Non c'era, la Morte! Nessuno l'aveva sperimentata, Laura. Poichè "Dio crea tutto per la Vita". Diviene conseguenza INEVITABILE allorquando l'Uomo e la Donna, cedendo all'inganno del Maligno, scelgono liberamente di disubbidire a Dio. Appoggiamoci al testo, cara:
Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla donna: «E' vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?». Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete». Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male». Allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò. Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e si accorsero di essere nudi.
ALTRIMENTI MORIRETE. Focalizza la tua attenzione su questo avverbio e su questo verbo: E' declinato al futuro. Dio non vuol mettere paura, alla Coppia primordiale (a tutti noi). Vuole che prendano coscienza del privilegio che hanno (che abbiamo): La Libertà! "Se vi fidate di me, vivrete per sempre. Felici. ALTRIMENTI, MORIRETE. Sperimenterete l'angoscia del distacco, della solitudine e del vuoto"