Pagina 79 di 96 PrimaPrima ... 29 69 75 76 77 78 79 80 81 82 83 89 ... UltimaUltima
Risultati da 1,171 a 1,185 di 1429

Discussione: A proposito di carsimi...

  1. #1171
    Opinionista L'avatar di Arcobaleno
    Data Registrazione
    31/12/16
    Messaggi
    3,395
    Citazione Originariamente Scritto da Turbociclo Visualizza Messaggio
    E' come il ricatto del genitore che dice al suo bambino: "Se ti sporchi il vestitino non avrai il gelato". Ma è la strategia che ha sempre usato la Chiesa nei secoli. Adesso si è accorta che non funziona più...
    Adesso cos'è che funziona? Diccelo tu. A dire solo no sono capaci tutti. A costruire qualcosa di buono sono capaci in pochi.
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  2. #1172
    Opinionista L'avatar di Turbociclo
    Data Registrazione
    28/04/19
    Località
    Roma
    Messaggi
    5,572
    Non sono cattolico e non sono in grado di dire che cosa potrebbe funzionare. Quello che non funziona più è sotto gli occhi di tutti.
    " L' uomo ha una tale passione per il sistema
    e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
    per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
    pur di legittimare la propria logica."

    Dostoevskij.

  3. #1173
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    ma secondo te ?
    se è "coscienza", a meno di un uomo-lupo, cresciuto nel bosco da solo, è evidente che si tratta di un quantum di consapevolezza di valori morali - diversi a seconda dell'educazione e dell'ambiente - su cui ciascuno misura i propri comportamenti; questo implica sempre responsabilità, da parte di chiunque.
    Questo lo hai scritto tu: "che non può più essere nel mondo come soggetto normatore esterno, ma nelle coscienze".
    La coscienza che intendo io è inizialmente adatta alla sopravvivenza (vedi i bambini, animali, ecc), poi c'è il passo della conoscenza, che non è ancora sapienza; il lupo o l'uomo lupo vivono nel loro mondo nel miglior modo possibile, come penso lo facessero anche i trogloditi, o uomini scimmia.
    Tale ritmo, sopravvivenza e conoscenza , è scandito ancor oggi nell'animale uomo.
    Qual'è dunque la coscienza di cui parli?
    Forse la coscienza delle coscienze?
    A che servono i valori morali nella foresta...certamente a fare una finaccia.
    Da ragazzo leggevo Topolino e c'era il lupo cattivo e Lupetto suo figlio, ebbene quando il padre catturava i tre porcellini per farli in pentola il figlio buono, con una buona coscienza diresti tu, li faceva sempre scappare. Ti sembra normale?
    Ultima modifica di crepuscolo; 05-08-2019 alle 10:39

  4. #1174
    Opinionista L'avatar di Arcobaleno
    Data Registrazione
    31/12/16
    Messaggi
    3,395
    Citazione Originariamente Scritto da Turbociclo Visualizza Messaggio
    Non sono cattolico e non sono in grado di dire che cosa potrebbe funzionare. Quello che non funziona più è sotto gli occhi di tutti.
    Il male c'è sempre stato perché Dio ha sempre lasciato fare e, quindi, molti se ne sono sempre fregati delle sue minacce. Per questo non ha mai funzionato il sistema retributivo. Perfino in Israele, dove Dio interveniva abbastanza con benedizioni e maledizioni a effetto ravvicinato, non ha funzionato granché, perché pure lì lasciava abbastanza fare.
    Del resto, se Dio o i governanti incaricati intervenissero immediatamente col sistema retributivo, non avrebbe senso parlare di fede e il sistema funzionerebbe, credo.
    Dunque, è colpa di Dio? No, c'è una strategia determinata dal conflitto con Satana.
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  5. #1175
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da Arcobaleno Visualizza Messaggio
    Adesso cos'è che funziona? Diccelo tu. A dire solo no sono capaci tutti. A costruire qualcosa di buono sono capaci in pochi.
    Infatti la maggior parte distrugge.

  6. #1176
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,974
    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    Questo lo hai scritto tu: "che non può più essere nel mondo come soggetto normatore esterno, ma nelle coscienze".
    certo, perché poi dovresti spiegare razionalmente la leucemia infantile come buona e giusta;
    La coscienza che intendo io è inizialmente adatta alla sopravvivenza (vedi i bambini, animali, ecc)
    no, questo è istinto, non coscienza;

    poi c'è il passo della conoscenza, che non è ancora sapienza
    non vedo la differenza oggettiva tra le sue cose; oggettiva eh, non una fantasia;
    Qual'è dunque la coscienza di cui parli?
    Forse la coscienza delle coscienze?
    A che servono i valori morali nella foresta...certamente a fare una finaccia.
    agli esseri umani servono a puntellare la collaborazione, premessa alla sopravvivenza;

    il tutto è possibile solo perché meccanicamente - e questo è un fatto, scientifico - l'essere umano è in grado di elaborare un linguaggio complesso, co una grande capacità di astrazione, che rende possibile comunicare, simpatizzare, empatizzare, pensarsi come comunità di interessi e quindi elaborare una morale, che la coscienza non può ignorare; la può trasgredire, ma non ignorarla;
    se io dovesi cercare un dio, andrei a guardare dalle parti del linguaggio; quello che scrisse in principio era il verbo, logos, pensiero astratto, dovrebbe suggerire qualcosa in quella direzione.
    c'� del lardo in Garfagnana

  7. #1177
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    ma secondo te ? mia
    se è "coscienza", a meno di un uomo-lupo, cresciuto nel bosco da solo, è evidente che si tratta di un quantum di consapevolezza di valori morali - diversi a seconda dell'educazione e dell'ambiente - su cui ciascuno misura i propri comportamenti; questo implica sempre responsabilità, da parte di chiunque.
    quindi, anche nell'uomo-lupo. IL suddetto avrà i "suoi valori", la "sua etica". E sono (IMHO) validissimi, tanto quanto i "valori" e "l'etica"mia., o di chichessia. Differenti, certo: non credo che esista "l'etica assoluta" o i "valori assoluti". Esistono, ma sono contingenti. IMHO, ovviamente....vox clamantis in deserto sono....

  8. #1178
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    certo, perché poi dovresti spiegare razionalmente la leucemia infantile come buona e giusta;
    Sai che c'è ma non sai com'è.

  9. #1179
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio

    no, questo è istinto, non coscienza;
    Se non c'è prima l'istinto non ci può essere la coscienza che poi si sviluppa in conoscenza.
    Il cavernicolo aveva molto più istinto che conoscenza, poi con l'agricoltura, il villaggi e le città è iniziata la coscienza di se e degli altri, ma soprattutto la difesa comune dai pericoli, influendo così sull'aumento della conoscenza a discapito dell'istinto, detto anche primordiale.
    Con l'istinto si tocca, si sente e si guarda, con la coscienza si pensa, infatti ormai l'attenzione verso il nemico e l'imprevisto cala notevolmente.
    Anche se non sono psicologo posso notare che nei miei discorsi c'è una certa logica che tende verso un bersaglio, tu, invece sembri aver già fatto centro.......in un bersaglio virtuale;...quale?

  10. #1180
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    [QUOTE=axeUgene;1644010]


    non vedo la differenza oggettiva tra le sue cose; oggettiva eh, non una fantasia;

    /QUOTE]
    La sapienza per me è un aspetto posteriore alla conoscenza. Con la sapienza metti a frutto la conoscenza.
    Se per te è uguale mi strappo le palle due a due finché non esce un numero dispari.

  11. #1181
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio

    il tutto è possibile solo perché meccanicamente - e questo è un fatto, scientifico - l'essere umano è in grado di elaborare un linguaggio complesso, co una grande capacità di astrazione, che rende possibile comunicare, simpatizzare, empatizzare, pensarsi come comunità di interessi
    Dillo piano altrimenti Tria ci mette una tassa.

  12. #1182
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,974
    Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio
    quindi, anche nell'uomo-lupo. IL suddetto avrà i "suoi valori", la "sua etica". E sono (IMHO) validissimi, tanto quanto i "valori" e "l'etica"mia., o di chichessia. Differenti, certo: non credo che esista "l'etica assoluta" o i "valori assoluti". Esistono, ma sono contingenti. IMHO, ovviamente....vox clamantis in deserto sono....
    certo, l'ho scritto;
    l'uomo-lupo, però, se non educato a comunicare in astratto con soggetti capaci, perché orfano nella natura, difficilmente può elaborare imperativi morali astratti disgiunti dall'esperienza, perché non ha convenienza ad alcun obbligo organizzato;
    si ricorderà l'esperimento di Federico II°, allevare bambini senza istruzione linguistica, tate mute, cercando la lingua naturale: tutti morti precocemente;

    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    Sai che c'è ma non sai com'è.
    sai che soffrono innocenti; questo basta;

    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    Se non c'è prima l'istinto non ci può essere la coscienza che poi si sviluppa in conoscenza.
    e allora ? l'istinto c'è in ogni animale; ma qui si parla di coscienza;

    Anche se non sono psicologo posso notare che nei miei discorsi c'è una certa logica che tende verso un bersaglio, tu, invece sembri aver già fatto centro.......in un bersaglio virtuale;...quale?
    non capisco il raffronto sul personale; le discussioni sono sempre virtuali, chiacchiere; le mie quanto le tue;

    io mi sto limitando a suggerire percorsi minimamente ordinati - che non sono certo frutto di mie elaborazioni presuntuose, ma di istruzione ordinaria e poco più che elementare - a chi si voglia muovere in un terreno difficile di suo; ma non ho alcuna pretesa di dire niente di particolarmente saggio, illuminante o "vero";

    ma chi ha voglia di sbizzarrirsi con parole in libertà, concetti alati che non significano nulla, si accomodi.
    c'� del lardo in Garfagnana

  13. #1183
    Opinionista L'avatar di Turbociclo
    Data Registrazione
    28/04/19
    Località
    Roma
    Messaggi
    5,572
    Un dio che lascia fare, un dio che minaccia? Se dovessi credere in un dio così (con la minuscola, prego) sarei uno stupido. In fondo perfino tante religioni credono in un'Anima presente in ognuno di noi. In Oriente parlano dell'anima come di uno specchio capace di riflettere l'Infinito. Soltanto che questo specchio lo abbiamo ricoperto di fango...urge una ripulita...
    " L' uomo ha una tale passione per il sistema
    e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
    per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
    pur di legittimare la propria logica."

    Dostoevskij.

  14. #1184
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio


    sai che soffrono innocenti; questo basta;

    Se il mondo finisse per tutti così come si pensa generalmente, per quelli che la pensano come te sarebbe proprio una bella ingiustizia divina, ma poiché la sofferenza degli innocenti, come dice Gesù, sarà premiata, per il credente in Gesù il discorso di un Dio giusto torna alla perfezione.
    E così anche il cristiano vero non solo non fa soffrire gli innocenti ma cerca di aiutarli come li aiutava Gesù.
    Se tu non ti spieghi la sofferenza degli innocenti, fai bene ad avercela con Dio perché anch'io se pensassi che tutto finisse con la morte lo riterrei ingiusto.
    Il credere alla giustizia di Dio è ovviamente un atto di fede.
    E' difficile pensare all'onnipotenza di Dio se non ci salvasse dalla morte definitiva, la morte spirituale, in questo caso: "che ce frega di Dio"....la vita è così breve........godiamocela
    Ultima modifica di crepuscolo; 05-08-2019 alle 16:28

  15. #1185
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da Turbociclo Visualizza Messaggio
    Un dio che lascia fare, un dio che minaccia? Se dovessi credere in un dio così (con la minuscola, prego) sarei uno stupido. In fondo perfino tante religioni credono in un'Anima presente in ognuno di noi. In Oriente parlano dell'anima come di uno specchio capace di riflettere l'Infinito. Soltanto che questo specchio lo abbiamo ricoperto di fango...urge una ripulita...
    Condivido.

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato