Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
Le cooperative emiliane Axe, generavano o no ricchezza al Paese? Incidevano o no sul PIL? Al netto di ciò che dici e che condivido, il PD ha lasciato morire di lenta eutanasia quel che il PCI e il PSI del primo dopoguerra avevano sostenuto politicamente. Questo non lo puoi negare.
certo, perché era una pantomima di lotta di classe: invece di far pagare ai ceti abbienti, in modo equo e sano, come nelle socialdemocrazie, i diritti degli svantaggiati sono stati finanziati a debito, creando una classe di condannati oggi, i tuoi figli;
quella roba emiliana o toscana trovava uno spazio perché a livello di sottogoverno, dall'opposizione, veniva scambiata con le tante storture strutturali che hanno distrutto tutto: il governo chiudeva un occhio sull'assegnazione discrezionale degli appalti alle cooperative, dove il politico emiliano o toscano assegnava soldi pubblici, e in cambio il PCI evitava di sollevare il problema dell'evasione fiscale diffusa, del credito drogato ad imprese fallimentari di "amici", ecc...
èquote]Altra domanda (rispondi con un SI o con un NO per favore, niente lenzuolate): La leadership del PD in questi anni, si è trovata più a suo agio a Cernobbio o a Mirafiori? Ha dialogato più volentieri con la Confindustria o coi Sindacati?

p.s. Non lavoro in una portineria di albergo, ma di un Campus universitario.[/QUOTE]
certo; perché i sindacati non rappresentano più un interlocutore per nessuno; tu lavori al campus, non sei un operaio; l'80% degli iscritti è composto da pensionati, e non sono certo i sindacati a poter creare lavoro per i tuoi figli;
quello che deve fare una sinistra seria è esattamente quello che i sindacati non fanno - occupati a coltivare loro orticelli, dopo essersi sostituiti alla politica di indirizzo per decenni - e cioè dialogare col mondo della produzione per fare in modo che si creino opportunità di lavoro.