Pagina 9 di 26 PrimaPrima ... 5 6 7 8 9 10 11 12 13 19 ... UltimaUltima
Risultati da 121 a 135 di 383

Discussione: Come si spiega l’incredibile successo dei «Terrapiattisti»

  1. #121
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
    Data Registrazione
    18/10/17
    Messaggi
    3,564
    In effetti è vero che, per rimanere nell'esempio dei vaccini fatto da Acque, invece di discutere della qualità o dell'opportunità o di fare insomma una critica costruttiva del sistema già collaudato e utilizzato, le voci che distraggono fanno perdere di vista il vero succo della questione. Armi di distrazione di massa, si parla di tutto e non si parla di niente, almeno apparantemente. Ma non so quanto sia uno strumento utilizzato consapevolmente. Ci sarà chi ne ha i mezzi e il potere, certo, ma spesso sembra tutto improvvisato e basato sulla velocità della comunicazione e sulla limitata attenzione della gente (un po' come le soap opera, che devono ripetere la trama tre o quattro volte per consentire allo spettatore distratto di non perdere il filo della storia). Del resto i media sono ormai tantissimi e devono riempire tanto spazio, perciò finisce che vanno a pescare un po' tutto senza fare troppa selezione, anzi spesso vendono i propri spazi a chiunque abbia i soldi per pagare e dire quello che vuole. Pubblicità occulta.
    Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.

  2. #122
    Opinionista L'avatar di Tiberio
    Data Registrazione
    16/08/16
    Messaggi
    3,520
    ci sono più lunacomplottisti in realtà, perché è più semplice da spiegare un complotto sulla luna che un complotto sulla forma della Terra (assolutamente impossibile) sebbene sia pure quello un non complotto. Oppure un complotto sull'11 settembre, è più realistico
    "Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".

  3. #123
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
    Data Registrazione
    18/10/17
    Messaggi
    3,564
    Poi va beh c'è chi i complotti ce li ha proprio in testa al posto della segatura.
    Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.

  4. #124
    Opinionista L'avatar di Tiberio
    Data Registrazione
    16/08/16
    Messaggi
    3,520
    Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
    Poi va beh c'è chi i complotti ce li ha proprio in testa al posto della segatura.
    "Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".

  5. #125
    Citazione Originariamente Scritto da Tiberio Visualizza Messaggio
    ci sono più lunacomplottisti in realtà, perché è più semplice da spiegare un complotto sulla luna che un complotto sulla forma della Terra (assolutamente impossibile) sebbene sia pure quello un non complotto. Oppure un complotto sull'11 settembre, è più realistico

    mia nonna è assolutamente impossibile eppure si ostina ad esistere, ti ricordi cosa diceva sherlock?

  6. #126
    Opinionista L'avatar di Tiberio
    Data Registrazione
    16/08/16
    Messaggi
    3,520
    Citazione Originariamente Scritto da ruotolo stons Visualizza Messaggio
    mia nonna è assolutamente impossibile eppure si ostina ad esistere, ti ricordi cosa diceva sherlock?
    che non la capisci?
    "Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".

  7. #127
    Citazione Originariamente Scritto da Tiberio Visualizza Messaggio
    che non la capisci?

    elimina le vaccate e quello che rimane per quanto improbabile è il ver vero

  8. #128
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
    Data Registrazione
    18/10/17
    Messaggi
    3,564
    Citazione Originariamente Scritto da Tiberio Visualizza Messaggio
    Ahahah bravo bella idea. Me la rivenderò
    Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.

  9. #129
    Opinionista
    Data Registrazione
    06/02/16
    Messaggi
    5,192
    Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
    Poi va beh c'è chi i complotti ce li ha proprio in testa al posto della segatura.
    Ritengo che proporre un complotto, generalmente da parte di un settore di potere, tipicamente dei governi, abbia uno scopo politico dove, non disponendo di valide idee sociali si delegittima il potere nelle sue forme, sperando, o convinti che cio' conferisca a loro il potere istituzionale.

  10. #130
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,922
    Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
    In effetti è vero che, per rimanere nell'esempio dei vaccini fatto da Acque, invece di discutere della qualità o dell'opportunità o di fare insomma una critica costruttiva del sistema già collaudato e utilizzato, le voci che distraggono fanno perdere di vista il vero succo della questione. Armi di distrazione di massa, si parla di tutto e non si parla di niente, almeno apparantemente. Ma non so quanto sia uno strumento utilizzato consapevolmente. Ci sarà chi ne ha i mezzi e il potere, certo, ma spesso sembra tutto improvvisato e basato sulla velocità della comunicazione e sulla limitata attenzione della gente (un po' come le soap opera, che devono ripetere la trama tre o quattro volte per consentire allo spettatore distratto di non perdere il filo della storia). Del resto i media sono ormai tantissimi e devono riempire tanto spazio, perciò finisce che vanno a pescare un po' tutto senza fare troppa selezione, anzi spesso vendono i propri spazi a chiunque abbia i soldi per pagare e dire quello che vuole. Pubblicità occulta.
    certo, ma puoi leggere la dinamica della comunicazione anche in altri modi; uno tipico lo mostra proprio Acque:

    Citazione Originariamente Scritto da Acquerapide Visualizza Messaggio
    ... Dando sempre più voglia di normalità e combattere gli "antiscientisti" gombloddari, in particolare controbattere ogni possibilità che una piccola parte del mondo si prepara a comandarlo. Rafforzando il partito degli anticomplottisti, il cui unico vanto è essere diversi dai complottisti, i quali apriranno ogni porta a qualsiasi strategia che l'8% del mondo che possiede il 95% della ricchezza voglia mettere in atto. Incredibilmente semplice ed efficace.
    qui, il focus dell'attenzione è sulla questione "complotti" e possibile uso di questi per sviare l'attenzione critica; nel discutere di questo, lo scrivente introduce una secondaria, magari pure vera - l'8% che possiede il 95% della ricchezza, un po' da verificare e capire, ma possibile secondo certi criteri - ma una verità parziale che non spiega nulla, ma produce effetti nella psiche del lettore, che su quella secondaria che arriva in modo quasi subliminale non esercita vigilanza e assimila una rappresentazione della realtà;

    scommetto che pochi ci si sono soffermati e sarebbe interessante sapere cosa vi suggerisce quell'informazione; pensate di farne parte, o no ?
    credo la maggior parte ritenga di no; si tratta però di 600 milioni di persone, metà della quale è in Europa, dove il reddito è abbastanza perequato, e cioè magari include chi ha un patrimonio valutato non si sa come, l'antico palazzotto patrizio al paese, disabitato perché nessuno ci va a stare - stiamo parlando di "ricchezza", quindi patrimonio; saranno incluse proprietà su cui si paga il mutuo, o infruttifere, valutate come ? un disoccupato o pensionato con minima, proprietario di un appartamento in periferia, che affitta, probabilmente risulta più "ricco " di un funzionario o che stia in affitto (all'estero è molto meno comune la proprietà immobiliare); ci sta che una soglia teorica patrimoniale che includa in quell'8% non sia tanto difficile da avvicinare;

    detto questo, il lettore fissa quella dicotomia 8% col 95% della ricchezza, contro il restante 92, cui si sentirà facilmente affine; e proverà il rancore dello sfruttato, del povero, contro le élites;
    ma se io mostrassi una percentuale - vera, punto più, punto meno - per cui il 20% della popolazione mondiale consuma quasi l'80% delle risorse, acqua, energia, cibo, e inquina in pari proporzioni, il lettore sarà compreso e, invece di sentirsi rivoluzionario pronto a rivendicare e spaccare tutto, dovrà prendere atto che è lui lo sfruttatore, anche se delega a quelle élites dell'8%;

    in Francia i ceti medi in piazza, convinti di essere "impoveriti"; ma l'asilo dei bimbi che qui costa fino a 300 euro al mese, ai miei ex-cognati ne costa 16, 20; stanno in uno dei paesi con un welfare comunque tra i più diffusi e ricchi, in un'Unione che col solo 7% della popolazione mondiale spende oltre il 50% di tutta la spesa mondiale in welfare;
    i britannici hanno introiettato analoghe informazioni "selettive", che hanno fatto loro credere ad una convenienza della Brexit; ora nessuna istituzione, di nessun tipo, nega che la cosa avrà effetti netti depressivi; si tratta solo di capire quanto.
    c'� del lardo in Garfagnana

  11. #131
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
    Data Registrazione
    18/10/17
    Messaggi
    3,564
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    certo, ma puoi leggere la dinamica della comunicazione anche in altri modi; uno tipico lo mostra proprio Acque:


    qui, il focus dell'attenzione è sulla questione "complotti" e possibile uso di questi per sviare l'attenzione critica; nel discutere di questo, lo scrivente introduce una secondaria, magari pure vera - l'8% che possiede il 95% della ricchezza, un po' da verificare e capire, ma possibile secondo certi criteri - ma una verità parziale che non spiega nulla, ma produce effetti nella psiche del lettore, che su quella secondaria che arriva in modo quasi subliminale non esercita vigilanza e assimila una rappresentazione della realtà;

    scommetto che pochi ci si sono soffermati e sarebbe interessante sapere cosa vi suggerisce quell'informazione; pensate di farne parte, o no ?
    credo la maggior parte ritenga di no; si tratta però di 600 milioni di persone, metà della quale è in Europa, dove il reddito è abbastanza perequato, e cioè magari include chi ha un patrimonio valutato non si sa come, l'antico palazzotto patrizio al paese, disabitato perché nessuno ci va a stare - stiamo parlando di "ricchezza", quindi patrimonio; saranno incluse proprietà su cui si paga il mutuo, o infruttifere, valutate come ? un disoccupato o pensionato con minima, proprietario di un appartamento in periferia, che affitta, probabilmente risulta più "ricco " di un funzionario o che stia in affitto (all'estero è molto meno comune la proprietà immobiliare); ci sta che una soglia teorica patrimoniale che includa in quell'8% non sia tanto difficile da avvicinare;

    detto questo, il lettore fissa quella dicotomia 8% col 95% della ricchezza, contro il restante 92, cui si sentirà facilmente affine; e proverà il rancore dello sfruttato, del povero, contro le élites;
    ma se io mostrassi una percentuale - vera, punto più, punto meno - per cui il 20% della popolazione mondiale consuma quasi l'80% delle risorse, acqua, energia, cibo, e inquina in pari proporzioni, il lettore sarà compreso e, invece di sentirsi rivoluzionario pronto a rivendicare e spaccare tutto, dovrà prendere atto che è lui lo sfruttatore, anche se delega a quelle élites dell'8%;

    in Francia i ceti medi in piazza, convinti di essere "impoveriti"; ma l'asilo dei bimbi che qui costa fino a 300 euro al mese, ai miei ex-cognati ne costa 16, 20; stanno in uno dei paesi con un welfare comunque tra i più diffusi e ricchi, in un'Unione che col solo 7% della popolazione mondiale spende oltre il 50% di tutta la spesa mondiale in welfare;
    i britannici hanno introiettato analoghe informazioni "selettive", che hanno fatto loro credere ad una convenienza della Brexit; ora nessuna istituzione, di nessun tipo, nega che la cosa avrà effetti netti depressivi; si tratta solo di capire quanto.
    Ognuno è il povero (o il ricco) di qualcun altro perché è abbastanza normale, nonostante il mondo e le news globalizzati, guardare il piccolo mondo intorno a sé prima di tutto. Se ragioniamo un attimo come collettivo, siamo proprio noi quell'otto per cento (pure se ci abbiamo gli homeless che dormono sui cartoni alle porte delle stazioni).
    Ma questo è pure perché l'asticella si alza un attimo dopo che ci siamo assestati nella comodità appena conquistata e perché non siamo fatti per guardare chi sta peggio, altrimenti l'America non sarebbe mai stata scoperta, né la lampadina sarebbe mai stata inventata. Pensiamo in grande e guardiamo al cielo, nel bene e nel male. Del resto è così che si fa, non ci si siede sugli allori appena fatta la prima rivoluzione industriale, solo perché il resto del mondo vive ancora nelle capanne. Se ne fa una seconda e un'altra fino ad arrivare alla quarta, ecc.
    Dopodichè ci sentiamo in colpa per la nostra ricchezza e per lo sfruttamento delle risorse che compiamo e anche questo potrebbe essere sfruttato da chi ne avesse un motivo.
    Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.

  12. #132
    Opinionista
    Data Registrazione
    06/02/16
    Messaggi
    5,192
    In campo geopolitico, dove molto dipende dalla visione propria e le situazioni, oltre ad essere invisibili e deduttive, non permettono una indagine personale, e' facile sostenere una qualche antitesi rispetto a situazioni che sono sotto gli occhi di tutti e si impongono nella loro sostanza.
    Provati a sostenere che la gravita' non esiste, ma e' una illusione.

  13. #133
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    14,686
    Citazione Originariamente Scritto da meogatto Visualizza Messaggio
    In campo geopolitico, dove molto dipende dalla visione propria e le situazioni, oltre ad essere invisibili e deduttive, non permettono una indagine personale, e' facile sostenere una qualche antitesi rispetto a situazioni che sono sotto gli occhi di tutti e si impongono nella loro sostanza.
    Provati a sostenere che la gravita' non esiste, ma e' una illusione.
    Qui, anche il più sfegatato sostenitore del'inesistenza della gravità, non si getterà dal 5° piano per dimostrare che ha ragione!!
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  14. #134
    Opinionista
    Data Registrazione
    06/02/16
    Messaggi
    5,192
    Per altro come in credi piu' astratti dove piu' di parole a tempo perso no si investe.

  15. #135
    butto lì (qui) un paio di riflessioni (parolone!)

    il logo dell'onu rappresenta terra plana, i vertici oto proteggono questa visuale con materiale illecito nel mondo del filesharing, in pratica quando usavo le liste precompilate di peerblock mi appariva spesso "sharing golden porn" e roba simile in concomitanza con lo scaricaggio di materiale flat, e per me questo è indizio che la pista è quella giusta

    poi ci sono almeno due lavori di shyamalan che alludono, ovvero the village e wayward pines (dubito siano casualità)

    poi c'è tutto il bla bla dissensato dei kepleriani, che dicono una cosa e poi fanno capire che in realtà manco loro ci credono

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato