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Risultati da 46 a 60 di 85

Discussione: La cattiva musica

  1. #46
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    le forme potenti d'arte sono sempre ricche di contrasto; pensa solo a Caravaggio, che santificava la carne dei popolani e dava scandalo per questo; grandissimo scandalo; solo che all'epoca i papi committenti erano delle lenze che ne facevano di cotte e di crude; non come i successori post-barocco che mettevano i braghettoni ai dipinti;
    oggi siamo abituati, Caravaggio ti sembra normale, e così magari Braque, e tante cose del passato con codici molto mediati non le sappiamo nemmeno decodificare nei termini propri della loro forza; ma tutto quello cui i posteri attribuiscono un valore è molto lontano da ciò che la massa, i contemporanei mediocri giudicavano edificante e "armonioso", fosse Giotto o Chopin.
    Ah con tutto il contrasto che ho io, allora potrei essere un'opera d'arte intera, l'ora della scemenza.
    I contemporanei di Caravaggio non sapevano ancora niente di fotografia e quindi guardavano altro. I posteri, cioè noi, vediamo il suo genio perchè abbiamo più 'esperienza' di fotografia con diaframma chiuso e scatto veloce

  2. #47
    Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
    Oddio la musica non mi dispiace, il teso è poco fluido però con un po' di impegno. Non mi pare così tremendo, di rifare gli stessi errori capita, si va avanti senza guardarsi indietro. Cmq pare parli della morte della madre di uno della band, boh, questo non l'ho capito.

    la musica è ok, la combinata testo + video però è stile placebo


  3. #48
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
    Ah con tutto il contrasto che ho io, allora potrei essere un'opera d'arte intera, l'ora della scemenza.
    I contemporanei di Caravaggio non sapevano ancora niente di fotografia e quindi guardavano altro. I posteri, cioè noi, vediamo il suo genio perchè abbiamo più 'esperienza' di fotografia con diaframma chiuso e scatto veloce
    i contemporanei grezzi dell'artista si concentrano sul difforme, di cui hanno paura, perché cercano conferme alla loro estetica ed etica; nel caso di Caravaggio erano i soggetti sacri, poco edificanti, perché magari il modello per il personaggio sacro era un popolano, una prostituta, con tutta la carne; e così via...
    il marchio bovino del vecchio trombone è la diffidenza nei confronti dei codici artistici innovativi, in cui quello vede depravazione, dal waltzer ai capelloni, ecc...

    l'incapacità di apprezzare il contemporaneo in termini di valore estetico è il fenomeno prodotto dall'ingresso della massa nella società col romanticismo e il culto del passato; ti sembra astruso ? pensa ai poveri idioti che si fanno spennare dal rigattiere per il mobile della nonna, nato già brutto e povero, solo perché sa di "passato", sempre nobile, per carità; e non si rendono conto della bellezza di certo design contemporaneo e del pregio dei materiali; del resto, i "mobili in stile", per chi li fanno ?
    c'� del lardo in Garfagnana

  4. #49
    prima di mettere un caravaggio in casa bisogna costruirne una solida

    metto questa perché è la "sorgente" di mayonaise



    axe risparmiati le supercalusole pentatonnali che tanto non tengono

  5. #50
    (superclausole)


  6. #51
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    Blasfemo!

  7. #52
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    L'heavy metal pure non mi piace, troppo rumore per me.




    E il pop-porno di cui lei è stata una delle prime pudiche rappresentanti


  8. #53
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    i contemporanei grezzi dell'artista si concentrano sul difforme, di cui hanno paura, perché cercano conferme alla loro estetica ed etica; nel caso di Caravaggio erano i soggetti sacri, poco edificanti, perché magari il modello per il personaggio sacro era un popolano, una prostituta, con tutta la carne; e così via...
    il marchio bovino del vecchio trombone è la diffidenza nei confronti dei codici artistici innovativi, in cui quello vede depravazione, dal waltzer ai capelloni, ecc...

    l'incapacità di apprezzare il contemporaneo in termini di valore estetico è il fenomeno prodotto dall'ingresso della massa nella società col romanticismo e il culto del passato; ti sembra astruso ? pensa ai poveri idioti che si fanno spennare dal rigattiere per il mobile della nonna, nato già brutto e povero, solo perché sa di "passato", sempre nobile, per carità; e non si rendono conto della bellezza di certo design contemporaneo e del pregio dei materiali; del resto, i "mobili in stile", per chi li fanno ?
    Ma è anche più semplice. I canoni cambiano con il passare del tempo e ogni epoca ha i suoi. La massa ha bisogno di tempo per abituarcisi e accettarli, ma è logico e normale perché gli artisti sono precursori e ci arrivano prima di tutti gli altri.

  9. #54
    whatever.. L'avatar di Misterikx
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    Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio

    E il pop-porno di cui lei è stata una delle prime pudiche rappresentanti
    Kylie pop-porno

    se penso che che ho svenduto sto disco a 120 euro quando la quotazione é 200...

    " pane marmellata e me chi ha i denti giusti c´é..."

    " Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui

  10. #55
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    Ho specificato pudica. Erano pur sempre ancora gli anni Novanta. Non riesco a ricordarmi il titolo di quella canzone, nel cui video lei sembrava mezza nuda ed era molto ammiccante. Certo in confronto ai video di oggi sembra Biancaneve

  11. #56
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    Per me non si può parlare di "cattiva musica". Al massimo di musica che non piace. Come hanno già detto altri, la "cattiva musica" sarebbe musica fatta male, tecnicamente, con stonature, storture e quant'altro. Per il resto può esserci musica che uno considera banale, voci che non piacciono, ecc. Ma la musica realizzata da professionisti, quindi sicuramente cattiva non è. Che poi possa far cagare è tutto un altro paio di maniche.

    A proposito, nessuno ha ancora citato baluardi come Gigi d'Alessio, Marco Mengoni, Giusy Ferreri, Alessandra Amoroso e altre amenità? Quando mi capitano in radio (cosa che cmq accade di rado perché se prende ascolto sempre Virgin Radio che non corro rischi) cambio immediatamente canale.
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  12. #57
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    L'heavy metal pure non mi piace, troppo rumore per me.



    I Dream Theater!!! Io questi li adoro! Come tutto l'heavy metal. Vedi, non esiste musica cattiva ma solo musica che piace o non piace.
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

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  13. #58
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    Mi hai appena suggerito un luogo comune

  14. #59
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    I Dream Theater!!! Io questi li adoro! Come tutto l'heavy metal. Vedi, non esiste musica cattiva ma solo musica che piace o non piace.
    beh, la musica "di genere", fondata su uno stereotipo formale, che sia metal, prog o altro, ma di seconda mano, è vicina ad un intento di tipo artigianale, piuttosto che artistico, e allora può valere un criterio comparativo di professionalità nella forma; cioè, Immigrant Song è un fondamento creativo naturale del metal, frutto di un'intuizione creativa, che rinnega lo schema blues e roots, che invece sono il tratto del semplice hard-rock;



    la differenza è tra "Lo squalo" e i "film di squali", dove Spielberg non è un regista di film di squali, o di thriller-horror autostradali, ma l'inventore creativo di una cosa che altri hanno sfruttato cercando di soddisfare una domanda di quella forma, o genere;

    quindi, la cattiveria o bruttezza possono anche essere valutate in termini di intenzionalità; cioè, se io giro Sharknado con gli squali a tre teste che piovono e mangiano i malcapitati yankees mi muovo entro i limiti di un grottesco che va valutato per quel tipo di linguaggio e target;

    I Dream Theater sono tecnicamente dei mostri, ma compiono un'operazione più propria all'artigianato che all'arte, nel senso che offrono ai fan quello che i fan chiedono, emulando un cliché formale - armonie, simmetrie compositive, ritmi, impostazione della voce, estetica goth - senza trascinarli altrove, che è invece la proprietà dell'arte;
    questa è una circostanza facilmente documentabile in termini meramente tecnici; se li paragoni ai Radiohead, rispetto ai rispettivi schemi formali - brano metal vs canzone pop - vedi che i secondi compiono coerentemente e costantemente, non in modo occasionale, un'operazione di stretching del gusto dei loro fan - e quindi, di influenza, rilevanza artistica - che trovi poco nella storia della musica popolare, piacciano o meno; è proprio un fatto oggettivo;

    cioè, la forbice di evoluzione sostanziale tra Creep e KidA è immensamente maggiore di quella tra un brano di esordio ed uno maturo dei Dream Theater o di qualsiasi altro gruppo metal o metal-prog, o rispetto ai cliché di partenza del genere.
    c'� del lardo in Garfagnana

  15. #60
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    Si ma quelli sono discorsi tecnici che fai da esperto. Da profano uno non può certo mettersi a fare discorsi di questo tipo.
    E comunque io non parlerei in ogni caso di musica cattiva, neppure nell'esempio che citi tu. La musica potrà essere banale, poco innovativa, tutto quello che vuoi, ma non cattiva.
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