si. è proprio questo il problema fondamentale. se nessuno la eleggesse a testo sacro non avremmo il problema delle guerre nel mondo a causa della religione, che oggi più che mai mi pare un problema attuale...
oh guarda, di barzellette sulla bibbia ce ne sono tante. una è quella che viene raccontata da ogni benedetto rabbino, e ogni rabbino ha la sua. stessa cosa per i musulmani. anche solo pensare che una affermazione "veritativa" possa imporsi per forza propria e a prescindere da calcoli politici, mi verrebbe da dire che è l'utopia delle utopie. una cosa che neanche tommaso moro.
ti ripeto le parole di zio goebbels: ripetete all'infinito una menzogna e diventerà una verità...
meno male. già ci capiamo...
anche questo lo trovo un bel pensiero...
no. allora esiste un diritto alla proprietà privata che, ai sensi della costituzione può essere limitato solo per motivi di interesse pubblico. non è che la religione entri "di fatto" nelle case delle persone. o cmq "molto meno" dei messaggi subliminali pubblicitari o della politica e dei tg. su questo credo che possiamo concordare...
no. una cosa è il mio diritto d'espressione. altra cosa la percezione collettiva delle mie idee, che può essere anche minoritaria o nulla, ma che è cmq accettata in base a costituzione. poi mi pare che pillon non sia l'ultimo arrivato...
si. allora "creare" consenso con le pitture di figurine è una cosa. altra cosa instillare nel volgo quello stesso concetto di religione che i "chierici" quanto meno, riescono ad attingere in base alle proprie conoscenze e alla propria formazione...
il genoma umano è una puttanata. cioè dipende da come viene utilizzato. se è per dire che siamo tutti uguali o se è per dire che siamo tutti individui a sé stanti. in ambedue i casi non coglie il punto, come mi pare di aver già scritto in altro luogo...abbi pazienza.
basta uno sguardo libero da pregiudizi, per catalogare un individuo. non servono gli studi scientifici, che ci sono già stati dal '33 al '45 in germania e che sono stati coperti da una infame "palla" di merda propagandistica, che ha distorto la realtà delle cose in nome di un ideale seppellito dalla storia. quello della sostanziale "uguaglianza" degli uomini.