Picchiare anziani e bambini

[axeUgene]

Io voglio solo un mondo più umano, Axe. Ed è il punto comune di tutti i pensatori che abbiamo esaminato in questa discussione. Da Bauman a Galimberti, da Cacciari ad Andreoli, da Recalcati a Papa Francesco, che infatti parla sempre di un Nuovo Umanesimo, che riporti al centro la Persona e non il denaro. Se fosse vero il tuo ragionamento, anche dovresti chiederti come mai c'è la Lega al potere. Come mai "quella roba di Verona" sia venuta fuori. Allora (sempre seguendo il tuo assurdo idioma) tale "roba" rifletterebbe un volere presente nella Società: Dico bene? Una maggioranza più o meno silenziosa presente nel paese, visto che la Lega sfiora il 35%. Ma le cose non stanno così. Visto oltretutto che la Lega vede la Chiesa e Papa Francesco come nemici...come fumo negli occhi.

il punto, certamente a differenza dei pensatori che citi, sta nella tua nozione di "umano", fondata sui pregiudizi, l'ignoranza e le paure - quelle sì, molto reali e diffuse - che fanno presa su tante persone;
Pillon è i suoi amici non mi spaventano; sono gente fuori dalla storia; cercano un potere sfruttando l'ignoranza, ma sono destinati all'oblio;

il punto è chi sostiene l'ignoranza e la rimozione della realtà, come fai tu, magari in buona fede; come i pillonati, ti allarmi per genitore 1 e 2 e ti sembra normale il femminicidio quotidiano, come prodotto di risulta di una donna che non sta al suo posto, invade il campo, è egoista se non vuole stare con uno di quegli uomini violenti, in atto o in potenza, minacciosi;
infatti, la leva di quelle politiche si avvale delle tue stesse rimozioni della realtà: libertà di armarsi e sparare di fronte al dato - ignorato - per cui viviamo nel paese con meno reati d'Europa; gli omicidi diminuiti dell'85% in 30 anni, dove restano quasi solo quegli episodi "in famiglia";

l'ignoranza delle cause economiche di fronte alle evidenze: si incolpa l'UE, quando evidentemente i guai sono dovuti alle scellerate politiche di debito e spreco di 30, 40 anni fa, e si vorrebbe tornare a quelle con una moneta sovrana da barzelletta;

Quello che ho detto ad Axe lo dico anche a te: Se (in fondo) questa Società va benissimo così, io, il Papa, Bauman, la crema della sociologia e della filosofia moderna stanno prendendo un granchio colossale.
Se (al contrario) i fatti intorno a noi ci stanno lanciando ripetuti segnali di pericolo, ad essere irresponsabili siete voi.
Tutte le 34 pagine che abbiamo riempito, possono terminare qua. Adesso. Rispondendo a questa domanda.

la tua retorica del si va sempre peggio, laddove è evidentissimo che oggi l'attualità mostra solo una frazione di tutto ciò che in passato veniva massicciamente occultato - violenze, abusi - ma era la normalità, accettata; e via discorrendo...
ti ho fatto l'esempio della pedofilia nella Chiesa:
secondo te, oggi ci sono più o meno preti pedofili e abusi ? secondo me infinitamente di meno; solo che oggi vengono denunciati e scoppia lo scandalo; ora, se si seguisse la tua logica, invece della mia, che secondo te minimizza, si dovrebbero chiudere tutti gli istituti religiosi, covo di perversioni e degrado;

così, per assecondare il tuo personale sentimento di sfiducia e ossessione per l'essere umano peccatore, contribuisci proprio a seminare l'ignoranza diffusa mediante il falso, l'indisponibilità al raziocinio, la paura e l'irrazionalità dove l'intelligenza, il raziocinio e la cultura dovrebbero suggerire altro.

[Vega]

Quello che ho detto ad Axe lo dico anche a te: Se (in fondo) questa Società va benissimo così, io, il Papa, Bauman, la crema della sociologia e della filosofia moderna stanno prendendo un granchio colossale.
Se (al contrario) i fatti intorno a noi ci stanno lanciando ripetuti segnali di pericolo, ad essere irresponsabili siete voi.
Tutte le 34 pagine che abbiamo riempito, possono terminare qua. Adesso. Rispondendo a questa domanda.

Non saremo nella migliore società possibile ma nemmeno è peggiore di quella di qualche decennio o secolo fa se guardiamo a 360°.
Purtroppo a volte i piatti della bilancia non sono in equilibrio, scendono e salgono, ma non tornerei indietro nel tempo e nemmeno tu se sei onesto. Per cui c"è da migliorare o da rimettere sui binari i problemi come quelli sul lavoro e le pensioni ad esempio. Però i toni apocalittici sono fuori luogo, soprattutto quando ti sembra una società di degenerati ed egoisti o ti sembra che bambini ed anziani stiano peggio di ieri o siano bbandonati a sè stessi.

[conogelato]

il punto, certamente a differenza dei pensatori che citi, sta nella tua nozione di "umano", fondata sui pregiudizi, l'ignoranza e le paure - quelle sì, molto reali e diffuse - che fanno presa su tante persone;
Pillon è i suoi amici non mi spaventano; sono gente fuori dalla storia; cercano un potere sfruttando l'ignoranza, ma sono destinati all'oblio;

il punto è chi sostiene l'ignoranza e la rimozione della realtà, come fai tu, magari in buona fede; come i pillonati, ti allarmi per genitore 1 e 2 e ti sembra normale il femminicidio quotidiano, come prodotto di risulta di una donna che non sta al suo posto, invade il campo, è egoista se non vuole stare con uno di quegli uomini violenti, in atto o in potenza, minacciosi;
infatti, la leva di quelle politiche si avvale delle tue stesse rimozioni della realtà: libertà di armarsi e sparare di fronte al dato - ignorato - per cui viviamo nel paese con meno reati d'Europa; gli omicidi diminuiti dell'85% in 30 anni, dove restano quasi solo quegli episodi "in famiglia";

l'ignoranza delle cause economiche di fronte alle evidenze: si incolpa l'UE, quando evidentemente i guai sono dovuti alle scellerate politiche di debito e spreco di 30, 40 anni fa, e si vorrebbe tornare a quelle con una moneta sovrana da barzelletta;


la tua retorica del si va sempre peggio, laddove è evidentissimo che oggi l'attualità mostra solo una frazione di tutto ciò che in passato veniva massicciamente occultato - violenze, abusi - ma era la normalità, accettata; e via discorrendo...
ti ho fatto l'esempio della pedofilia nella Chiesa:
secondo te, oggi ci sono più o meno preti pedofili e abusi ? secondo me infinitamente di meno; solo che oggi vengono denunciati e scoppia lo scandalo; ora, se si seguisse la tua logica, invece della mia, che secondo te minimizza, si dovrebbero chiudere tutti gli istituti religiosi, covo di perversioni e degrado;

così, per assecondare il tuo personale sentimento di sfiducia e ossessione per l'essere umano peccatore, contribuisci proprio a seminare l'ignoranza diffusa mediante il falso, l'indisponibilità al raziocinio, la paura e l'irrazionalità dove l'intelligenza, il raziocinio e la cultura dovrebbero suggerire altro.

Te lo ripeto: Fra Pillon e Papa Francesco c'è un abisso! Un mare. Un oceano. Non risolvi la questione Bene Comune o Diritto Individuale dando (come fa Dark) semplicemente del nazista a certe istanze, a certe prese di posizione sul ruolo della Famiglia nella Società. Sul ruolo del Padre, su quello della Madre, sull'Educazione dei Figli, sull'Amore, sui sentimenti eccetera. Capisco sia più comodo etichettare politicamente le persone, ma oltre che approssimativo e scorretto, non ci mette nella giusta direzione del dialogo. Neanche lo inizia, il dialogo. Che invece è FONDAMENTALE, se davvero vogliamo capirla, questa Società. Capirla e migliorarla.

[conogelato]

Non saremo nella migliore società possibile ma nemmeno è peggiore di quella di qualche decennio o secolo fa se guardiamo a 360°.
Purtroppo a volte i piatti della bilancia non sono in equilibrio, scendono e salgono, ma non tornerei indietro nel tempo e nemmeno tu se sei onesto. Per cui c"è da migliorare o da rimettere sui binari i problemi come quelli sul lavoro e le pensioni ad esempio. Però i toni apocalittici sono fuori luogo, soprattutto quando ti sembra una società di degenerati ed egoisti o ti sembra che bambini ed anziani stiano peggio di ieri o siano bbandonati a sè stessi.

Laura sono d'accordo. Davvero. Pensioni, lavoro, una più equa distribuzione delle risorse e della ricchezza. Ma la prima cosa è prendere coscienza, dei problemi. E a monte di quelli elencati, c'è sicuramente una deriva morale. Un mettere sempre il denaro (e non l'uomo, specie quando è infante o anziano) al centro. Al primo posto. In tutte le nostre scelte.

[axeUgene]

Te lo ripeto: Fra Pillon e Papa Francesco c'è un abisso! Un mare. Un oceano. Non risolvi la questione Bene Comune o Diritto Individuale dando (come fa Dark) semplicemente del nazista a certe istanze, a certe prese di posizione sul ruolo della Famiglia nella Società. Sul ruolo del Padre, su quello della Madre, sull'Educazione dei Figli, sull'Amore, sui sentimenti eccetera. Capisco sia più comodo etichettare politicamente le persone, ma oltre che approssimativo e scorretto, non ci mette nella giusta direzione del dialogo. Neanche lo inizia, il dialogo. Che invece è FONDAMENTALE, se davvero vogliamo capirla, questa Società. Capirla e migliorarla.

Cono, non c'è niente di scorretto; è un mero fatto, evidente a chi usi i neuroni e abbia il minimo di istruzione per capire il senso delle idee:

postulare che gli esseri umani - vuoi per etnia o per sesso, fa lo stesso; quello che conta è il determinismo di gruppo - nascano dotati di qualità morali diverse, e pertanto di attitudini e ruoli gerarchici diversi - come quelli che suggerisci del padre e della madre, è un'idea di tipo nazista; c'è poco da confondersi e da confondere;

l'uguaglianza per nascita è un valore non negoziabile in democrazia, e la sua traduzione normativa implica il rigetto assoluto di qualsiasi nozione che stabilisca gerarchie di questo tipo tra esseri umani, anche in famiglia;
non è questione di lana caprina, visto che tutto il casino che fanno gli islamici nei nostri confronti riguarda in definitiva proprio la questione sessista, come è evidente;

ancora: non esiste una contrapposizione tra Bene comune e diritto individuale, ma solo tra idee diverse di bene comune e diritti, che per loro natura sono assoluti, o non sono; se io, avendone la forza, abolissi i culti religiosi, potrei farlo in nome del Bene, privandoti del tuo diritto; ma sarebbe la mi individualità a prevalere sulle altre, anche se io fossi un papa o altra persona particolarmente riverita o dotata di personale consenso o prestigio;

se si stabilisse che siamo troppi sul pianeta e si dicesse che da domani per il Bene comune nessuna coppia potrà avere più di un solo figlio, verrebbe meno il diritto;

la sola idea di comprimere i diritti fondamentali di autodeterminazione della persona - non le facoltà - implica l'autoritarismo esercitato da alcuni individui; da qui, purtroppo, non si scappa, e la questione drammatica è proprio che spesso molte persone sono tentate di attribuire alla propria nozione di cosa sia "Bene" un valore universale, adatto a limitare i diritti altrui.

[Vega]

Laura sono d'accordo. Davvero. Pensioni, lavoro, una più equa distribuzione delle risorse e della ricchezza. Ma la prima cosa è prendere coscienza, dei problemi. E a monte di quelli elencati, c'è sicuramente una deriva morale. Un mettere sempre il denaro (e non l'uomo, specie quando è infante o anziano) al centro. Al primo posto. In tutte le nostre scelte.

Guarda, su bambini e anziani non c'è quella deriva morale da apocalisse che credi tu.
È la coperta che è corta. Se sulla carta leggi, servizi, iniziative per tutelare e accudire bambini e anziani in qualche modo ci sono, è meno facile a volte accedervi. Per questioni di soldi a livello di stato, regioni e reddito delle famiglie. Ma non siamo a livelli di maltrattamento come se fosse un'epidemia.

[conogelato]

Cono, non c'è niente di scorretto; è un mero fatto, evidente a chi usi i neuroni e abbia il minimo di istruzione per capire il senso delle idee:

postulare che gli esseri umani - vuoi per etnia o per sesso, fa lo stesso; quello che conta è il determinismo di gruppo - nascano dotati di qualità morali diverse, e pertanto di attitudini e ruoli gerarchici diversi - come quelli che suggerisci del padre e della madre, è un'idea di tipo nazista; c'è poco da confondersi e da confondere;

l'uguaglianza per nascita è un valore non negoziabile in democrazia, e la sua traduzione normativa implica il rigetto assoluto di qualsiasi nozione che stabilisca gerarchie di questo tipo tra esseri umani, anche in famiglia;
non è questione di lana caprina, visto che tutto il casino che fanno gli islamici nei nostri confronti riguarda in definitiva proprio la questione sessista, come è evidente;

ancora: non esiste una contrapposizione tra Bene comune e diritto individuale, ma solo tra idee diverse di bene comune e diritti, che per loro natura sono assoluti, o non sono; se io, avendone la forza, abolissi i culti religiosi, potrei farlo in nome del Bene, privandoti del tuo diritto; ma sarebbe la mi individualità a prevalere sulle altre, anche se io fossi un papa o altra persona particolarmente riverita o dotata di personale consenso o prestigio;

se si stabilisse che siamo troppi sul pianeta e si dicesse che da domani per il Bene comune nessuna coppia potrà avere più di un solo figlio, verrebbe meno il diritto;

la sola idea di comprimere i diritti fondamentali di autodeterminazione della persona - non le facoltà - implica l'autoritarismo esercitato da alcuni individui; da qui, purtroppo, non si scappa, e la questione drammatica è proprio che spesso molte persone sono tentate di attribuire alla propria nozione di cosa sia "Bene" un valore universale, adatto a limitare i diritti altrui.

Tutto è armonico in Natura! Non c'è niente di uguale. Non troverai una rosa uguale a un'altra, un'ape uguale a un'altra, un albero uguale a un altro, un pettirosso uguale a un altro eccetera. Ed ogni pianta, fiore o animale è funzionale all'altro. Complementare all'altro. Perchè fa tanta specie che anche Uomo e Donna possano essere diversi, armonici e complementari? Perchè mai classifichiamo in modo differente stirare una camicia e compilare un file di Excel?

[conogelato]

Guarda, su bambini e anziani non c'è quella deriva morale da apocalisse che credi tu.
È la coperta che è corta. Se sulla carta leggi, servizi, iniziative per tutelare e accudire bambini e anziani in qualche modo ci sono, è meno facile a volte accedervi. Per questioni di soldi a livello di stato, regioni e reddito delle famiglie. Ma non siamo a livelli di maltrattamento come se fosse un'epidemia.

Partorisce la bimba per il figlio gay a 61 anni.
La mamma legale di Uma Louise, Cecile Eledge, è anche sua nonna. Il padre genetico, Matthew Eledge, è anche suo fratello. Colui che la alleverà, il padre acquisito, Elliot Dougherty, è anche suo zio. La madre biologica, Lea Dougherty, è anche sua zia. Un autentico pasticcio genetico e anagrafico che ha per protagonista una piccola venuta alla luce il 25 marzo scorso in una clinica del Nebraska, negli Stati Uniti.

Per fare ordine: una donna di 61 anni ha partorito una bimba per 'donarla' al figlio Matthew e al suo compagno Elliot. Il patrimonio genetico della bambina è un accurato incrocio tra le due famiglie: il seme dello stesso Matthew e l’ovulo della sorella di Elliot. L’abnorme puzzle che è stato costruito sulla vita di Uma si rispecchia nel suo certificato di nascita, a dir poco inquietante: per la legge del Nebraska padre è colui che ha fornito il seme e madre è colei che l’ha partorita. Quindi non solo la madre e il padre di Uma sono rispettivamente sua nonna e suo fratello, ma anche madre e figlio tra di loro.

«È un po’ imbarazzante – ha ammesso Matthew parlando con il sito BuzzFeed.News –. Diciamo che non inquadreremo l’atto di nascita per appenderlo in casa ». E sarà complicato persino spiegarglielo, a Uma, l’algoritmo che l’ha fatta affacciare al mondo. Se non fosse un delizioso fagottino urlante di vita come tutti i neonati – a cui diamo il benvenuto tra noi e auguriamo ogni felicità – si potrebbe definire un prodotto di laboratorio, creato con la migliore materia prima a disposizione a costo zero, sapientemente e rigidamente selezionata: da 24 ovociti prelevati alla mamma-zia, 11 sono stati fecondati, 7 si sono sviluppati come embrioni e sono stati sottoposti a screening genetico. Solo 3 hanno passato l’esame (e gli altri 4? Scartati, ovviamente), uno è stato impiantato alla mamma-nonna e due congelati, in caso Matthew e Elliot volessero in futuro 'allargare la famiglia', come se non fosse già abbastanza ampia.

A BuzzFeed.News la coppia ha spiegato di non aver voluto spingersi fino a scegliere il sesso del bambino e di aver lasciato mano libera ai medici nel momento del trasferimento dell’embrione. Dichiarazione che suona paradossale, visto che il sesso è l’unico elemento in questa storia che non è stato studiato a tavolino. Eppure, nonostante il sapore pirandelliano, la vicenda è stata perlopiù descritta come un commovente atto altruistico, un gesto di amore: la mamma-nonna che mette a disposizione il suo grembo per consentire all’adorato figlio una paternità altrimenti impossibile, la mamma-zia che cede due dozzine di suoi gameti perché anche il fratello ottenga lo stesso scopo. Una maternità surrogata 'pulita', senza scambio di denaro né contratti capestro, senza donne sfruttate né vendita di neonati. Una storia edificante, insomma.

Che però lascia l’amaro in bocca e anche un po’increduli. Davvero si può parlare di 'dono' quando si fa nascere un neonato per l’esclusiva volontà di soddisfare un desiderio che naturalmente non potrebbe realizzarsi? Comprendiamo l’umana aspirazione di Matthew e Elliot alla paternità, ma non si può condividere che questo desiderio salga sul trono e diventi tiranno, né tanto meno il metodo perseguito per realizzarlo. Una bambina è stata progettata con un Dna 'autoctono', familiare insomma, non prelevato da estranei, per corrispondere un po’ a tutti (e per risparmiare sul conto) e poi 'donata' da chi l’ha partorita al suo stesso figlio. Ma il neonato è lui stesso il dono, e casomai si accoglie, non si cede.

Un bambino non può essere regalato come un oggetto, né scelto, né acquistato, né è un diritto per nessuno, coppia etero o omosessuale o singolo che sia. Un figlio è una persona per sé stessa, ha una sua individualità. Un figlio non può essere solo il realizzarsi a ogni costo di un desiderio, per quanto tenace. No, non è una favoletta edificante, quella che ha portato alla nascita di Uma Louise. Piuttosto, un gigantesco inganno pianificato anche alle sue spalle. Anche per questo c’è da augurarle tutto il possibile bene.

https://www.avvenire.it/opinioni/pag...a-incorniciare

Ora io ti chiedo: 1) E' stata messa al primo posto la Bambina o il diritto degli adulti? E 2) Sei proprio sicura che non stiamo attraversando una profonda crisi etica e valoriale? Infine 3) Ho proprio sbagliato a mettere all'attenzione, nel titolo del topic, proprio Bambini e Anziani? Bastano Save the childern, l'Unicef e il Telefono azzutto a proteggerli? A tutelarli?

[Vega]

Tutto è armonico in Natura! Non c'è niente di uguale. Non troverai una rosa uguale a un'altra, un'ape uguale a un'altra, un albero uguale a un altro, un pettirosso uguale a un altro eccetera. Ed ogni pianta, fiore o animale è funzionale all'altro. Complementare all'altro. Perchè fa tanta specie che anche Uomo e Donna possano essere diversi, armonici e complementari? Perchè mai classifichiamo in modo differente stirare una camicia e compilare un file di Excel?

Perché il tuo tipo di diversità non è quella reale che emerge dagli studi. La tua diversità e complementarietà è stereotipo e controllo dei generi, soprattutto quello femminile. Ecco perché non incontri consensi. Puoi scrivere all'infinito la tiritera ma non puoi convincere se non trovando gente ingenua o ignorante che può abboccare all'amo o che gli solletica qualcosa dentro e fanno comodo idee del genere.

Poi tu vai a pescare casi limite in altre parti del mondo quando fino a due secondi fa ti lamentavi per l'Italia.
I casi limite restano quello che sono, non sono regola, che sia qui o altrove.
Non sai più dove andare a parare.
Ci sono leggi, più di ieri, a tutela dei bambini e delle persone. Usciti dall'Occidente o da paesi più sviluppati, purtroppo esistono situazioni ancora infelici e mancanza di tutele. Di dove vivi tu non ti puoi lamentare come se fosse l'Apocalisse perché è solo paranoia.

[axeUgene]

Tutto è armonico in Natura! Non c'è niente di uguale. Non troverai una rosa uguale a un'altra, un'ape uguale a un'altra, un albero uguale a un altro, un pettirosso uguale a un altro eccetera. Ed ogni pianta, fiore o animale è funzionale all'altro. Complementare all'altro. Perchè fa tanta specie che anche Uomo e Donna possano essere diversi, armonici e complementari? Perchè mai classifichiamo in modo differente stirare una camicia e compilare un file di Excel?

perché coi "carismi" si attribuiscono diverse qualità morali, attitudini al comando;
perché questo determina gerarchie di potere, di maggiore o minore libertà; quando stirare una camicia in casa sarà retribuito con la stessa moneta e garantirà la stessa libertà di determinarsi, ne riparleremo;

Partorisce la bimba per il figlio gay a 61 anni.

Ora io ti chiedo: 1) E' stata messa al primo posto la Bambina o il diritto degli adulti? E 2) Sei proprio sicura che non stiamo attraversando una profonda crisi etica e valoriale? Infine 3) Ho proprio sbagliato a mettere all'attenzione, nel titolo del topic, proprio Bambini e Anziani? Bastano Save the childern, l'Unicef e il Telefono azzutto a proteggerli? A tutelarli?

posto che trova la vicenda abbastanza assurda, ma è proprio un caso limite, il problema te lo dovresti porre per chiunque procrei:

il desiderio di avere figli è sempre l'esercizio di un diritto dei genitori, e i figli in nessun caso hanno "naturalmente", né potrebbero mai essere garantiti rispetto alle qualità dei genitori; dovresti ricordare l'altrettanto assurda circostanza di quel figlio che ha citato in giudizio i genitori per il fatto di essere stato messo al mondo contro la sua volontà;

poi, si può discutere la questione dell'utero in affitto e la legittimità di considerare come un diritto la biologia, e allora vale per tutti e si tratta di un discorso a parte;
ma non parliamo del "mettere al primo posto i bambini", perché se mi dovessero chiedere: preferisci nascere in una famiglia di omosessuali americani, lavoratori, rispettosi delle leggi e pacifici, o in una favela di Rio o altra bidonville, magari in Africa, o magari femmina in una famiglia di talebani o altrimenti religiosi di quella risma, io non avrei dubbi;

vedrai che se fai un figlio dove non c'è acqua, fogne, lavoro, ma solo miseria, e se pianifichi di esercitare su di lui o lei un potere d'autorità, quello è e resta un oggetto al servizio del desiderio e dei diritti dei genitori, esattamente quanto la bambina del post.

[conogelato]

Perché il tuo tipo di diversità non è quella reale che emerge dagli studi. La tua diversità e complementarietà è stereotipo e controllo dei generi, soprattutto quello femminile. Ecco perché non incontri consensi. Puoi scrivere all'infinito la tiritera ma non puoi convincere se non trovando gente ingenua o ignorante che può abboccare all'amo o che gli solletica qualcosa dentro e fanno comodo idee del genere.

Poi tu vai a pescare casi limite in altre parti del mondo quando fino a due secondi fa ti lamentavi per l'Italia.
I casi limite restano quello che sono, non sono regola, che sia qui o altrove.
Non sai più dove andare a parare.
Ci sono leggi, più di ieri, a tutela dei bambini e delle persone. Usciti dall'Occidente o da paesi più sviluppati, purtroppo esistono situazioni ancora infelici e mancanza di tutele. Di dove vivi tu non ti puoi lamentare come se fosse l'Apocalisse perché è solo paranoia.

Casi limite, si....come se fosse solo da ieri che sentiamo e leggiamo di queste amenità, Laurina mia.
Io non cerco consensi. Che me ne faccio dei consensi? Non sono un quindicenne a caccia di likes su facebook....
Mi limito a porre all'attenzione di tutti certe problematiche: Svilupparle e discuterne è senz'altro positivo. Se poi arriviamo perfino a sviscerarne le radici e le cause...tanto meglio per chi legge e poi agisce nel concreto.

[Vega]

Se non fosse che tu non cerchi le vere cause ai problemi discussi. Hai solo bisogno di sfogare le paranoie, di ribattere su quanto siamo cattivi ed egoisti e sulle donne, le cui colpe di non stare al loro posto, sono alla fine la causa di tutti i mali. Poi c'è un poco di tirata alle orecchie ai padri, ma loro poverini sono smarriti per colpa delle donne.
Complimenti per le analisi profonde!!

[Vega]

-

[conogelato]

Se non fosse che tu non cerchi le vere cause ai problemi discussi. Hai solo bisogno di sfogare le paranoie, di ribattere su quanto siamo cattivi ed egoisti e sulle donne, le cui colpe di non stare al loro posto, sono alla fine la causa di tutti i mali. Poi c'è un poco di tirata alle orecchie ai padri, ma loro poverini sono smarriti per colpa delle donne.
Complimenti per le analisi profonde!!

Assenti. In che modo? Inaccettabile! Così vengono definiti quei padri in crisi. Alla faccia delle giustificazioni, Laura.
Ma subito dopo è necessario individuarne e capirne le cause. Senza fare muro contro muro e senza improbabili ritorni alla guerra dei sessi....

[Vega]

E risolvetevela la crisi, che ti devo dire?

Poi resta che tu, qualunque argomento venga discusso, caschi sempre sulle tiritere dell'edonismo e delle donne.
Invece di approfondire, capire perché succede quel che succede come per i bambini picchiati e gli anziani maltrattati in scuole e strutture di assistenza dove son possibili truffe, stress da lavoro ecc..., preferisci dare continuo sfogo alle paranoie.