55 anni di cinema italiano. Dalla fine della II WW fino all'anno 2000 è stato molto importante ed ha generato capolavori che restano nella storia del cinema e continuano a fare bella mostra di se.

Non che dopo il 2000 non ci siano stati altri capolavori, ma per circoscrivere un periodo di tempo ho considerato il mezzo secolo scorso, cui ho aggiunto il periodo in cui nacque quel tipo di cinema : il neorelismo, che stravolse il mondo intero circa il modo di fare films.
Fino ad allora il cinema raccontava storie, reali o immaginarie, di epoche, di personaggi sia che fossero commedie, drammi o di avventura, ma mai la cruda realtà che accompagnava la vita. Non erano documentari, ma documentavano ciò che accadeva in quei giorni, ricordo alcuni titoli di quell'epoca :"Paisà", "Ladri di biciclette", Roma città aperta", "Sciuscià", "La terra trema", "Riso amaro", "Germania anno zero", "Il cammino della speranza". Anche se aveva partecipato alla realizzazione di film di altri registi, Federico Fellini non realizzò un film 'suo' negli anni del neorealismo puro, ma realizzò due capolavori nel 1953 "I vitelloni" e nel 1954 "La strada" e poi, nel 1955 "Il bidone" tutti e tre erano lo specchio di quei tempi, godibilissimi ancora oggi, capolavori assoluti.

Vi invito a parlare dei film di quel mezzo secolo, magari elencando il vostro preferito e cosa vi porta a preferirlo.