Ah per me è il contrario. Non sono proprio capace di essere infedele. I miei non hanno fatto altro tutta la vita (non chiedetemi per quale motivo non abbiano divorziato, non me lo spiego).
E non sono una moralista che giudica chi è infedele. Tra le mie amiche sono ben poche quelle che non si trovano qualche distrazione extraconiugale e me ne guardo bene dal giudicare le loro scelte.
Io però davvero, non ce la faccio.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ero così anche io, ma poi invecchiando si cambia
Guarda per quello che ho osservato io, mi sembra sia una questione di carattere. Premettendo che ci sono due tipi di tradimento: quello sofferto di quando un amore sta finendo e quello più consapevole del tenere il piede in due scarpe, ma non necessariamente senza sofferenza; si possono categorizzare due tipi di persone: quelle con una innata inclinazione alla coerenza e al senso del dovere anche verso i sentimenti e quelle che rappresentano degli spiriti liberi, sia genuinamente che con inclinazione all'opportunismo.
Entrambi possono tradire oppure entrambi possono rimanere fedeli, dipende dalle circostanze e dalla macedonia psicologica che hanno nel cervello.
Quelli che tradiscono per amore (sia perché uno è finito, sia perché uno nuovo è iniziato) sono gli ultimi dal cuore puro, quelli che ci credono davvero e in genere finiscono col rovinarsi o soffrire tantissimo, ma qualcuno riesce a ritrovare l'amore. Gli altri hanno le spalle più larghe e in genere non fanno pazzie per amore, tipo divorziare quando si può continuare a fare la propria vita tranquillamente.
Ovviamente questo è un discorso in senso ideale, poi ci sono tante sfumature e variabili, alcune anche molto pesanti come la questione economica nel caso di coppie con figli, ecc. ecc. C'è chi vorrebbe ma non può e sono sacrifici che si fanno per dovere verso i figli, oppure alcuni li usano come scusa per non cambiare la propria vita, ecc. ecc.
Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.
Non ne farei una questione di età. Le mie amiche che tradiscono senza troppi sensi di colpa sono tutte più giovani di me.
Il problema mio è che sono molto razionale, di fatto. Una donna di solito tradisce perché si innamora di qualcun altro, e io non sono incline all'innamoramento facile.
Se mai tradissi lo farei solo per sesso, ma allora mi chiedo: a che pro?
Poi magari cambierò idea, e non dico che le vicissitudini più recenti non mi ci abbiano fatto pensare. Ma per ora continuo a pensare che non ne valga la pena.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
più che l'età, direi che è l'esperienza e quanto si è metabolizzata;
a me non è mai capitato di tradire; non sono nemmeno incline, credo, nonostante abbia avuto qualche bella opportunità; bella come soggetto e situazioni, comunque non banalissime; ma non è stato certo per "virtù"; forse più per egoismo e pigrizia, perché sono in grado di prevedere il disagio nel dover fingere o omettere qualcosa; poi, si omette comunque, ma un conto è tacere su cose non potenzialmente distruttive, altro gestire psicologicamente anche solo la scappatella quando si sa che ci si deve mettere in gioco tutti i giorni, sempre con convinzione; troppo faticoso;
quello che l'esperienza può cambiare è la valutazione delle circostanze: se una persona è più sicura di sé sdrammatizza, relativizza, vede un po' l'insieme e proporziona tutto; sa cosa è importante e magari ha capito che un'altra persona è solo una persona, con cui si può stare più o meno bene, ma non può cambiare se stessa, né l'esistenza di ci sta insieme; si prende per quello che è; di solito, quando si è più giovani il partner è una leva di realizzazione, uno strumento, anche inconsapevolmente, ed è questa la maggior fonte di casini;
per strumentalizzare, ci si strumentalizza sempre lo stesso; ma almeno da maturi lo si fa con aspettative più realistiche e forse con meno ansia e meno paura di fallire.
c'� del lardo in Garfagnana
cioé invecchiando contano di piú le sfumature di grigio ..il vedere se la macedonia psicologica ha qualche frutto in comune..
se soffrono tantissimo é perche hanno preso la partner per una propritá privata senza autonomia/libertá di scelta; un oggetto
..persino un cane se non gli dai da mangiare a un certo punto ha la libertá di andarsene..ma la donna/proprietá no (vedi femminicidi)
certo ho sofferto pure io ma mai tantissimo perché in fin dei conti andava a stare meglio... e se vuoi il bene di una persona non desideri che stia meglio?!
e le tue amiche a che pro lo fanno?
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
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“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
beh, in uomini e donne c'è naturalmente questa cosa, sotto la spinta dei "progetti", a fare i quali si viene educati;
se vuoi una famiglia e dei figli - o ti hanno educato a volere queste cose - un partner diventa per forza "strumento", perché deve soddisfare determinati requisiti di affidabilità rispetto a quell'obiettivo, perciò diventa "mezzo" e non "fine"; anche se il fine non è la famiglia, ma la semplice compagnia e l'appropriazione e assimilazione dello status che la coppia con quella determinata persona garantisce, il tipo di vita che si potrà fare, il riflesso di valore personale che il possesso di quella persona trasmette all'esterno;
non credo ci si possa fare più di tanto, perché il legame di questa percezione rispetto alle circostanze materiali oggettive è troppo forte, e credo ognuno sia consapevole della difficoltà di liberarsene;
però si può fare un po' di sano debunking dei paradigmi concettuali che puntellano quella struttura e relative aspettative, a partire dai modelli di relazione e sessualità, che sono inconsapevolmente funzionali a quella strumentalizzazione e agiscono in background e assorbono energie, creando guai quando il sistema va in sovraccarico e crisi;
la fase delicata è sempre quella in cui si costituisce una coppia, nella misura in cui si sia più o meno capaci di elaborare almeno una parte consapevole del perché ci può star bene quella persona, e quanto quell'inevitabile componente di strumentalizzazione è "sana", in termini di sostenibilità dei vantaggi reciproci, o se ci sono alla base nevrosi distruttive.
c'� del lardo in Garfagnana
Ma che c'entra, io sono giovanizzima
E' una questione di carattere, le tue amiche stanno bene così, magari poi si stuferanno e nella vecchiaia diventeranno femministe frustrate perchè di solito il troppo a lungo andare stroppia, vai a sapere.
Se arrivi a fare qualcosa che va contro la tua inclinazione naturale, in genere è perchè hai sopportato oltre i tuoi limiti, per esasperazione insomma (o per grande amore, d'altro canto...tipo per Brad Pitt). Dalle storie che ho sentito ci si arriva dopo anni e anni di veleni o dopo accadimenti di una certa gravità che ti saturano allo stesso modo.
Non lo so se le donne non tradiscono solo per sesso, ho sentito varie storie di uomini e donne sposati che tradivano, con nessuna intenzione di separarsi, ma non potrei dedurne una statistica.
Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.
Capita che ci si tempra nel dolore
E capita che non senti più niente
Da nessuna parte.
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
auguri
c'� del lardo in Garfagnana
Grazie
Potevi scegliere una location senza dolore
:*
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-Work hard have fun & be nice-
Non capisco Se la madri più amorose producono di riflesso figli amorosi, primo se i figli sono gli uomini libertini son bravi se son le donne son infingarde?
Ci saranno pure le donne che vanno con i figli libertini no?
Per finire se mettiamo libertino il padre allora tutto funziona per il meglio perché è un padre bullo che si scopa le mogli libertine
Voi credete che co' 'sti intrecci i figli capiscano qualcosa di serio?