scusa axe: tu per rendita "parassitaria" cosa intendi? un contratto di locazione è o non è una rendita parassitaria? ottenere finanziamenti dallo stato per aprire mettiamo alberghi, è o non è una rendita parassitaria, in assenza di infrastrutture adeguate? non pagare la tasi perché non si ritiene di produrre spazzatura, contestando la natura stessa del tributo la cui entità è commisurata alla metratura dell'immobile di residenza, è un sintomo di scarso civismo, di camorra?
quanto alla sindrome ipotizzata, a napoli credo valga il contrario: è il "secondino" a solidarizzare con il carcerato e a ragion veduta.
lo so. per me quei ritrovati "ideologici" sono, e mi scuso, dei limiti oltre i quali c'è soltanto il "nichilismo", o nei casi migliori il "relativismo etico". ti chiedo: oggi a tuo parere, la società in cui viviamo ha o non ha alla base un insieme di valori "condivisi"? per me no. lo stesso comunismo è fondato sull'assenza di valori perché, come ti dicevo, se ogni sorta di idealità è solo la risultante di alcuni ben definiti rapporti di produzione, allora ciò che conta è la realtà senza fronzoli, come dire un niccianesimo al contrario. io la vedo così e me ne dispiace.
ma che vuoi dire, che ci vuole l'eskimo?
a proposito: leggevo una proposta di legge che prevede di attribuire un pezzo di terreno gratuitamente a chi da sposato abbia almeno tre figli. ecco: questo mi sembra un buon inizio.
ti ricordo che anche i figli razzialmente "superiori" di goebbels furono sacrificati alla grandezza del reich.
neanche i gerarchi nazisti prendevano soldi. lo stesso hitler rinunciò al suo compenso di uomo delle istituzioni (cancelliere, presidente, ecc.)
ci sarebbe da dire...mi limito a farti notare che qui al sud si dice che "i figli sono di chi li cresce". lo sterminio dei c.d. "figli propri" per il bene del popolo e la sua salute, si giustifica in quanto tra genitori e prole si vorrebbe instaurare un vincolo di sangue, che neanche al giorno d'oggi possiamo dire che ci sia.
beh si chiamava cesare. è già qualcosa...
roma ha una grande cultura e tradizione (manco a dirlo). ma è talmente "blindata" che neanche in casa propria un "esterno" può parlare con franchezza...
axe: alla base del nazismo c'è il sangue di milioni di morti nella prima guerra mondiale. c'è l'orgoglio di un popolo disposto a tutto per il suo fuhrer, perché sa che egli è nel giusto. c'è una straordinaria ripresa economica e militare della germania. c'è una bruciante vittoria sugli alleati. c'è tutto questo e in più c'è una splendida eredità lasciata al popolo tedesco, sia economica, sia morale ed etica. questo credo che tu non possa negarlo.