Ministro dell'interno

[axeUgene]

Gli attacchi alla Francia sembrano anche a me funzionali alla campagna elettorale per le prossime elezioni.

questo è uno dei tratti peggiori dell'ignoranza al governo, nonostante Moavero, un professionista, che però è esautorato, dato che i ministri degli esteri li fanno Yoghi e Bubu;
l'indole nazionale e un frainteso machiavellismo suggerisce gli ignari l'utilità di giocare gli uni contro gli altri, creare divisioni per indebolire gli altri attori e ottenere più peso specifico, facendosi arbitri, i "giri di valzer" della vecchia balance of power ottocentesca; l'Italia è uscita diverse volte a pezzi da questi giochini

qualunque esperto di politica estera sa bene che nel multilaterale, come nel caso UE, vale esattamente il paradigma opposto; cioè, acquista peso politico ilpaese che stabilizza e appiana le divergenze, non fa casino, si piazza al centro;
ora questi si sono messi in testa di fare squadra coi paesi di Visegrad - che non contano un caxxo, ma sono legati a doppio filo all'economia tedesca, quindi alla fine obbediranno alla Merkel - contro l'asse franco-tedesco, che sta costituendo il nucleo forte del futuro, con istituti essenziali anche per noi;

noi, invece, ci isoliamo, e dietro c'è la Spagna che non vede l'ora di sostituirci come grande partner affidabile e terzo di quel nucleo, laddove saremmo noi a dover avere quel ruolo, come stato fondatore;
si può essere più idioti ?

[bumble-bee]

Con la sinistra al governo invece contavamo tantissimo, tant'è che gli accordi li abbiamo firmati allegramente permettendo che tutti gli immigrati, venissero sbarcati in Italia.... per elemosinare visibilità... magari... e un pochino di stima... il bamboccio di Renzi si è illuso di contare quanto il due di coppe, con la briscola a denari...

Non appena abbiamo detto, basta immigrati solo in Italia ecco che tutti i nostri fratelli europei comunitari, si stanno ammazzando per aiutarci.

A NESSUNO FREGA UNA MAZZA DEI POVERI IMMIGRATI...

Tutti però a puntare il dito e dire quanto siamo cattivi, persino italiani stessi che per sentirsi comunitari, sputano sui loro simili.

Fattene una ragione, la gente è stanca di essere presa in giro... meglio soli che con chi si dimostra amico ma cura solo i suoi interessi.

Buona notte

[Misterikx]

A NESSUNO FREGA UNA MAZZA DEI POVERI IMMIGRATI...

Tutti però a puntare il dito e dire quanto siamo cattivi, persino italiani stessi che per sentirsi comunitari, sputano sui loro simili.

non é sentirsi comunitari (sai che gliene frega) é faziosa ideologia politica protetta da una corazza pregiudiziale spaventosa
Albert Einstein > E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio.

Da giorni Salvini e Di Maio non fanno che chiedere ai Paesi Bassi di farsi carico dei 47 della Sea Watch. La nave della Ong, infatti, batte bandiera olandese (anche se l'associazione è tedesca). Dopo aver recuperato i migranti al largo delle coste libiche, la nave umanitaria ha chiesto a Roma, Malta e Olanda l'indicazione di un porto di sbarco sicuro. L'Italia e La Valletta si sono opposte. L'Aja, secondo quanto riportato oggi dalla Sea Watch, avrebbe suggerito alla Ong di virare verso la Zarsis visto il maltempo, senza però poi dare ulteriori indicazioni sulla disponibilità di Tunisi. Per questo il comandante, senza attendere la risposta tunisina, avrebbe deciso di virare verso l'Italia. "Hanno disubbidito a precise indicazioni - attacca Matteo Salvini - che giorni fa li invitavano a sbarcare nel porto più vicino (non in Italia!)".
http://www.ilgiornale.it/news/politi...i-1635540.html


ma sono io che leggo male l´Italiano e non riesco a discernere?
NAVE BATTENTE BANDIERA OLANDESE DI ORGANIZAZIONE TEDESCA CHE VA IN ACQUE LIBICHE A PRENDERE DISPERATI PER SCARICARLI IN ITALIA
CONTRAVVENENDO LE INDICAZIONI DALL´AJA!!!! (che gli indicava la Tunisia)
ma perfavore!

[conogelato]

sulla questione della spesa pubblica, la riforma bocciata col referendum ri-attribuiva poteri di spesa allo stato, sottraendoli alle regioni, che sono la fonte principale della moltiplicazione delle spese:


peccato che nessuno abbia idee migliori; il job's act non è stato abolito; in compenso, col cd "decreto dignità" una quantità enorme di datori di lavoro non rinnoverà i contratti;
beh, è qualcosa, visto che non ci sono soldi da distribuire, ameno di non caricare ulteriormente di debiti le generazioni future;

ma ti prego che ???
non vedi che ogni volta che una banca v in crisi tutti, in ogni paese e di ogni governo, alla fine intervengono ? per le ruberie c'è la magistratura, non il governo;
un governo deve fare in modo che una crisi bancaria non infetti tutto il sistema, visto che i crediti di un istituto si appoggiano su quelli di tutti gli altri;
studia un po' come funziona il sistema, informati prima di aprire bocca e dare fiato con questi slogan;

evidentemente, le circostanze e la società non esprimono un leader come piacerebbe a te; infatti:

e ti pareva...

Cono, tu confondi la politica con le belle parole; è facile predicare senza dover proporre soluzioni e sporcarsi le mani, fare con le risorse che ci sono;
la politica è composizione di conflitti tra interessi diversi, e i leader sono quelli in grado di coagulare consenso;

nel passato si faceva facilmente, spendendo soldi che non c'erano e ipotecando il futuro delle generazioni successive; oggi non si può più, perché l'UE proibisce i trucchi levantini; perciò emergono apertamente i conflitti che prima erano sottotraccia;
i leader ci sono; Salvini è a tutti gli effetti il leader di una parte d'Italia destinata ad avere la meglio, perché ingloba tutto il potere contrattuale dovuto al PIL; i 5S sono leader di una parte destinata a soccombere, perché non esprime alcuna forza contrattuale;

se il papa fosse davvero un leader che rappresenta i sentimenti dell'opinione pubblica, dovresti averlo, quel partito del papache auspichi, si formerebbe spontaneamente; se un comico ha fondato un partito che prende oltre il 30%, vuoi che un portavoce del papa e delle sue idee non si faccia presente ?

evidentemente questo papa non è un leader d'opinione, visto che nessuna opinione sembra coagularsi anche lontanamente sulle sue posizioni; riflettici...

Ma infatti non capisco cosa aspettino i parlamentari cattolici veri (non quelli che brandiscono il Rosario e poi respingono i poveracci) a dar vita a un nuovo partito di centro. Aperto. Solidale. Attento a priorità come il Lavoro, i Giovani, l'Ambiente, la non violenza, l'imprenditorialità, la valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico....Ma santiddìo! Se non ora, quando? Vediamo cadere a pezzi questo paese e rimaniamo con le mani conserte?!?!

[sandor]

l'anno "venturo".

[axeUgene]

Ma infatti non capisco cosa aspettino i parlamentari cattolici veri (non quelli che brandiscono il Rosario e poi respingono i poveracci) a dar vita a un nuovo partito di centro. Aperto. Solidale.

fondalo tu; se ci è riuscito Grillo, potresti farcela anche tu;

tu non capisci cosa aspettino i parlamentari cattolici veri (non quelli che brandiscono il Rosario e poi respingono i poveracci) a dar vita a un nuovo partito di centro. Aperto. Solidale perché vivi su una nuvola, tutta tua, e non osservi la realtà:
il cattolicesimo politico che intendi è finito da decenni, e i "parlamentari cattolici" lo sanno bene, visto che sono divisi tra diversi partiti, non a caso; se un partito del genere non si costituisce, vuol dire che non c'è una domanda di una cosa del genere, è ovvio; altrimenti qualcuno lo sostituirebbe, se non altro per guadagnare un posto da parlamentare; nemmeno questa risicata prospettiva opportunistica riesce ad allettare chi punta a quel bacino di voti in cui ti identifichi; figurati quanto deve essere esiguo...

tu sei un estimatore del Family Day, no ? ebbene, l'animatore di quella iniziativa è il senatore Pillon, eletto nelle liste della Lega, la quale esprime anche il ministro della Famiglia, Fontana, protagonista di diverse uscite controverse; tutti i sondaggi indicano che una stragrande maggioranza dei cattolici italiani sostiene Salvini e le sue politiche; mentre una minoranza vota per altri partiti;

il partito dei cattolici - quelli che ci sono, italiani in carne ed ossa, con le loro idee e concezioni, marcatamente cosnservatrici - c'è già, ed è la Lega dei vari Fontana e Pillon; per questo nessuno ne fonda uno nuovo, col rischio di prendere percentuali risibili, tipo Alfano, roba dal 2%; se va bene, perché nelle scorse elezioni mi pare fossero allo 0,5%;
alla fine, altri esponenti cattolici di qualche rilievo, o gravitano in area PD, come la Lorenzin, o più a sinistra, come la Bindi; oppure si sono eclissati, coma la Binetti, anche lei ex-PD;

Attento a priorità come il Lavoro, i Giovani, l'Ambiente, la non violenza, l'imprenditorialità, la valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico....Ma santiddìo! Se non ora, quando? Vediamo cadere a pezzi questo paese e rimaniamo con le mani conserte?!?!

Cono, questo paese è spaccato in due: da Viterbo in su, fatte alcune eccezioni, bene o male si fanno le cose, i servizi funzionano e la maggioranza delle persone è propensa a sperare, a dire "sì", in modi diversi, ma negoziabili;
l'altra metà - fatta qualche eccezione - chiede e vota per una sostanziale conservazione di tutto; è impossibile riordinare i conti di Roma, della Sicilia e di tante amministrazioni locali; ti potrei fare centinaia di esempi, ma non mi voglio ripetere;

all'orizzonte non c'è nessun uomo della Provvidenza, partito cattolico o esponente carismatico in grado di ribaltare questa frattura secolare, per decenni camuffata alla meno peggio con una politica clientelare del debito, divenuto insostenibile;
per il momento, finché siamo nell'UE, c'è un interesse continentale a favorire soluzioni unitarie, anche tecniche; vedrai che, se si fa in tempo, prima o poi arriverà Mario Draghi, sostenuto un po' da tutti, pur fingendo di combatterlo, come per tutti i governi tecnici;

ma se le cose vanno storte e i conti sballano troppo, quella frattura evidente che descrivo da anni produrrà certamente conseguenze politiche serie sullo stato in termini autonomistici; non una secessione formale, ma quella secessione dei ricchi di cui si parla oramai da tempo, e che oramai è nel sentire di molti, entusiasti o a malincuore;
l'accondiscendenza della Lega - il cui obiettivo storico è proprio l'autonomia - nei confronti delle velleità di spesa del M5S è proprio finalizzata ad ampliare la spaccatura, per poi poter approfittare forzando la soluzione autonomista da una posizione di estrema forza; se leggi i titoli dei quotidiani di riferimento del popolo forza-leghista è un continuo bombardamento sui "terroni" del M5S che vogliono essere mantenuti dal nord laborioso e virtuoso;

questa alleanza di governo è tanto stana ed incomprensibile come quella tra nazisti e sovietici nell'agosto del 39, proprio perché prelude ad una guerra tra le due parti, premeditata dalla Lega; ed è incredibile che i 5S non abbiano ancora individuato la prospettiva, proprio come Stalin fu sorpreso dall'Operazione Barbarossa, avendo deciso di ignorare l'obiettivo storico di Hitler, il Drang nach Osten, l'espansione ad est;

tra qualche mese o un anno, tutto questo sarà palese e discuteremo sulla questione dell'unità - sostanziale - nazionale e sulla solidarietà fiscale.

[Magiostrina]

questo è uno dei tratti peggiori dell'ignoranza al governo, nonostante Moavero, un professionista, che però è esautorato, dato che i ministri degli esteri li fanno Yoghi e Bubu;
l'indole nazionale e un frainteso machiavellismo suggerisce gli ignari l'utilità di giocare gli uni contro gli altri, creare divisioni per indebolire gli altri attori e ottenere più peso specifico, facendosi arbitri, i "giri di valzer" della vecchia balance of power ottocentesca; l'Italia è uscita diverse volte a pezzi da questi giochini

qualunque esperto di politica estera sa bene che nel multilaterale, come nel caso UE, vale esattamente il paradigma opposto; cioè, acquista peso politico ilpaese che stabilizza e appiana le divergenze, non fa casino, si piazza al centro;
ora questi si sono messi in testa di fare squadra coi paesi di Visegrad - che non contano un caxxo, ma sono legati a doppio filo all'economia tedesca, quindi alla fine obbediranno alla Merkel - contro l'asse franco-tedesco, che sta costituendo il nucleo forte del futuro, con istituti essenziali anche per noi;

noi, invece, ci isoliamo, e dietro c'è la Spagna che non vede l'ora di sostituirci come grande partner affidabile e terzo di quel nucleo, laddove saremmo noi a dover avere quel ruolo, come stato fondatore;
si può essere più idioti ?

Mah...secondo me è anche peggio di così, ma al contempo non così grave, cioè non è questo il nocciolo. Per isolarsi e dare battaglia alla Francia ci vorrebbero i fatti, invece qua stiamo a livello di chiacchiere da bar. Mi sembra solo una mossa per arruffianarsi l'elettorato e i gilet gialli per le europee, perciò dico che è peggio ma anche non così tanto peggio: non c'è nessuna reale intenzione di tagliare con la Francia, ma alluccare in questo modo ci fa perdere credibilità.
Però magari la fa acquistare a Salvini

[axeUgene]

Mah...secondo me è anche peggio di così, ma al contempo non così grave, cioè non è questo il nocciolo. Per isolarsi e dare battaglia alla Francia ci vorrebbero i fatti, invece qua stiamo a livello di chiacchiere da bar. Mi sembra solo una mossa per arruffianarsi l'elettorato e i gilet gialli per le europee, perciò dico che è peggio ma anche non così tanto peggio: non c'è nessuna reale intenzione di tagliare con la Francia, ma alluccare in questo modo ci fa perdere credibilità.
Però magari la fa acquistare a Salvini

nel breve, è probabile;
ma, anche avendo "i fatti" - quali ? - a che serve strategicamente isolarsi e dal battaglia alla Francia ? mica stamo a gioca' a Risiko....
l'Italia ha un bisogno vitale di restare aggrappata al nucleo franco-tedesco, anche in una posizione leggermente subordinata, ma pur sempre con un certo peso;
oltre alla difesa comune, i franco-tedeschi preparano un sistema di integrazione finanziaria-fiscale-bancaria e di welfare cui, col nostro debito, abbiamo assoluta necessità di partecipare e poter negoziare; ora, rischiamo di essere assenti e, nella migliore delle ipotesi, aderire a quanto deciso altrove;

in soldoni, si tratta di elaborare un sistema integrato che protegge banche, finanza e debiti pubblici dalle speculazioni, un nucleo di euro-bond, faticosissimo da far digerire ai sovranisti francesi, tedeschi, olandesi, ma utilissimo per chi ha un debito alto; è una specie di sacrificio che la Merkel offre ai più deboli, certamente nell'interesse tedesco alla stabilità, ma dovendo superare la diffidenza dell'ala destra del suo partito; non so se mi sono spiegato bene...
inoltre, si tratta d un sistema fiscale integrato, diretto ad impedire il dumping fiscale da parte di altri stati membri periferici dell'Unione;

poi, quanto alla questione immigrati, non si capisce l'utilità di allearsi con paesi sega, di scarsissimo peso politico, come Polonia, Ungheria, Austria, la cui posizione è esattamente quella di lasciarci col cerino in mano, chiudendo facilmente i loro confini e sospendendo Schengen, per lasciarci esposti agli sbarchi da soli; semmai, una trattativa diplomatiche che un governo serio avrebbe dovuto intavolare coi francesi riguarda Ventimiglia; non le stronzate sul CFA che diffondono 'sti scappati de casa, collezionando figuracce da ignoranti.

[Magiostrina]

nel breve, è probabile;
ma, anche avendo "i fatti" - quali ? - a che serve strategicamente isolarsi e dal battaglia alla Francia ? mica stamo a gioca' a Risiko....
l'Italia ha un bisogno vitale di restare aggrappata al nucleo franco-tedesco, anche in una posizione leggermente subordinata, ma pur sempre con un certo peso;
oltre alla difesa comune, i franco-tedeschi preparano un sistema di integrazione finanziaria-fiscale-bancaria e di welfare cui, col nostro debito, abbiamo assoluta necessità di partecipare e poter negoziare; ora, rischiamo di essere assenti e, nella migliore delle ipotesi, aderire a quanto deciso altrove;

in soldoni, si tratta di elaborare un sistema integrato che protegge banche, finanza e debiti pubblici dalle speculazioni, un nucleo di euro-bond, faticosissimo da far digerire ai sovranisti francesi, tedeschi, olandesi, ma utilissimo per chi ha un debito alto; è una specie di sacrificio che la Merkel offre ai più deboli, certamente nell'interesse tedesco alla stabilità, ma dovendo superare la diffidenza dell'ala destra del suo partito; non so se mi sono spiegato bene...
inoltre, si tratta d un sistema fiscale integrato, diretto ad impedire il dumping fiscale da parte di altri stati membri periferici dell'Unione;

poi, quanto alla questione immigrati, non si capisce l'utilità di allearsi con paesi sega, di scarsissimo peso politico, come Polonia, Ungheria, Austria, la cui posizione è esattamente quella di lasciarci col cerino in mano, chiudendo facilmente i loro confini e sospendendo Schengen, per lasciarci esposti agli sbarchi da soli; semmai, una trattativa diplomatiche che un governo serio avrebbe dovuto intavolare coi francesi riguarda Ventimiglia; non le stronzate sul CFA che diffondono 'sti scappati de casa, collezionando figuracce da ignoranti.

La questione degli immigrati si risolve a livello Europeo solo se l'Italia si impunta, imho, come sta facendo.

[axeUgene]

La questione degli immigrati si risolve a livello Europeo solo se l'Italia si impunta, imho, come sta facendo.

no, quando l'Italia si impunta coi grossi, si isola e viene bastonata; è sempre andata così;
tutti i responsabili dei veto sulla questione della redistribuzione sono i paesini, Visegrad e ora Austria; Polonia, Slovacchia e Ungheria non hanno immigrati e non vogliono farsi carico di una quota; l'Austria, invece, già ne ha molti; col paradosso che in Ungheria da mesi c'è una protesta quotidiana perché il governo pretende straordinari pagati a babbo mortissimo, dopo tre anni; i giovani emigrano in massa e mancano lavoratori, ma non li vogliono stranieri; un bel cetriolo per tutti; fans di Orban, nazisti di Hobbik e, purtroppo, anche tutti gli altri che non possono andarsene.

[Magiostrina]

Bastonata per cosa? L'Europa non può continuare a far finta di nulla, quello degli immigrati è un problema bello grosso per tutti.

[axeUgene]

Bastonata per cosa? L'Europa non può continuare a far finta di nulla, quello degli immigrati è un problema bello grosso per tutti.

l'"Europa" che svicola è la somma dei governi, dato che è il Consiglio a decidere - i governi nazionali - non la Commissione, votata dal Parlamento europeo;
ti bastonano se nell'insieme ti poni male, fai casino con la finanza pubblica, litighi, punti sulle divisioni, spalleggi i troublemakers, strizzi l'occhiolino a Putin e Trump che mirano ad affossare l'Unione; insomma, la solita Italietta rana che ci vuol gonfiare come il bue, e poi scoppia.

[conogelato]

fondalo tu; se ci è riuscito Grillo, potresti farcela anche tu;

tu non capisci cosa aspettino i parlamentari cattolici veri (non quelli che brandiscono il Rosario e poi respingono i poveracci) a dar vita a un nuovo partito di centro. Aperto. Solidale perché vivi su una nuvola, tutta tua, e non osservi la realtà:
il cattolicesimo politico che intendi è finito da decenni, e i "parlamentari cattolici" lo sanno bene, visto che sono divisi tra diversi partiti, non a caso; se un partito del genere non si costituisce, vuol dire che non c'è una domanda di una cosa del genere, è ovvio; altrimenti qualcuno lo sostituirebbe, se non altro per guadagnare un posto da parlamentare; nemmeno questa risicata prospettiva opportunistica riesce ad allettare chi punta a quel bacino di voti in cui ti identifichi; figurati quanto deve essere esiguo...

tu sei un estimatore del Family Day, no ? ebbene, l'animatore di quella iniziativa è il senatore Pillon, eletto nelle liste della Lega, la quale esprime anche il ministro della Famiglia, Fontana, protagonista di diverse uscite controverse; tutti i sondaggi indicano che una stragrande maggioranza dei cattolici italiani sostiene Salvini e le sue politiche; mentre una minoranza vota per altri partiti;

il partito dei cattolici - quelli che ci sono, italiani in carne ed ossa, con le loro idee e concezioni, marcatamente cosnservatrici - c'è già, ed è la Lega dei vari Fontana e Pillon; per questo nessuno ne fonda uno nuovo, col rischio di prendere percentuali risibili, tipo Alfano, roba dal 2%; se va bene, perché nelle scorse elezioni mi pare fossero allo 0,5%;
alla fine, altri esponenti cattolici di qualche rilievo, o gravitano in area PD, come la Lorenzin, o più a sinistra, come la Bindi; oppure si sono eclissati, coma la Binetti, anche lei ex-PD;

Cono, questo paese è spaccato in due: da Viterbo in su, fatte alcune eccezioni, bene o male si fanno le cose, i servizi funzionano e la maggioranza delle persone è propensa a sperare, a dire "sì", in modi diversi, ma negoziabili;
l'altra metà - fatta qualche eccezione - chiede e vota per una sostanziale conservazione di tutto; è impossibile riordinare i conti di Roma, della Sicilia e di tante amministrazioni locali; ti potrei fare centinaia di esempi, ma non mi voglio ripetere;

all'orizzonte non c'è nessun uomo della Provvidenza, partito cattolico o esponente carismatico in grado di ribaltare questa frattura secolare, per decenni camuffata alla meno peggio con una politica clientelare del debito, divenuto insostenibile;
per il momento, finché siamo nell'UE, c'è un interesse continentale a favorire soluzioni unitarie, anche tecniche; vedrai che, se si fa in tempo, prima o poi arriverà Mario Draghi, sostenuto un po' da tutti, pur fingendo di combatterlo, come per tutti i governi tecnici;

ma se le cose vanno storte e i conti sballano troppo, quella frattura evidente che descrivo da anni produrrà certamente conseguenze politiche serie sullo stato in termini autonomistici; non una secessione formale, ma quella secessione dei ricchi di cui si parla oramai da tempo, e che oramai è nel sentire di molti, entusiasti o a malincuore;
l'accondiscendenza della Lega - il cui obiettivo storico è proprio l'autonomia - nei confronti delle velleità di spesa del M5S è proprio finalizzata ad ampliare la spaccatura, per poi poter approfittare forzando la soluzione autonomista da una posizione di estrema forza; se leggi i titoli dei quotidiani di riferimento del popolo forza-leghista è un continuo bombardamento sui "terroni" del M5S che vogliono essere mantenuti dal nord laborioso e virtuoso;

questa alleanza di governo è tanto stana ed incomprensibile come quella tra nazisti e sovietici nell'agosto del 39, proprio perché prelude ad una guerra tra le due parti, premeditata dalla Lega; ed è incredibile che i 5S non abbiano ancora individuato la prospettiva, proprio come Stalin fu sorpreso dall'Operazione Barbarossa, avendo deciso di ignorare l'obiettivo storico di Hitler, il Drang nach Osten, l'espansione ad est;

tra qualche mese o un anno, tutto questo sarà palese e discuteremo sulla questione dell'unità - sostanziale - nazionale e sulla solidarietà fiscale.

Te passi il giorno a scrivere lenzuoli...paginate di considerazioni su tutto...Manca anche a te il dono della sintesi, sai
In verità, te lo dico molto francamente, quello che sogno io non è una riedizione della DC (accidenti a loro!) ma un partito di persone credenti che provano fastidio verso questo modo grezzo e arrogante di fare politica e che certo non si identificano nella Lega. Ma in Papa Francesco! Persone credenti stufe del radical chic di certa sedicente sinistra. Persone credenti che, guardandosi allo specchio, si chiedono il perchè dell'esistenza di Beppe Grillo pur avendo votato M5S.
Utopia?

“La gloria del mondo è transitoria e non è questa che ci dà la dimensione della nostra vita, ma è la scelta che facciamo di seguire la nostra leggenda personale. Credere nelle nostre utopie e lottare per i nostri sogni.”
PAULO COELHO

[Misterikx]

....quello che sogno io ..un partito di persone credenti che provano fastidio verso questo modo grezzo e arrogante di fare politica ...
Persone credenti che, guardandosi allo specchio, si chiedono il perchè dell'esistenza di Beppe Grillo pur avendo votato M5S.
Utopia?

si si


https://www.ilfoglio.it/chiesa/2018/...tolici-228589/

[axeUgene]

Te passi il giorno a scrivere lenzuoli...paginate di considerazioni su tutto...Manca anche a te il dono della sintesi, sai

io potrei sintetizzare in una discussione con persone che condividono la mia formazione; se lo facessi qui risulterei incomprensibile, perciò mi devo dilungare in esempi, citazioni di dati e circostanze, altrimenti ovvie, che sarebbero superflue;

In verità, te lo dico molto francamente, quello che sogno io non è una riedizione della DC (accidenti a loro!) ma un partito di persone credenti che provano fastidio verso questo modo grezzo e arrogante di fare politica e che certo non si identificano nella Lega. Ma in Papa Francesco! Persone credenti stufe del radical chic di certa sedicente sinistra. Persone credenti che, guardandosi allo specchio, si chiedono il perchè dell'esistenza di Beppe Grillo pur avendo votato M5S.
Utopia?

che tu viva in un modo di sogni e fantasie è evidente;
quello che ti sfugge, però, è che persino le utopie possono essere coltivate purché abbiano un fondamento negli autentici desideri umani; finché avrai timore di vederli e constatare che divergono dai tuoi personali, continuerai a domandarti perché ci sono tanti pazzi che corrono contromano in autostrada