da quale assunto "sbagliato" partirei ?
io non ho la pretesa di definire chi siamo, né tantomeno di dire che siamo diversi, oltre la misura in cui lo siamo tutti, l'uno dall'altro;
ho solo scritto che è chi esprime una cosmogonia a doverne spiegare coerentemente una logica, e non io a doverla confutare; ma è - sarebbe, dovrebbe essere - una cosa ovvia.