Citazione Originariamente Scritto da sandor Visualizza Messaggio
insomma credo sia nella natura umana difendere le proprie convinzioni in modo apodittico e autoreferenziale. non è un problema solo di cono. siamo tutti "critici" e "pluralisti" quando si tratta di smontare le convinzioni altrui. diverso è l'atteggiamento quando sono in discussione non le convinzioni altrui ma le proprie.
beh, no; se tu adduci un'argomentazione efficace sui fatti - non sui valori, ovvio - io devo cambiare idea;

e questo è un poco il destino di qualunque affermazione di principio
appunto: non si tratta di affermazioni di principio - indiscutibili - ma del senso di un testo. discutibile; è una tecnica, non di valore, benché il testo dovrebbe esprimere un valore;
insomma credo abbia ragione tanto cono che tu, anche nell'affermare verità e principii contrastanti in via di principio...
così, però, dai torto a Cono, il quale dice che la Verità è una, la sua; e dai ragione a me, che invece dico che se un testo, o insieme di testi, mostra contraddizioni, invece di ridondanza di significato, è inadatto a fare da legge, seppure solo religiosa;

il rosso e il verde valgono per noi italiani. i musulmani probabilmente il semaforo non sanno neanche che cosa sia.
veramente, i cds sono internazionali, posto che nei paesi del Commonwealth le precedenze e le corsie sono invertite; se esci in auto dai confini, nessuno ti chiede di avere la patente nazionale del luogo;

se io fossi, come sono, protestante, innanzitutto ti direi che ognuno è libero di interpretare le scritture come gli pare
ecco, questo dimostra che tu un testo riformato non lo hai visto nemmeno da vicino, figuriamoci letto... Libero esame non significa libera interpretazione, come ti pare;
feci esattamente lo stesso errore all'esame di storia moderna, con un assistente, il quale mi cazziò duramente, e giustamente, togliendomi due voti;

si dice non a caso che vox populi vox dei, proprio a indicare che le forme di religiosità popolare hanno la stessa rilevanza di quelle "alte" anzi forse una rilevanza maggiore, se è vero che da sempre dio sceglie gli umili il più delle volte per farne portatori dei suoi messaggi all'umanità intera. penso a bernadette e padre pio ma gli esempi sono quasi infiniti.
va bene, tua legittima opinione; ma essere cattolici significa obbedienza al magistero, la regola del club; se in alto loco vaticano una devozione non è riconosciuta, o una prassi censurata, ti conformi, o esci dal club;

soprattutto, se la religiosità popolare riprende tratti paganeggianti, devozioni equivoche, sostituzioni - il santo che concede, anziché intercedere per - ecc...vuol dire che il messaggio è stato completamente frainteso; con tutte le conseguenti considerazioni sull'operato dell'educatore religioso.