nulla quaestio. Però è indubbio che non ci sia un piano industriale chiaro.
Che manchi la cultura del lavoro è un fatto, e non solo in alitalia.
Destra
Sinistra
Astengo
nulla quaestio. Però è indubbio che non ci sia un piano industriale chiaro.
Che manchi la cultura del lavoro è un fatto, e non solo in alitalia.
[URL="http://n3m0.splinder.com/"][size=1][color=red]Il problema degli uomini non
[QUOTE=edmond dant
Puo darsi che questo sondaggio non sia molto rappresentativo e attendibile, ma visti i risultati di questa legislatura e i danni da questi procurati alla economia che ha impoverito la maggioranza degli Italiani, non credo proprio che gli elettori diano ancora fiducia a questi soggetti che hanno dimostrato incapacità, oltre ad avere ampiamente dimostrato di essere bugiardi, propotenti (vedi quante volte hanno utilizzato il voto di fiducia per approvare leggi ingiuste e indecorose), e moralmente biasimevoli.
Hai perfettamente ragione. Tutti i popoli del mondo hanno combattuto, spesso sacrificando la loro stessa vita, per conquistare la democrazia e il diritto al voto che ci consente di scegliere da chi farci governare. Se poi votiamo i soggetti sbagliati, o se questi dopo essere eletti deludono le attese degli elettori, questaOriginariamente Scritto da Sniper
Quoto
[QUOTE=N3m0]nulla quaestio. Per
Il caso Alitalia induce a riflettere sul concetto di libertà e sulla funzione dei sindacati. Intanto è immorale che nel settore ci siano una miriade di sindacati, spesso con pochi iscritti, che comportano e rappresentano i diversi contratti e interessi. Accade spesso che appena firmato un contratto per il personale di terra entrino in agitazione i controllori di volo, i piloti, le hostess, o gli operatori che azionano i nastri per la consegna dei bagagli, e tutto si blocca lasciando a terra centinaia di migliaia di passeggeri. Spesso questi scioperi non sono neppure giustificati da seri motivi, ma tanto serve a giustificare la presenza dei sindacati che spesso danneggiano gli stessi iscritti, e il caso Alitalia ne è un chiaro esempio.,Una compagnia che lotta per non fallire lasciando sul lastrico migliaia di soggetti viene costretta alla cancellazione di centinaia di voli, con gravissimo danno economico, aggravando cosi una situazione vicinissima al fallimento. Se poi si guarda al diritto di sciopero e legittimo chiedersi se questo rispetta il diritto alla libertà di quanti hanno bisogno di viaggiare, di muoversi e di lavorare.
Smentendo clamorosamente me stesso, voto a sinistra. L'unico daltonico ufficialmente presente su queste pagine, che aveva esordito con una proposta di discussione intitolata "Non andrò a votare, a meno che...", si tura il naso e va a mettere la sua brava crocetta. Quel "a meno che..." continuava: "nel frattempo non venga fuori un politicante capace di impegnarsi nel fare una sola cosa sul serio". Questo ipotetico politicante, per il momento, non esiste, e perciò dovrei astenermi. Non credo più da tempo nè ai programmi da 300 pagine, nè ai contratti con gli italiani esternati dal Bruno Vespa. Mi convincerebbe molto di più uno che dicesse: "cari cittadini, i problemi sono tanti e complicati. Non possiamo risolverli tutti insieme e perciò vanno affrontati uno per volta. Nella prossima legislatura lasceremo sostanzialmente invariato tutto il resto, ma vi prometto che ce la metteremo tutta per risolvere questo problema (e qui dichiara di che si tratta: per esempio il tormentone "lavoro precario e ammortizzatori sociali"). Se non ce la facciamo, non ci presenteremo ad ulteriori elezioni". Pare che aspettarsi una chiarezza del genere sia utopia. Nel frattempo, però, è diventato necessario cercare di mandare a casa Berlusconi, nella speranza che riduca almeno le sue "sortite" televisive, nelle quali continua ostinatamente a fare il lavaggio del cervello a tutti quelli che gli capitano a tiro. Ieri ha tirato in ballo pure la sua mamma che durante l'ultima guerra ha eroicamente affrontato la macchina bellica tedesca per salvare gli ebrei. Non ce l'ho fatta: ero talmente "commosso" che mi sono rifugiato al computer per non scoppiare a frignare!...
Meno male che per adesso, come diceva un certo Renato Zero, "il carrozzone va avanti da sè", finchè può...
Ultima modifica di emiliosansone; 25-01-2006 alle 13:32
fin'ora non c'
finchè di mezzo ci sarà berlusconi voterò sinistra, non posso tollerare di vedere un pagliaccio al governo che continua a fare palesemente i comodi suoi... in questi 5 anni se li è fatti fin troppo, è il turno della sinistra
[QUOTE=z0m]in questi 5 anni se li
CONIGLIO MANNARO
"Ci sono amori che durano il tempo di uno sguardo e rivoluzioni che vivono lo spazio di un mattino, sono forse per questo meno importanti di certi compromessi scellerati che incatenano tutta una vita?"
Gianni-Emilio Simonetti
La calma
[QUOTE=emiliosansone]Smentendo clamorosamente me stesso, voto a sinistra. L'unico daltonico ufficialmente presente su queste pagine, che aveva esordito con una proposta di discussione intitolata "Non andr
"come liberare un giardiniere dai ghiri che gli mangiano le pesche"
[QUOTE=edmond dant
[QUOTE=edmond dant
[b][size=1]Ex possessore di un bicilindrico V60
Vado errato o vedo nella CDL anche Alternativa Sociale? http://www.repubblica.it/speciale/20...html?ref=hppro
casa delle libertà con "promuoviamo il lavoro delle donne a casa"? (si, questi erano quelli di FN, ma anche AS)
Così fosse credo che non basterebbero 20 Giuliano Ferrara per ribattere a questo ridicolo
mm....forse la Repubblica ha preso per vere certe voci di alleanza con l'estrema destra. Ma mai dire mai!
[B][FONT="Book Antiqua"]Prima legge del dibattito:
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