spesati per qualche anno 9vagano in cerca di soldi.