Originariamente Scritto da
bumble-bee
C'era una volta un re, che dopo tanti anni di matrimonio, cominciò a guardare le altre dame di corte, con una certa appetenza sessuale. Siccome era abbastanza religioso, prima di commettere peccato, volle confidarsi con il cardinale di corte.
"Caro Cardinale, è da un pò di tempo che ogni dama di corte mi stimola sessualmente, posso permettermi ogni tanto una licenza matrimoniale e scegliere una pulzella che possa saziarmi questa forte pulsione sessuale?"
Il cardinale con molta sorpresa e imbarazzo rispose :
"Giammai mia altezza, così facendo Vostra Maestà commette peccato e non rispetta la vostra fedele consorte, la regina."
Il re ascolto le parole del cardinale e suo malgrado evitò di corteggiale le dame di corte. La cosa però non era facile... le pulsioni sessuali erano sempre più forti e il povero re, faceva fatica a controllarsi.
I giorni passarono e il re non parlò più con il cardinale dell'argomento. Ogni giorno i due pranzavano e cenavano insieme, a corte. Ogni giorno a pranzo e cena, i due mangiavano pernici. Pernici a prenzo,
pernici la sera.... oramai la cosa durava da circa una settimana. Quando un giorno il cardinale, venendo a conoscenza che a pranzo c'erano ancora una volta le pernici, non ne pote più e borbotto :
"Basta, sono dieci giorni che mangio pernici a pranzo e a cena!!! Sono stanco, per Dio, datemi qualcos'altro, un coniglio, una coscia di pollo, del maiale.... ma basta pernici!!"
Il re allora, senza scomporsi gli rispose : "
Ed io cosa dovrei dire, caro cardinale.... SONO VENT'ANNI CHE VADO A LETTO SEMPRE E SOLO CON LA REGINA!!!! ORA BASTA ANCH'IO VOGLIO CAMBIARE!!!!"
Con affetto
Dott. Blumbelli