Da Messaggi Scelti (vol. II):

Il mio cuore di madre si è commosso al racconto di una madre riguardo alla morte di suo figlio, alla sua supplica e alla sua sottomissione alla volontà del nostro Padre celeste, e aver lasciato le cose nelle sue mani. Io stessa sono passata per la stessa esperienza. {MS2 157.3}
Quando il mio figlio maggiore aveva 16 anni, fu colpito da una grave malattia. Il suo caso fu considerato critico. Egli ci chiamò al suo capezzale e disse: “Padre, Madre, per voi sarà difficile sopportare la perdita del vostro figlio maggiore. Se il piano del Signore è di risparmiare la mia vita, io né sarò felice per voi. {MS2 157.4}
Se è per il mio bene e per la gloria del suo nome che io devo morire adesso, desidero dirvi che sono rassegnato a questo. Papà, mamma, pregate separatamente. Così riceverete una risposta in accordo alla volontà del mio Salvatore, che voi ed io amiamo.” {MS2 157.5}
Lui temeva che se avessimo pregato insieme, i nostri sentimenti di simpatia si sarebbero fortificati e avremmo chiesto a Dio ciò che non era bene, affinché Lui lo concedesse. {MS2 157.6}
Abbiamo fatto quindi ciò che nostro figlio ci ha chiesto e le nostre preghiere erano simili alle sue. Non abbiamo ricevuto nessuna prova che nostro figlio sarebbe migliorato. Morì affidandosi completamente a Gesù Cristo nostro Salvatore. La sua morte fu un duro colpo per noi, ma è stata anche una vittoria sulla morte, perché la sua vita fu nascosta con Cristo in Dio. {MS2 158.1}
Prima della morte di mio figlio maggiore, il mio bambino più piccolo, anche lui si ammalò gravemente e morì. Pregammo tanto credendo che il Signore avrebbe risparmiato il nostro tesoro, invece abbiamo dovuto chiudere i suoi occhi nella morte e lasciarlo riposare in Cristo, finché un giorno il Salvatore, il Datore della Vita tornerà e risveglierà i suoi preziosi e amati figli, affinché ricevano la gloriosa immortalità. {MS2 158.2}
Poi mio marito, il fedele servitore di Gesù Cristo che era rimasto al mio fianco per 36 anni, mi fu tolto ed io rimasi da sola a lavorare. Anch’egli si addormentò in Gesù Cristo. Questa volta non avevo più lacrime da versare sulla sua tomba, ma lo feci lo stesso. Quanto mi mancano le sue parole di consiglio e sapienza. Come desidero ascoltare le sue preghiere fondersi con le mie per chiedere luce e guida, per avere la saggezza nel programmare e pianificare l’opera; ma il Signore è stato il mio Consolatore e Consigliere. Egli darà anche a lei la Sua grazia per sopportare questo lutto. {MS2 158.3}
Lei domanda se i nostri piccoli bambini siano salvati. Le parole seguenti sono la risposta di Cristo: {MS2 158.4}
“Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo vietate, perché il regno di Dio è per chi assomiglia a loro”. Luca 18:16 {MS2 158.5}