Quel profumo di femmina che alla lunga stanca i maschi... di topo

ROMA - Che noia, quel profumo di donna. A sentirlo di continuo, sempre uguale a se stesso, ai maschi passa la voglia di corteggiare le loro compagne. Anzi, dal loro naso si estinguono proprio i neuroni dedicati alla percezione dei feromoni femminili. Troppi stimoli, fine dell'interesse, fine del piacere. La ricerca che lo ha scoperto è stata pubblicata dalla rivista Neuron. Ma prima di arrivare alla conclusione che troppo sesso annoi, occorre fare una precisazione importante: stiamo parlando di topolini studiati in laboratorio. Negli uomini, assicurano gli esperti, la situazione è molto ma molto diversa.

I ricercatori dell'università di Washington a St. Louis sono andati a cercare nel naso dei topi quei neuroni specializzati nella percezione dei feromoni: segnali chimici che viaggiano nell'aria da un corpo a un altro, vengono annusati senza averne coscienza e regolano il comportamento sessuale di molti animali. Uno di questi neuroni, hanno osservato i ricercatori, è presente solo nei maschi e varia a seconda della presenza più o meno costante delle femmine. Troppa vicinanza con l'altro sesso lo fa piano piano scomparire, insieme al desiderio di accoppiarsi. Un fenomeno bizzarro, visto che il comportamento sessuale è considerato uno dei meccanismi più innati presenti in natura. Sarebbe un bel guaio, per la sopravvivenza della specie, se bastasse una frequentazione fra maschi e femmine superiore al normale per disinnescare il desiderio di accoppiarsi.

I topi, si sa, non sono uomini. Ma pochi giorni fa la rivista Archives of Sexual Behavior ha raccontato che i giovani Millennials disinteressati al sesso sono più numerosi rispetto ai loro coetanei degli anni '60. Esiste dunque una relazione fra la libertà dei costumi e la perdita del desiderio?
La risposta è no, e per almeno due motivi. Il primo è che i giovani fra 20 e 24 anni sessualmente attivi, sia pur leggermente diminuiti rispetto a 50 anni fa, restano pur sempre l'85% e - riferisce sempre Archives of Sexual Behavior - si definiscono tutt'altro che annoiati. Il secondo motivo, forse più tranchant, è che il naso degli uomini è come un nano rispetto a quei giganti dell'olfatto che sono i roditori. "I motori del desiderio, negli uomini, sono soprattutto gli occhi e in parte le orecchie" spiega Emmanuele Jannini, sessuologo dell'università di Tor Vergata e presidente della Siams, la Società italiana di andrologia e medicina della sessualità.

Quella sezione del naso in cui si trovano i neuroni che "catturano" i feromoni si chiama organo vomeronasale. "Nella nostra specie - spiega Jannini - è presente solo in una minoranza di individui. Gioca probabilmente un ruolo minimo, se non del tutto nullo, nella regolazione del desiderio sessuale". L'olfatto (ma questa volta a livello cosciente, di odore vero e proprio e non di feromone) ha un'importanza ben dimostrata nel sesso femminile. "Tanto che - prosegue Jannini - una donna che smette di essere innamorata spesso inizia a trovare sgradevole l'odore del proprio compagno che prima invece apprezzava". Qualcosa poi deve pur esserci, nella comunicazione chimica inconscia femminile, se fra le ragazze che convivono il ciclo mestruale si sincronizza dopo circa sei mesi.

"L'idea che troppo sesso annoi, che il sesso in un certo senso riduca se stesso, circola da tempo e ha una certa nuance moralistica" sostiene Jannini. "La medicina tradizionale cinese considera questa attività estremamente nociva per il corpo, per i suoi livelli di energia e vitalità. E l'effetto Coolidge, ben noto in sessuologia, spiega come mai nei roditori l'esposizione a uno stesso stimolo (cioè a uno stesso partner), riduca il desiderio sessuale, mentre l'arrivo di una compagna nuova riaccenda in maniera potente la voglia di accoppiarsi". Negli uomini, che non sono topi, fedeltà e infedeltà sono regolate da fattori culturali, oltre che biologici. "Ma abbiamo dimostrato - conclude Jannini - che l'attività sessuale alimenta se stessa, favorendo la produzione di testosterone sia negli uomini che nelle donne".
https://www.repubblica.it/scienze/20...32/?refresh_ce (il link per follemente )

Questo confermerebbe il luogo comune che le mogli non hanno mai voglia di fare sesso? Voi come state messi in quanto a noia?