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Risultati da 1 a 15 di 31

Discussione: La fede non è una bandiera.

  1. #1

    La fede non è una bandiera.

    Le associazioni,le sette e i movimenti religiosi si chiudono in se stessi e difficilmente spalancano le porte a chiunque bussi!La religione non è una bandiera ma un modo di essere.Il mio modo di essere mi spinge ad amare e "difendere "Dio se sento che viene maltrattato.Sicuramente Dio non ha bisogno di essere difeso da noi ma ha PIACERE di esserlo perché facciamo verso di Lui un gesto di amore .Ho notato anche ai giorni nostri tanto odio nell'umanità e tanto disinteresse proclamato verso il Cristoerché? Cosa ha fatto di tanto male per essere negato o bestemmiato? La classe dirigente di allora poteva avercela con Lui perchè condannava pubblicamente i loro errori e il loro comportamento,gliele "cantava" bene con il rischio di un crollo sociale,politico e religioso ma noi dovremmo cercarlo come amico e come alleato visto che tutti desideriamo la giustizia e la verità.Invece sembrano più ben accetti politici,dittatori,gente che ha ucciso o brutalmente massacrato interi popoli o trascinatori di masse in nome di promesse o ideali che diventano sempre interessi privati Chi si contrappone a Dio nel comunismo per un'idea politica(per quanto giusta possa essere) molto probabilmente si oppone alle chiese capitaliste(quelle contro cui si scagliava anche Gesù ma che non avevano ancora preso il Suo nome come garante) ma Dio in tutto ciò non c'entra niente!Gesù stesso,povero carpentiere nella vita del mondo,affermava l'uguaglianza di tutti gli uomini davanti a Dio ed il suo comunismo è stato il più vero perché gli uomini,UGUALI nella dignità sono uguali anche nel diritto di possesso.Essere comunisti ed amare Dio non è dunque fuori logica.Cristo non esaltava la povertà in se stessa(ma chi ragionava da povero,da umile,guardando al Cielo piuttosto che alla Terra),anzi,Egli desiderava che tutti stessero bene e vivessero dignitosamente sempre mettendo il benessere materiale al secondo posto dopo la spiritualità e quindi evitando furti,imbrogli,sfruttamenti,truffe e tutto ciò che l'uomo è capace di fare a scapito altrui per arricchirsi.Ogni giorno ha la sua pena ma la fiducia in Dio è essenziale.Insieme agli insegnamenti Gesù distribuiva anche cibo e la salute che permette di procurarselo.Io penso che Gesù è odiato da molti perchè ha invitato a fare qualcosa che l'uomo da solo non riesce a realizzare.la non violenza.Uno dei piaceri più grandi per l'essere umano è quello di contrastare per avere ragione,litigare,fare guerra per possedere e prevalere.Rinunciare a questo è più difficile che fare cose straordinarie in tutti i campi dello scibile(a cominciare dall'ambiente familiare,da quello lavorativo ecc).Alcuni ci riescono ma con grande sforzo e poco spontaneamente(quasi per sfida,per obbligo,per dire"Come sono bravo!"Così l'uomo orgoglioso si libera da questi doveri e preferisce rinnegare Dio piuttosto che ammettere di non riuscire a fare qualcosa con le proprie forze ed aver bisogno di chiedere l'aiuto divino.

  2. #2
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    Analizza l'operato politico dei suoi legionari in terra.
    Ogni religione ha una sua visione sociale da realizzare in terra, per questo le guerre confessionali sono proliferate.
    Non a caso qui per mezzo secolo la chiesa era il braccio operativo della dc come il sindacato del PCI.
    Anche ora sono bacini elettorali foraggiati da tutti per averne un consenso propagandistico, date le frantumazione di posizioni interne ed esterne di tali forze sociali.

  3. #3
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    Tutto quel negativo non credo che sia per merito delle religioni confessionali ma per demerito delle popolazioni del tempo, d'altronde che vuoi fare se il potere temporale e spirituale si uniscono?
    Io posso solo pensare che potere spirituale non era, ma molti ne sono ancora convinti; per me quel Dio lì non esisterebbe.

  4. #4
    Questo non è certo una balla cosa; è una triste realtà di questo mondo |

  5. #5
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    Ma se un pensiero non viene rececipito è viene distorto significa che ingloba una forte debolezza intrinseca.
    Volevo un calesse, mi presentarono un'altalena.
    Significa che il processo di descrizione del voluto, recepito, progettazione e fornitura e' molto deficitaria.
    Una fabbrica di cui non fidarsi.

  6. #6
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    Citazione Originariamente Scritto da Rachele Giacobi Visualizza Messaggio
    Questo non è certo una balla cosa; è una triste realtà di questo mondo |
    Non so quanto sia bella o sia triste ma è la realtà delle cose, e la storia sia di ieri che di oggi ci insegna che è così. Basta informarsi, aprire gli occhi e guardarsi intorno.

  7. #7
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    Citazione Originariamente Scritto da meogatto Visualizza Messaggio
    Ma se un pensiero non viene rececipito è viene distorto significa che ingloba una forte debolezza intrinseca.
    A mio avviso non è che non viene recepito, ma è un "modo di essere" difficile da attuare.

    Se io ti dico che se tutti smettono di fare le guerre, le guerre non ci saranno più e tutti vivranno in pace, non è difficile da recepire anzi è talmente semplice che lo capirebbe pure un bambino, ma è difficile da attuare.

  8. #8
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    Certo, come dire ad un felino che se diventa rbivoro salva prede.
    Nelle guerre il difficile rimuoverne le cause scatenanti, ovvi che le pedine se le risparmierebbe.
    Ne a caso chi ordina guerre vive in una dimensione diversa da chi le fa. In forza di sistemi dove o lo fai, o ti fucilano..
    Si aggiunge che estraneo alla visione globale non hai ementi di seria valutazione.

  9. #9
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    Citazione Originariamente Scritto da meogatto Visualizza Messaggio
    Certo, come dire ad un felino che se diventa rbivoro salva prede.
    Nelle guerre il difficile rimuoverne le cause scatenanti, ovvi che le pedine se le risparmierebbe.
    Ne a caso chi ordina guerre vive in una dimensione diversa da chi le fa. In forza di sistemi dove o lo fai, o ti fucilano..
    Si aggiunge che estraneo alla visione globale non hai ementi di seria valutazione.
    Esatto; infatti posso riscontrare che tra ieri ed oggi, nel modo di ragionare dell'umano, non c'è molta differenza.
    Forse bisognerebbe tornare ai trogloditi per avere la supremazia della forza e dell'astuzia, oggi come ieri c'è la supremazia del potere e degli intrallazzi, molto negativi per una supposta......democrazia.

  10. #10
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    Una tecnolicizzazione della clava con cui fra pochi si otteneva molto, ma con masse vaste devi revisionare.
    Al che un clava viene rimpiazzata da spostamenti di masse economiche che ottengono risultati similari.

  11. #11
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    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    A mio avviso non è che non viene recepito, ma è un "modo di essere" difficile da attuare.

    Se io ti dico che se tutti smettono di fare le guerre, le guerre non ci saranno più e tutti vivranno in pace, non è difficile da recepire anzi è talmente semplice che lo capirebbe pure un bambino, ma è difficile da attuare.
    forse però, già un adolescente capirebbe che non fare le guerre significherebbe anche conservare gli equilibri di potere presenti; io sono il padrone e tu il servo, io il ricco e tu il povero, io comando e tu obbedisci: certo che l'assenza di conflittualità mi sta più che bene; se poi ti offro in regalo il premio ultraterreno, stai 'na favola: in pace da vivo e beato dopo
    c'� del lardo in Garfagnana

  12. #12
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    In effetti se la finanza è in grado di formare le classi mondiali col metodo del bastone e la carota a livello mondiale non siamo lontani dal duce.
    Quello sul dopo vita in effetti è un bell'investimento.

  13. #13
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    Il duce e' una mente, la finanza una folta pluralita' differenziata con interessi conflittuali che si cimenta sul suo piano e con altre molteplici forze.
    Mi sembra diverso dalla mente unica.

    Un investimento al quanto incerto, paghi ora in contanti, incassi dopo morto in valuta tutta da scoprirsi.
    E, fra arpe e vergini, sembra che ogni teocrazia abbia la su banca centrale e, dopo morto, nessuno reclama ne fa causa

  14. #14
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    A me sembra che, duce furer o quant'altro, senza soldi non si muove una paglia.
    Quindi anche quelli della finanza globale sono strumenti del denaro, e lo devono far fruttare.....costi quel che costi;
    Qualsiasi decisione prendano non sarà mai così catastrofica come la caduta del capitalismo post-moderno.

  15. #15
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    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    In effetti se la finanza è in grado di formare le classi mondiali col metodo del bastone e la carota a livello mondiale non siamo lontani dal duce.
    Quello sul dopo vita in effetti è un bell'investimento.
    questa storia della "finanza" è un po' come l'astrologia: basta ripeterla e ci credono tutti, perché offre un ordine semplice e causale a ciò che sarebbe difficile da immaginare; un potere oscuro che scagiona le masse di elettori votanti politici che effettivamente governano, dispongono di armi, eserciti, capacità di pressione per loro conto;
    così, tu fai le motociclette, ma voti uno che impone i dazi; quindi, le tue motociclette le vanno a fare in loco di esportazione e perdi il lavoro; ma la colpa della "finanza", il tappeto sotto il quale nascondere le proprie idiozie; idem per le pensioni, garantite anche loro da quel sistema, che in effetti dovrebbe essere chiamato "fiducia", ossia "credito"; la fiducia deve essere reciproca, ma è troppo facile illudere le pecorelle che ad un certo punto si possa fare il gesto dell'ombrello senza patire conseguenze;
    perché, a guardare bene e onestamente, questa finanza è stata solo lo strumento che ha consentito ai ricchi - noi occidentali - di ignorare il paradosso per cui uno che ha studiato quanto e più di noi ed è forse più bravo, può permettersi un tenore di vita di un quinto del nostro; quando tutto costa due spicci, perché fatto in Cina, nessuno si pone il problema; poi, quando il nodo viene al pettine, la colpa è della "finanza".
    c'� del lardo in Garfagnana

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