stupidello, non sto giudicando "Dio", ma la nozione di Dio che viene espressa da alcuni; ovviamente, siccome sei un analfabeta funzionale, oltretutto completamente fagocitato dalla tua propensione ad ingaggiare rissa, non sei in grado di intendere cosa sia scritto;
se tu avessi dimostrato, sarebbero tutti d'accordo con te;Io ricordo benissimo la tua predilezione per una teologia luterana che non ha basi scritturali....
Ho già dimostrato che tutte quelle caratteristiche stanno benissimo a sistema, essendo scritturale che il male è stato introdotto nel creato da Lucifero e dagli angeli ribelli prima, e dagli uomini disubbidienti poi, il tutto grazie proprio al libero arbitrio che tu vorresti negare.
Impara la logica religiosa: ciò che è scritturale smantella ciò che è inventato e non viceversa.
capisco che tu voglia sentirti una specie di papa universale, ma io non posso convincere tuti gli altri che sei tu ad aver ragione, nemmeno per farti un piacere;
non "a Dio", ma alle teologie che postulano quelle prerogative;Se il discorso è chiaro, io di regola capisco.
Escludo nella maniera più assoluta che onnipotenza e onniscienza divine abbiano il solo fine di garantire la punizione dei peccatori. Che meschinità attribuisci a Dio!
il perché lo dovresti chiedere a chi le ha elaborate; ma se tu potessi leggere la Bibbia in modo distaccato, la cosa ti risulterebbe evidente; Dio deve essere onnipotente e onnisciente perché nessun essere sfugga al Suo giudizio; è ovvio;E poi… perché queste caratteristiche divine dovrebbero avere uno scopo? Le possiede, ma non devono avere un perché. Onnipotenza e onniscienza divine hanno potuto permettere la creazione, sono state utilizzate per questo scopo primario.
è esattamente il contrario di quello che credi di capire; non posso farti lezioni di storia e filosofia per un arco di secoli, ma la questione della confessione e assoluzione cattolica sarebbero eloquenti a documentare che hai proprio capito male; chi non può confessarsi resta alle prese con la consapevolezza del male compiuto, e non può autoassolversi; se cerca di farlo sa che sta ingannando se stesso; da qui l'onnipotenza e l'onniscienza, che raggiungono ovunque il peccatore.Con la tua soluzione "geniale" come al solito vorresti sostituire ciò che è scritturale, il giudizio esterno, con una invenzione inefficace, l'autogiudizio che porta inevitabilmente all'autoassoluzione.