Dopo Sabrina conobbi Angela... anche lei toscana, ma adesso non saprei di dove esattamente, dovrei chiedere ai miei. Già perché anche suo padre era un marinaio, collega di mio padre. Amici di famiglia insomma. Angela era più grande di me di circa due anni e durante le riunioni dei nostri genitori con altri amici anche, ecco che nacque un'amicizia particolare. Per farla breve io le facevo da cavia in tutti quegli approcci amorosi derivanti dalla visualizzazioni in TV di scene d'amore. Ci si nascondeva da qualche parte, tra i cespugli nel giardino della base di "Cava de Sorciara" dove faceva servizio suo padre. Ci si toccava, ci si baciava alla francese, si eseguivano scene d'amore visti nei film. Un giorno a casa mia, ci chiudemmo nella stanza dei miei genitori e cominciammo a pomiciare e quant'altro si può fare in via sperimentale, quando all'improvviso entrò mio padre e accese la luce. L'imbarazzo ci pietrificò e lui molto intelligentemente, chiuse immediatamente la porta e ritornò nel salone.

Ed ora che ci penso, sono stato insieme a due toscane in età pre-puberale!!