Si, si è l'evidenza dei fatti che hai riportato ma a me non basta, per un motivo ben preciso, che la scienza non è legge suprema, sarà sempre più vicino al vero, ma deve accontentarsi, con gran dispreco di energie, altrimenti collocabili, di essere sempre più profonda ma purtroppo è destino che non toccherà mai il fondo, o come nella torre di Babele la cima.
La scienza è bella e interessante ma è un companatico della vita che lascia, dopo una momentanea frenesia, un gran vuoto sempre da colmare, e poiché i vuoti non si riempiranno mai, come diceva il S. Tommaso di Cono, è facile capire come siamo lontani da quel vero che continua a crescere, sembra di vederlo come una stella nel buio senza immaginare che il suo spettro tende al rosso, e cioè che si allontana in maniera sempre più crescente.
Robe da vertigine.