... grammaticali in senso lato, non fatemi elencare tutte le branche della linguistica

Chi mi legge sa che distribuisco ovunque errori di battitura, ripetizioni, parti incollate durante le modifiche, per il pessimo vizio di essere pigro a rileggere, non sparate sul pianista per favore

Ma, riferendomi agli errori veri e propri, devo dire che vedere la lingua italiana violentata a volte mi dà l'orticaria in modo che sorprende anche me stesso, che poi mi trovo a pensare perché dovrebbero turbarmi come le unghie passate sulla lavagna, ma è più forte di me.

Un esempio, frequente, è l'uso delle virgolette quando non c'entrano niente. E' un'epidemia che spesso si trova sui cartelli, per esempio dei bar.

"Stasera aperitivo dalle 18,30"

Si prega di fare attenzione a non sporcare il bagno "il personale ve ne sarà immensamente grato" (?)

Un altro errore che mi fa risalire i succhi gastrici, è leggere scritto "sopratutto". Lo scrivevano tutti bene fino a 25 anni fa, è questo il bello, poi qualcuno ha pensato che facesse fico scriverlo con una t sola.

Un altro parto degli anni '90-'00 è scrivere "bhe" e "mha" invece che "beh" e "mah". Lo notavo più in passato però, forse la situazione si sta normalizzando, spero

Alcuni non mi danno troppo fastidio, come ad esempio scrivere "apposto" invece che come participio passato di apporre, per dire che va tutto bene , forse perché l'uso è invalso da tempo e lo giustifico con la lingua che tramite errori comuni cambia, finché non viene accettata la nuova dizione. E' sempre sbagliato per il vocabolario, però il raddoppio di consonante nella fusione di espressioni prima separate è molto frequente, è facile prevedere che prima o poi verrà considerato corretto.

Non mettere le maiuscole di fronte a nomi propri è brutto, ma mi dà meno fastidio perché spesso per pigrizia lo faccio anch'io. L'apostrofo dopo la "e" maiuscola quando si scrive con una tastiera invece, limitatamente a questo utilizzo lo difendo a spada tratta: quella "E" più bassa per farci stare l'accento sopra sarà corretta in italiano, ma graficamente è una schifezza

Quanto a gusto personale, detesto l'eccessivo uso di virgole nei discorsi, ma qui si entra nel soggettivo. Piango invece la morte del punto e virgola, che a volte ci sta come il cacio sui maccheroni e viene evitato come la peste. Devo essere l'unico a scriverlo anche su whatsapp

Capita anche a voi di essere proprio fisicamente disturbati da orrori grammaticali di vario genere, o sono il solo?