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Risultati da 16 a 30 di 167

Discussione: Pagine di storia. I parte.

  1. #16
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    A dire il vero c'è anche la religione dell'Uomo e quella non mi sembra che faccia passi avanti, anzi da come vanno le cose mi sembra che sia più una religione da struzzo.

  2. #17
    Dio non castiga nessuno:è Bontà infinita!L'uomo si castiga da sè con la sua inettitudine.
    Dio non si adira;l'ira è un vizio umano che non può essere attribuito a Dio come anche tutti gli altri vizi!

  3. #18
    Opinionista L'avatar di Arcobaleno
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    Rachele, Dio non è come vuoi tu o come voglio io o come vuole Cono o come vuole Crep. Si è espresso mediante le Scritture, dove più volte si parla della sua ira per la malvagità umana, sia nell'AT, sia in Apocalisse, sia nel Libro di Mormon, sia negli scritti di E. White.
    Dio non è solo uno spettatore che guarda indifferente ciò che accade nel suo creato, ma è anche attore, avendo creato per amore.
    L'indignazione per il male e la conseguente ira contro coloro che lo compiono fanno parte della giustizia di Dio.
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  4. #19
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    E se per questioni di fede o di autorità ti dicevano di mangiare merda che facevi?
    Azionare il cervello no?

    Tu non vuoi accettare il risvolto della medaglia. Copi-incolli discorsi che, presi letteralmente, vogliono sempre dire il contrario delle supercazzole e dei giri di frittata edulcorati e manipolati per spiegare o giustificare versetti & c.

    Perché se scrivi che chi non crede in dio avrà conseguenze negative, non puoi raccontare la balla che dio non punisce, a quanto pare non è così.
    E parlare di credere/ amare dio è anche molto diverso da dire che chi ruberà, ucciderà ecc...sarà punito.
    Comunque sia, come la giri, dio prevede di lasciare inferno e tormenti, il che equivale a condannare attivamente.
    Fattene una ragione.
    E meno male che esiste, l'Inferno! Secondo te Dio, nella sua infinita Misericordia, non si ricorderà comunque dei macellai dell'Umanità? Degli Hitler, degli Stalin, dei Polpot? Non giudicherà gli assassini, i pedofili, i menzogneri e gli ingannatori di miliardi e miliardi di persone? Di quelli che si facevano beffe di Lui col loro falso ed effimero potere? No?
    Dio offre a tutti la possibilità del pentimento. A tutti! Ma ci sono alcuni (ahimè molti) che Lo rifiutano imperituramente. E sono essi, da soli, a condannarsi in eterno.
    amate i vostri nemici

  5. #20
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Condannarsi è un po" falso no, laddove c'è un giudice e ci sono leggi e disposizioni?
    Parlare di un dio che non fa il male, che non punisce è falso. Ed è proprio lui che tiene in piedi l'Inferno, considerando anche il fatto che ci sarà pure una pena senza fine, del dolore inflitto in eterno.
    Questo dio d'amore e di bene assoluto ( che significa?), questo dio che non punisce dov'è? Te lo dico solo per il fatto di venire a vendere un'immagine di dio che poi non corrisponde al contenuto degli scritti alle parole usate.
    Come può dio conciliare la sua bontà, la sua perfezione, con l'inflggere sofferenza senza fine?
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  6. #21
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Anche tu Vega sei ben testarda; se ho ben capito il Dio d'amore e di bene assoluto di cui si parla è così solo con chi ci crede e lo ama, a detta di cono, ed anche mia; in linea di principio la vedo anch'io così perché molte cose lo determinano, come ad esempio l'idea primordiale di divinità benefiche e divinità malefiche, e lo stesso che Gesù parla di un certo nemico di Dio nella parabola del grano e la zizzania.
    E' anche ovvio, e ce ne rendiamo conto continuamente, che il bene ed il male siano così intrecciati che riesce difficile distinguerli; in effetti dal vangelo risulta in Dio ci sono molti luoghi che, evidentemente solo Lui, può tenere distinti.
    E' ovvio che se esiste un Dio esiste anche un giudizio poiché così le cause e gli effetti non hanno molto senso.

  7. #22
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Ma testarda che se vien fatta "pubblicità ingannevole" o supercazzole continue sulla figura di dio e tutto il resto?

    Ama il tuo nemico significa solo farsi belli agli occhi degli altri per passare da buoni? Già lo chiesi il perché si dovrebbe amare il nemico qui e non di là, vista la pena eterna di cui poi realmente il credente spera e gongola. Finta bontà ed ipocrisia a go go!!

    E dio come concilia con la sua di coscienza, infliggere una pena senza fine (che probabilmente supera anche il crimine peggiore)? Perché un così grande accanimento con delle creature che non sono certo come un dio. Se già gli angeli hanno avuto le loro paturnie, i loro sbagli, figuriamoci noi, semplici esseri umani.
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  8. #23
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Ma testarda che se vien fatta "pubblicità ingannevole" o supercazzole continue sulla figura di dio e tutto il resto?

    Ama il tuo nemico significa solo farsi belli agli occhi degli altri per passare da buoni?
    Beh si, ma ama il tuo nemico inteso nel contesto Israeliano con i Romani occupanti, era un nemico evidente; ogni pensiero a mio avviso va inteso nel suo tempo; questo è un modo come un altro per rifiutare l'idea che Gesù possa essere stato uno Zelota.
    Comunque se ti può far piacere io sono d'accordo con te che oggi non serve più propagandare il cristianesimo, come anche le altre religione essendo esse così a contatto; ma per chi crede genuinamente, la religione, è importante viverla per darne l'esempio, altrimenti tale credere risulterebbe solo un credo interiore ed ad uso e consumo personale.
    In fondo come si può capire ciò che uno pensa veramente se non osservando come si comporta, no?
    Sin da ragazzo mi sono misurato con varie idee avendo in compagnia diversi atei che in fin dei conti lo erano proprio per il cattivo esempio di una chiesa che chiesa non era in quanto non vivificava il vangelo, e per l'esistenza inspiegabile del male.
    Ultima modifica di crepuscolo; 19-11-2018 alle 15:53

  9. #24
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio

    E dio come concilia con la sua di coscienza, infliggere una pena senza fine (che probabilmente supera anche il crimine peggiore)?
    E' lo stesso identico pensiero di " se mangi questo veleno morirai".
    Se il testo della creazione è ispirato, quella dell'uomo è una disubbidienza a Dio capitale se ha avuto come conseguenza la morte.
    Poi ognuno è libero di pensare o no all'esistenza di Dio.
    Per quale Dio? Beh, io mi tengo la mia idea.

  10. #25
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    E chi è che stabilisce il tipo di pena? Dio. Nessuno obbliga dio a punire in eterno o meno se non per via delle sue "cheche"
    Se tu sei in accordo con il trattamento nell'aldilà ok, però non venire a fare anche tu il pio, il finto buono, il non violento. Basta dire che non vedi l'ora anche tu di arrostire il peccatore e la coerenza è salva.
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  11. #26
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    E chi è che stabilisce il tipo di pena? Dio. Nessuno obbliga dio a punire in eterno o meno se non per via delle sue "cheche"
    Se tu sei in accordo con il trattamento nell'aldilà ok, però non venire a fare anche tu il pio, il finto buono, il non violento. Basta dire che non vedi l'ora anche tu di arrostire il peccatore e la coerenza è salva.
    Chi è causa del suo mal pianga se stesso.
    E Dio che stabilisce la giustizia ed il tipo di pena o di merito in quanto Dio, perché a conoscenza dei vari valori delle nostre azioni; per ora l'uomo non è in grado di farlo poiché la corruzione arriva anche nelle aule dei tribunali ed anche perché non possiede la bilancia equilibrata non conoscendo le cause ma solo gli effetti delle azioni. In sostanza la giustizia o ingiustizia, come l'hai intesa tu, la applica Dio in quanto nessuno è in grado di farlo, o forse meglio, nessuno, sano di cervello, è in grado di farlo.
    Da parte mia cerco di seguire quella dirittura morale che mi è stata insegnata dalla mia famiglia e che con il tempo ho maturato e che mi fa stare a posto con la mia coscienza, considerando, tale situazione, non come un punto di arrivo, ma un punto sempre in movimento per il mio costante miglioramento.
    Questo tipo di pensare mi permette anche di non strapparmi i capelli per un eventuale pensiero tipo: "Hai seguito una strada che esiste solo nella tua testa, potevi agire diversamente e fregartene di un fantomatico mondo migliore", perché non ho alcun rimpianto.
    Per quanto riguarda i peccatori, a parte che potrei esserci anch' io, mi rifaccio al proverbio citato all'inizio e che ho sottolineato.
    Non capisco che cosa c'entri il finto buono quando non mi assurgo a giudice, ed ammetto l'altrui libertà, aggiungo che l'agire di Dio non è affar mio, non puoi tu identificare le mie idee con l'ipotetiche idee di Dio che l'uomo si è fatto, poiché il concetto della persona, meglio essenza, di Dio è assai fumosa sebbene definita dalla Bibbia: "Io sono colui che sono".
    Ultima modifica di crepuscolo; 19-11-2018 alle 18:20

  12. #27
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Vieni via, falla poco puzzolente anche te.
    Se non vuoi fare agli altri quello gli altri hanno fatto di negativo, ti dissoci da un certo sistema di giustizia e di giudice. Se sei contento dell'Inferno e di pene eterne ok, basta dirlo, se non ci credi o non ritieni positivo l'inferno e le pene eterne così come il giudizio di dio che condanna in tal senso, ok, basta dirlo.
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  13. #28
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    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    Beh si, ma ama il tuo nemico inteso nel contesto Israeliano con i Romani occupanti, era un nemico evidente; ogni pensiero a mio avviso va inteso nel suo tempo; questo è un modo come un altro per rifiutare l'idea che Gesù possa essere stato uno Zelota.
    ma nemmeno per idea, visto che è scritto più volte che la sua predicazione è ricolta solo agli ebrei, e quindi non riguarda l'inimicizia esterna; se leggi Gesù come ebreo, quale era, e la sua predicazione interna all'ebraismo - come è acclarato - torna tutto, incluso lo zelota;

    se poi parli di un Gesù di fantasia nelle rielaborazioni successiva, allora sono d'accordo, ma sono invenzioni di altri.
    c'� del lardo in Garfagnana

  14. #29
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Vieni via, falla poco puzzolente anche te.
    Se non vuoi fare agli altri quello gli altri hanno fatto di negativo, ti dissoci da un certo sistema di giustizia e di giudice. Se sei contento dell'Inferno e di pene eterne ok, basta dirlo, se non ci credi o non ritieni positivo l'inferno e le pene eterne così come il giudizio di dio che condanna in tal senso, ok, basta dirlo.
    In effetti ho un po' di mal di stomaco, e ribadisco che la giustizia di Dio non è la mia giustizia; sono affari suoi, io non mi esprimo su quello che fanno gli altri, io so solo quello che faccio io e di cui io solo sono responsabile a meno che non sia un alienato incapace di intendere e di volere, la cui incapacità spesso è provocata dai suoi stessi familiari. Infine se esiste o no l'inferno non sono lo stesso fatti miei, mi appello solo a quanto si evince dal Vangelo.

  15. #30
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    ma nemmeno per idea, visto che è scritto più volte che la sua predicazione è ricolta solo agli ebrei
    all'inizio , poi non essendo stato accolto il suo messaggio dal suo popolo " nessuno è profeta in patria" detta in occasione della sua visita a Nazareth, si è rivolto decisamente a tutti coloro che lo avessero voluto ascoltare. Dovresti leggere meglio il vangelo caro axeUgene.

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