Girando per il mondo, spesso negli ostelli dove ci sono giovani e giovanissimi, mi sono reso conto di quanto gli italiani sappiano male l'inglese. Soprattutto la pronuncia.
I motivi sono vari, ma la formazione dei professori, sicuramente quelli che insegnavano a me ma anche i successivi mi pare dai risultati, credo sia il fattore principale.

Gran parte dei professori di inglese conoscono la grammatica avendo studiato la lingua (come si studia il latino, tutto orientato tranne che al dialogo) ma non hanno la più pallida idea di come parlino gli inglesi, soprattutto britannici. Non sanno come si pronunciano le parole, né le differenze tra inglese britannico e statunitense. Spesso ripassano la lingua con i film per i dialoghi, rendendoci in particolare il popolo con l'accento più ridicolo non in sé (un cinese od un giapponese che parla inglese è la cosa più incomprensibile che ci sia, ad alcuni verrebbe da dire "guarda, parla in cinese che forse capisco di più ) ma per le convinzioni errate. Non sapendo nella metà dei casi cos'è l'alfabeto fonetico internazionale e tantomeno leggerlo, sono spesso i primi a sparare boiate, spesso correggendo a volte gli alunni.

A me ad esempio a scuola corressero il mio "twenty". "No Massimo" corresse la geniale prof "si pronuncia tueni, la t non si legge!" Idem per better, letter eccetera. E io rimasi convinto che fosse la pronuncia giusta per anni, ovviamente :/ Contaminazioni nordamericane di chi probabilmente in aula di università si faceva le canne in fondo e poi andava a fare pratica in America. Idem per l'abbondanza di "e" al posto delle "a" ("non fast, fest!")

La totale noncuranza per la fonetica si rifletteva anche nelle spiegazioni: quando mi insegnarono la parola "man", mi insegnarono che al singolare si scrive con la A, al plurale con la E, ma si leggono uguali.
CongratulESCion prof.
Erba, grass, 5 professori che ricordo e 5 che la pronunciavano gress. L'articolo determinativo, "si pronuncia "de" ragazzi, senza fare riferimento all'altra pronuncia né tantomeno quando pronunciare in un modo o in un altro

Se una parola non è inclusa nel cd. "simple english", non la insegnano e non la impari nemmeno fermandoti ad uno studio medio. Ho visto tanti neodiplomati che credevano di sapere bene l'inglese e scappavano da Londra, dove cercavano qualche lavoretto, perché non capivano niente di quello che era loro detto. Facevano il check-in in albergo, capivano tutto, si gasavano, poi non capivano due madrelingua che parlano a velocità normale fra loro. Ladder, tiny, tidy... parole di uso quotidiano non sono minimamente conosciute.

Per me è spaventoso, è provato che anche conoscendo il 99% delle parole in inglese, leggendo anche solo un articolo di giornale qualsiasi deve cercare una parola per riga.
Avete mai sentito il bisogno o il desiderio di migliorare il vostro inglese? Come sono stati i vostri professori di lingue straniere?