Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
Non credo che chi crede veramente abbia bisogno di regole; che le regole non possono contenere, sebbene gli Ebrei ci avessero provato, tutti i casi possibili e riferibili, e questo sai cosa potrebbe dire, che cioè le eccezioni si comprendono nelle leggi, chi è diverso non può essere diverso, pena l'emarginazione, come succedeva allora e come succede oggi.
beh, un certo numero di regole essenziali, riprese dal Cristianesimo, quelli le avevano stabilite; per esempio il divieto dei sacrifici umani, dell'infanticidio e quello di uccidere per sport; quello di fare sesso coi bambini; l'istituzione della famiglia, più o meno quale la conosciamo ora, o la regola che i poteri, re, giudici e sacerdoti, fossero sottoposti alla legge come i cittadini, nonché quello che tutti avessero un'istruzione;
non so se hai presente cosa avveniva in proposito nelle altre civiltà coeve, in Grecia e a Roma, senza andare tra i barbari, con la gente che si divertiva a vedere al circo persone sbranate dalle belve;

Il cristiano agisce come ha detto Gesù, all'istante, secondo il caso che si presenta: "Non preparate prima quello che dovrete dire o fare poiché sarà lo Spirito a suggerirvi come dirlo e come farlo". Questo perché il nostro parlare ed il nostro agire non sia frutto di ragionamenti, ossia un giudizio; ma sia il frutto del nostro sentimento, ossia del nostro cuore.
come ha detto Gesù implica una regola, una legge, astratta, generale, fondata su una ratio riconoscibile e, appunto, razionale;
poi, bisogna vedere quale: decidi di divorziare oppure no ? e in base a cosa ?
perché se segui un magistero altrui è un conto; se ti riservi l'ultima parola attribuendoti l'autorità di interprete autentico è un altro, e allora ognuno ha il suo Gesù personale, che lascia il tempo che trova;
come sempre, visto che in nome Suo si è fatto tutto e il suo contrario.