In realtà si, ma non per la mia gelosia (anche perché me la tengo dentro e non la manifesto), bensì per quella del mio compagno, che nei primissimi anni in cui stavamo insieme era geloso in modo ossessivo e io mi sentivo soffocare.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .