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Risultati da 16 a 30 di 49

Discussione: Donne, uomini, parità... 8 marzo a scoppio ritardato.

  1. #16
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    Parli e usi toni da ante 68. Non so come fai. Eppure giungi alla conclusione che si è formata anche per voi la giusta alchimia...la giusta miscela capace di generare energia positiva. Cosa che andiamo dicendo da sempre: La "tanto aspirata parità", la perfetta eguaglianza, l'appiattimento di ogni e qualsiasi differenza di genere è niente Dark, rimane lettera morta se non si forma l'Armonia, fra le due Persone.
    Te ostenti e rivendichi con orgoglio il tuo carattere. Lo definisci, perlappunto, mascolino. Come mai? Prova a chiedertelo. Il tuo compagno "ha una forte componente femminile". Allora le differenze, Santiddìo, esistono!
    Ma è pure ovvio che nella coppia ci debba essere armonia Cono (con la minuscola, perché non è un nome proprio, la grammatica!), in una coppia. Nessuno ti contesta quello. In qualsiasi coppia. Ed è ovvio che si è diversi. Quello che non capisci è che tutto ciò non c'entra con l'essere uomo o donna. Centra con l'essere individui. Ovviamente ognuno con le proprie caratteristiche. Io paradossalmente credo che potrei stare meglio in coppia con una donna piuttosto che con un uomo, se non fosse che sessualmente la donna non mi piace.
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  2. #17
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    esistono dei "tipi" socialmente utilizzati come prototipi dei due sessi, ma dark sta appunto dicendo che sono dei "tipi" che non corrispondono poi alla casistica reale.

    Anche io ho un carattere tosto. non lo definirei "mascolino" perchè penso che le più toste, in realtà, siano le donne
    Il mio è mascolino perché in effetti io in molte cose ho gusti che vengono definiti maschili. Che poi pure quello è un errore, perché sono gusti maschili solo perché la nostra società impone che alla donna piacciano determinate cose e all'uomo determinate altre. In realtà se si lasciasse i bambini liberi di scegliere con cosa giocare fin da piccolissimi secondo me ne vedremmo delle belle.
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

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  3. #18
    abstract L'avatar di Yele
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    Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
    Il mio è mascolino perché in effetti io in molte cose ho gusti che vengono definiti maschili. Che poi pure quello è un errore, perché sono gusti maschili solo perché la nostra società impone che alla donna piacciano determinate cose e all'uomo determinate altre. In realtà se si lasciasse i bambini liberi di scegliere con cosa giocare fin da piccolissimi secondo me ne vedremmo delle belle.
    infatti..
    il mio discorso è quello.
    Anch'io ho tratti caratteriali o gusti che comunemente potrebbero essere definiti "mascolini", ma credo sia un modo errato di classificare gusti e tratti

  4. #19
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    infatti..
    il mio discorso è quello.
    Anch'io ho tratti caratteriali o gusti che comunemente potrebbero essere definiti "mascolini", ma credo sia un modo errato di classificare gusti e tratti
    Pienamente concorde. Il problema di questa società è proprio quello. Io da bambina giocavo con le macchinine e coi soldatini. E ovviamente venivo guardata storta, perché "le bambine dovrebbero giocare con le bambole". Per fortuna i miei hanno sempre assecondato i miei gusti e non mi hanno mai imposto di fare giochi da bambina.
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

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  5. #20
    abstract L'avatar di Yele
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    Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
    Pienamente concorde. Il problema di questa società è proprio quello. Io da bambina giocavo con le macchinine e coi soldatini. E ovviamente venivo guardata storta, perché "le bambine dovrebbero giocare con le bambole". Per fortuna i miei hanno sempre assecondato i miei gusti e non mi hanno mai imposto di fare giochi da bambina.
    anch'io sono stata cresciuta molto libera... il che paradossalmente diventa un problema quando "fuori" incontri gente che invece vuole rimetterti "nella scatola"...

  6. #21
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    anch'io sono stata cresciuta molto libera... il che paradossalmente diventa un problema quando "fuori" incontri gente che invece vuole rimetterti "nella scatola"...
    Non sai quanto ti capisco.
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  7. #22
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    A volte mi fate per davvero cadere le braccia, ragazze: Ok, ci sono bambine che giocano coi soldatini, a tappini o a pallone. Ok. Ci sono bambini che giocano a bambole, a parrucchiera o a danza. Ok. Come poi, crescendo, tutti possono fare il camionista, il boxeur o lo scaricatore di porto. Ma non capite che non è questo, il punto? Che la vera Parità è quella della Dignità? Qualunque lavoro si faccia, qualunque scelta si metta in campo? Sia essa passare la giornata in ufficio a riempire file di excel e sia essa passare la giornata a lavare, stirare o cambiare pannolini? Siete ante-68 perchè ancora pensate che la parità risieda nel FARE LE COSE....LE STESSE COSE DELL'UOMO...
    Che la parità sia solo quella dei diritti. E non anche quella dei doveri.
    A me Veneziani non piace. Ma su certe cose non riesco a non dargli ragione.


    Siamo ancora fermi al ’68

    Gira e rigira siamo tornati a cinquant’anni fa, al tempo del bianco e nero. E infatti non c’è via di mezzo, non c’è sfumatura di colore, c’è una radicalizzazione tra quelli e questi, tra maggioranze silenziose e minoranze fragorose. Le femministe d’assalto sono diventate Vestali attempate, con le borse sotto gli occhi o il botulino sulle labbra, vegliano sull’ordinamento giuridico e biopolitico uscito da quel clima, da quell’epoca, e mordono se qualcuno osa rimettere in discussione i loro dogmi a norma di legge. Giù le mani, giù le mani…
    Insomma, il tempo è passato, le posizioni sono cambiate, da ribelli sono diventati gente di potere, i radical choc si sono fatti radical chic, ma il contenuto è rimasto lo stesso. È la sola tradizione riconosciuta in Italia, il Sessantotto, la sola ideologia che ha libero corso e valore legale, il solo passato che ha valore nei curriculum. Rieccolo, il 68. Non è tornato, non se n’era mai andato, solo che ora esce allo scoperto e si sente nuovo, mentre si avverte che è rancido, inacidito, invecchiato male e andato a male. Il ’68 riciccia nella retorica dei diritti separati dai doveri e associati ai desideri, nella convinzione cosmica che l’uomo sia ciò che vuole essere e non ciò che è!"

    https://www.marcelloveneziani.com/ar...a-fermi-al-68/
    amate i vostri nemici

  8. #23
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Sapessi a noi cosa ci casca...potresti essere causa di aumento di prolassi uterini

    Esistono cose da fare, capaci o incapaci di farle, ma anche di volerle o non volerle fare. Punto. Che poi per sedimentazione di usi e costumi siamo arrivati ad associare lo stirare alle donne e a riparare l'auto all'uomo non significa che ci siano compiti piovuti dall'alto per l'uno o per l'altra, tolte questioni di forza fisica o fisiche e fisiologiche.
    Mi troveresti pure d'accordo sull'importanza del fare qualcosa, tutto può essere utile, pannolino e file excel, ma dimentichi la soggettività di chi fa e la valutazione però poi te ne esci al solito con " ancora pensate che la parità risieda nel FARE LE COSE....LE STESSE COSE DELL'UOMO...". e qui ritorno all'inizio del discorso.
    Hai visto con i tuoi occhi. Tolti i paletti le donne possono fare. Un tempo non potevamo recitare e ora hai anche brave attrici, non potevamo studiare e ti sei ritrovato donne in ogni campo del sapere...insomma che prova vuoi di più? Quali stesse cose dell'uomo non possiamo\dobbiamo fare?
    Forse la parità dei doveri la dovresti rivolgere a te stesso, caro il mio voglio la pappa scodellata e stare a pipi ritto con la serva a casa.
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  9. #24
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    Che la parità sia solo quella dei diritti. E non anche quella dei doveri.
    i doveri li stabilisce la legge; mi pare siano uguali per tutti, no ?
    altrimenti, di quali "doveri" parli ?

    A me Veneziani non piace. Ma su certe cose non riesco a non dargli ragione.


    Siamo ancora fermi al ’68
    ...
    È la sola tradizione riconosciuta in Italia, il Sessantotto, la sola ideologia che ha libero corso e valore legale, il solo passato che ha valore nei curriculum.
    sai com'è ? da 5 secoli l'unica ideologia originale partorita dall'Italia è stato il Fascismo; lo so che piace a Veneziani, l'unico intellettuale di destra che gira in tv; ah, no, c'è pure Buttafuoco, che però ama più parlare di donne e bordelli; invece Veneziani, con quegli occhialini e l'aspetto poco fisicato pare proprio un intellettuale;

    Rieccolo, il 68. Non è tornato, non se n’era mai andato, solo che ora esce allo scoperto e si sente nuovo, mentre si avverte che è rancido, inacidito, invecchiato male e andato a male. Il ’68 riciccia nella retorica dei diritti separati dai doveri e associati ai desideri, nella convinzione cosmica che l’uomo sia ciò che vuole essere e non ciò che è!"

    https://www.marcelloveneziani.com/ar...a-fermi-al-68/
    ma pensa te, questa gente comune che si vuole permettere persino il desiderio; chi credono di essere, Agnelli, il monarca nazionale che pippava coca, aveva tanto di tutto, tante donne, aerei, yacht, la Juve, era tanto elegante e si faceva pagare tutto dai sussidi dei contribuenti ?

    invece, col perfido 68 il desiderio è diventato di massa; pure le donne desiderano: incredibile !
    questo povero stronzo non si rende conto che esiste, cioè non lavora alla cronaca della Gazzetta del Mezzogiorno, solo perché può parlar male del 68;

    ma, soprattutto, non si rende conto che senza il 68, il desiderio che sarebbe emerso al posto di quelli che critica, secondo le modalità precedenti, sarebbe stato quello di fare lui e quelli come lui allo spiedo;
    il 68 è stata la fine - pacifica - della Seconda Guerra mondiale, il trattato di pace tra la società sopravvissuta e quella nuova, in cui l'ultima risparmiava la vita alla prima;

    è veramente un cretino.
    c'� del lardo in Garfagnana

  10. #25
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Sapessi a noi cosa ci casca...potresti essere causa di aumento di prolassi uterini

    Esistono cose da fare, capaci o incapaci di farle, ma anche di volerle o non volerle fare. Punto. Che poi per sedimentazione di usi e costumi siamo arrivati ad associare lo stirare alle donne e a riparare l'auto all'uomo non significa che ci siano compiti piovuti dall'alto per l'uno o per l'altra, tolte questioni di forza fisica o fisiche e fisiologiche.
    Mi troveresti pure d'accordo sull'importanza del fare qualcosa, tutto può essere utile, pannolino e file excel, ma dimentichi la soggettività di chi fa e la valutazione però poi te ne esci al solito con " ancora pensate che la parità risieda nel FARE LE COSE....LE STESSE COSE DELL'UOMO...". e qui ritorno all'inizio del discorso.
    Hai visto con i tuoi occhi. Tolti i paletti le donne possono fare. Un tempo non potevamo recitare e ora hai anche brave attrici, non potevamo studiare e ti sei ritrovato donne in ogni campo del sapere...insomma che prova vuoi di più? Quali stesse cose dell'uomo non possiamo\dobbiamo fare?
    Forse la parità dei doveri la dovresti rivolgere a te stesso, caro il mio voglio la pappa scodellata e stare a pipi ritto con la serva a casa.
    Tutto. Possono fare tutto. Le Donne e gli Uomini. Ma perchè mi costringi a ripeterlo ogni giorno? Il dramma grosso che ci sovrasta Laura, è credere che ciò basti a giustificare che Donne e Uomini siano la stessa cosa. A giustificare quest'appiattimento totale. Questa zona grigia indistinta e incolore. Mentre sappiamo che invece è una Ricchezza infinita, la diversità! Che è fantastico, nella Coppia, essere C O M P L E M E N T A R I !
    amate i vostri nemici

  11. #26
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    i doveri li stabilisce la legge; mi pare siano uguali per tutti, no ?
    altrimenti, di quali "doveri" parli ?


    sai com'è ? da 5 secoli l'unica ideologia originale partorita dall'Italia è stato il Fascismo; lo so che piace a Veneziani, l'unico intellettuale di destra che gira in tv; ah, no, c'è pure Buttafuoco, che però ama più parlare di donne e bordelli; invece Veneziani, con quegli occhialini e l'aspetto poco fisicato pare proprio un intellettuale;


    ma pensa te, questa gente comune che si vuole permettere persino il desiderio; chi credono di essere, Agnelli, il monarca nazionale che pippava coca, aveva tanto di tutto, tante donne, aerei, yacht, la Juve, era tanto elegante e si faceva pagare tutto dai sussidi dei contribuenti ?

    invece, col perfido 68 il desiderio è diventato di massa; pure le donne desiderano: incredibile !
    questo povero stronzo non si rende conto che esiste, cioè non lavora alla cronaca della Gazzetta del Mezzogiorno, solo perché può parlar male del 68;

    ma, soprattutto, non si rende conto che senza il 68, il desiderio che sarebbe emerso al posto di quelli che critica, secondo le modalità precedenti, sarebbe stato quello di fare lui e quelli come lui allo spiedo;
    il 68 è stata la fine - pacifica - della Seconda Guerra mondiale, il trattato di pace tra la società sopravvissuta e quella nuova, in cui l'ultima risparmiava la vita alla prima;

    è veramente un cretino.
    La tragedia greca sopra le nostre teste è che siamo fermi, al 68. Che non siamo riusciti a guardare oltre, ad andare avanti, Axe. Non ne faccio un discorso di destra o di sinistra. E' la società italiana in generale, che manca di mezze misure e di sintesi, quando si parla di Diritti (sbandierati ai 4 venti) e di Doveri (dei quali non si trova traccia nel dibattito civile)
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  12. #27
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    La tragedia greca sopra le nostre teste è che siamo fermi, al 68. Che non siamo riusciti a guardare oltre, ad andare avanti, Axe. Non ne faccio un discorso di destra o di sinistra. E' la società italiana in generale, che manca di mezze misure e di sintesi, quando si parla di Diritti (sbandierati ai 4 venti) e di Doveri (dei quali non si trova traccia nel dibattito civile)
    ripeto, i doveri sono stabiliti dalla legge;
    di che stai parlando ? di quali altri doveri, stabiliti da chi, dove ?

    la stupidità del commento di Veneziani dipende dalla superficialità di prospettiva; è ovvio che certe manifestazioni di fanatismo possono infastidire qualcuno; ma voler titillare i malumori di alcuni gruppi di persone - oramai tutte di fatto integrate inconsapevolmente nella mentalità sessantottina, come lo stesso Veneziani - è davvero pissero;

    oltre il 68 si va per gradi, nei tempi storici, come sempre; difficile fin quando la società occidentale si confronta col resto del mondo che non è passato per quella fase;
    che vuoi obiettare - oggi - del femminismo o dei diritti delle minoranze finché fuori dall'uscio hai i burqa e i gay impiccati ?

    non fosse uno gnomo risibile, ma il rappresentante di qualcosa di consistente nella società, uno come Veneziani verrebbe preso a casa col fucile e appeso per le palle lungo la via Appia, prima di dagni fo'o, come traditore.
    c'� del lardo in Garfagnana

  13. #28
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    A volte mi fate per davvero cadere le braccia, ragazze: Ok, ci sono bambine che giocano coi soldatini, a tappini o a pallone. Ok. Ci sono bambini che giocano a bambole, a parrucchiera o a danza. Ok. Come poi, crescendo, tutti possono fare il camionista, il boxeur o lo scaricatore di porto. Ma non capite che non è questo, il punto? Che la vera Parità è quella della Dignità? Qualunque lavoro si faccia, qualunque scelta si metta in campo? Sia essa passare la giornata in ufficio a riempire file di excel e sia essa passare la giornata a lavare, stirare o cambiare pannolini? Siete ante-68 perchè ancora pensate che la parità risieda nel FARE LE COSE....LE STESSE COSE DELL'UOMO...
    Che la parità sia solo quella dei diritti. E non anche quella dei doveri.
    A me Veneziani non piace. Ma su certe cose non riesco a non dargli ragione.


    Siamo ancora fermi al ’68

    Gira e rigira siamo tornati a cinquant’anni fa, al tempo del bianco e nero. E infatti non c’è via di mezzo, non c’è sfumatura di colore, c’è una radicalizzazione tra quelli e questi, tra maggioranze silenziose e minoranze fragorose. Le femministe d’assalto sono diventate Vestali attempate, con le borse sotto gli occhi o il botulino sulle labbra, vegliano sull’ordinamento giuridico e biopolitico uscito da quel clima, da quell’epoca, e mordono se qualcuno osa rimettere in discussione i loro dogmi a norma di legge. Giù le mani, giù le mani…
    Insomma, il tempo è passato, le posizioni sono cambiate, da ribelli sono diventati gente di potere, i radical choc si sono fatti radical chic, ma il contenuto è rimasto lo stesso. È la sola tradizione riconosciuta in Italia, il Sessantotto, la sola ideologia che ha libero corso e valore legale, il solo passato che ha valore nei curriculum. Rieccolo, il 68. Non è tornato, non se n’era mai andato, solo che ora esce allo scoperto e si sente nuovo, mentre si avverte che è rancido, inacidito, invecchiato male e andato a male. Il ’68 riciccia nella retorica dei diritti separati dai doveri e associati ai desideri, nella convinzione cosmica che l’uomo sia ciò che vuole essere e non ciò che è!"

    https://www.marcelloveneziani.com/ar...a-fermi-al-68/
    Nessuno ha detto che non debba esserci ANCHE la parità dei doveri, mi pare... così come la pari dignità, siamo d'accordo. Dove avremmo detto il contrario?
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  14. #29
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    Tutto. Possono fare tutto. Le Donne e gli Uomini. Ma perchè mi costringi a ripeterlo ogni giorno? Il dramma grosso che ci sovrasta Laura, è credere che ciò basti a giustificare che Donne e Uomini siano la stessa cosa. A giustificare quest'appiattimento totale. Questa zona grigia indistinta e incolore. Mentre sappiamo che invece è una Ricchezza infinita, la diversità! Che è fantastico, nella Coppia, essere C O M P L E M E N T A R I !
    Oddio ma nessuno dice che siamo la stessa cosa. Anche solo perché voi avete una propagine che noi, vivaddio, non abbiamo (anche se qualche giorno di ciclo ritengo che ve lo meritereste ).
    MA ripeto, l'essere complementari nella coppia non c'entra con l'essere donna o uomo ma con le singole attitudini di ognuno. Che non sono certo qualcosa di già scritto e che cambiano a seconda di ogni singolo individuo. Tanto più che ci sono coppie composte da uomini e coppie composte da donne. Anche in quelle coppie c'è complementarietà, o ovvio che due stanno insieme perché qualche modo si completano. Ma questo non c'entra una mazza con l'essere uomo o essere donna.
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  15. #30
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Tutto. Possono fare tutto. Le Donne e gli Uomini. Ma perchè mi costringi a ripeterlo ogni giorno? Il dramma grosso che ci sovrasta Laura, è credere che ciò basti a giustificare che Donne e Uomini siano la stessa cosa. A giustificare quest'appiattimento totale. Questa zona grigia indistinta e incolore. Mentre sappiamo che invece è una Ricchezza infinita, la diversità! Che è fantastico, nella Coppia, essere C O M P L E M E N T A R I !
    Ma dove sta questo appiattimento totale, questo indistinto. Ti sei fissato suo ruoli e sull'autorità e purtroppo mi sa capendo pure a bischero qualche concetto o teoria di psicologia.
    Se non ti riesce fare, non dare la colpa agli altri, alle donne.
    Ti ripeto, se continui e continuate con queste teorie sull'uomo e la donna e la necessità di mettere paletti e gabbie, è tirarsi la zappa sui piedi. Vi state dando di bischeri ed incapaci da soli.
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