Susanna Tamaro, Fabio Volo e Gramellini. Quelli che alzano l'indice glicemico, questa umanità acritica, l'ottimismo, i finali moraleggianti da temino delle medie, e simili.
Non avevo citato Volo perché contemporaneo, ma sottoscrivo mille volte. Proprio non lo reggo, mi fa venire l'orticaria.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .