Da “La famiglia cristiana”:

Il Signore mi ha dato una visione sugli altri mondi. Mi furono date delle ali e un angelo mi condusse in un luogo luminoso e glorioso. L’erba era di un verde vivo e gli uccelli cantavano una dolce melodia. Gli abitanti erano di tutte le stature: nobili, maestosi e belli. Essi erano a immagine di Gesù e i loro volti esprimevano, attraverso una santa gioia, la libertà e la felicità che regnavano in quel luogo. Chiesi a uno di loro perché fossero molto più belli degli uomini della terra. Egli mi rispose: “Abbiamo seguito fedelmente i comandamenti di Dio, non abbiamo disubbidito come gli abitanti della terra”. Io supplicai l’angelo che mi accompagnava di lasciarmi là, non potevo sopportare l’idea di tornare in questo mondo di tenebre. Mi fu risposto: “Devi ritornare sulla terra ma, se sei fedele, tu e i 144.000 avrete il privilegio di visitare tutti i mondi e contemplare le opere di Dio”. Early Writings, 39, 40. {FC 220.3}