Pagina 4 di 8 PrimaPrima 1 2 3 4 5 6 7 8 UltimaUltima
Risultati da 46 a 60 di 116

Discussione: E se Eva...

  1. #46
    Banned
    Data Registrazione
    28/04/19
    Località
    Roma-centro.
    Messaggi
    758

    Angry

    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Forse se smettessimo di rompergli un poco i cosiddetti, sarebbe meglio.
    Ci prendiamo diritti e ruoli verso la natura cantandocele e suonandocele.
    Non ti cpisco, a chi rompiamo i cosiddetti? All'HIV? Sono 30 anni che lo studiamo e non siamo approdati quasi a nulla, fece prima Jenner con il vaiolo.
    L'HIV è un virus tremendo perchè muta in continuazione gli antigeni di superficie, e poi è un retrovirus.

    Che sono questi ruoli e diritti che ci prendiamo verso la natura, cantandocele e suonandocele? Luomo ha sempre dovuto lottare contro i microrganismi, un tempo i cimiteri erano pieni di tombe di bambini, con angioletti e piccole madonnine, poi arrivò Jenner, che trovò il vaccino per il vaiolo, il padre dell'immunizzazione, poi Pasteur, uno dei più grandi benefattoiri dell'umanità, Koch, che scoprì il Mycobcterium Tubercolosys, alcol e acido resistente, come ci insegnarono a scuola, e Waksman trovò la sptreptomicina per ucciderlo, ma ora c'è resistenza ai farmaci antitubercolari. Ricordiamo i grandissimi Salk e Sabin che lavorarono per il vaccino per la poliomielite, noi usiamo quello di Sabin con poliovirus attenuati vivi. Il vaccino di Salk era con virus inattivati morti. Questi 2 vaccini hanno eradicato la poliomielite in quasi tutto il mondo, infatti nel 2007 si sono avuti solo 223 casi.

    E tu questi li chiami ruoli e diritti che non dovremmo prenderci verso la natura, via tutti a morire di tubercolosi e di polio, ma non ti capisco, scusa, se puoi spiegare.
    Ciao.

  2. #47
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,234
    Citazione Originariamente Scritto da doxa Visualizza Messaggio
    Nei capitoli 2 e 3 della Genesi (Antico Testamento) c’è il dramma dell'origine dell’umanità.

    Nel giardino dell'Eden l’unico limite posto da Dio ad Adamo (che lo comunicò ad Eva) fu di non mangiare il frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male.

    Per un po’ di tempo tutto andò bene, ma improvvisamente nel Paradiso Terrestre ad Eva apparve il serpente, e per il genere umano cominciarono i guai…

    Il serpente simboleggia il demonio che tentò Eva con la promessa della conoscenza proibita, convincendola che nonostante il monito di Dio, non ne sarebbe risultata la morte: ”Il serpente era il più astuto di tutti gli animali selvatici che Dio aveva fatto e disse alla donna: ‘È vero che Dio ha detto: ‘Non dovete mangiare di alcun albero del giardino?’. Rispose la donna al serpente: ‘Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: ‘Non dovete mangiarne e non lo dovete toccare, altrimenti morirete’. Ma il serpente disse alla donna: ‘Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che il giorno in cui voi ne mangiaste si aprirebbero i vostri occhi e sareste come Dio, conoscendo il bene e il male’. Allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradevole agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò. Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e conobbero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture” (3, 1 – 7).

    Il serpente, presenza enigmatica, si pone come colui che smentisce la rivelazione di Dio.

    Se Eva avesse dato una risposta diversa al serpente come si sarebbe sviluppata l’esistenza umana ?

    Ma quella donna che cosa avrebbe potuto dire di differente all’astuto ed affabulatore serpente ? Perché questo anziché rivolgersi alla coppia agì solo su Eva ? Puntò solo a lei perché la responsabilità è individuale e pone l’individuo in una condizione di solitudine nel momento della scelta ?

    Dopo l’intervento punitivo di Dio la donna capì di aver sbagliato. Non valutò i pro e i contro.

    Avrebbe potuto rispondere: “Aspetta, lasciami riflettere, ne parlo prima con Adamo in modo da poter decidere insieme”. Avrebbe potuto affermare il legame con Dio, il creatore, e con Adamo. Invece scelse di prendere la “mela”, pensando di cambiare la propria origine e diventare come Dio.
    Quesiti interessanti, Doxa. Ma la Storia della Salvezza non si fa per ipotesi. Non va scandagliata usando il condizionale....
    Adamo ed Eva siamo io e te. Siamo noi. Sono l'Uomo e la Donna. Le dinamiche descritte nella Genesi possiamo ritrovarle perfettamente in noi. Che non accettiamo di essere, solamente, creature. Ma aneliamo ad essere Dio...essere come Lui....essere dio della nostra Vita. Aneliamo sapere da soli cosa è Bene e cosa è Male. Essere autonomi, da Dio. E quando la Vita ci sbatte in faccia la nostra fragilità, cosa facciamo? Ci nascondiamo. Come Adamo e come Eva. Ci accusiamo a vicenda e accusiamo Dio d'aver fatto male le cose.... "La Donna che TU mi hai posto accanto mi ha dato del frutto"
    amate i vostri nemici

  3. #48
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    14,623
    Citazione Originariamente Scritto da Lilia Visualizza Messaggio
    Non ti cpisco, a chi rompiamo i cosiddetti? All'HIV? Sono 30 anni che lo studiamo e non siamo approdati quasi a nulla, fece prima Jenner con il vaiolo.
    L'HIV è un virus tremendo perchè muta in continuazione gli antigeni di superficie, e poi è un retrovirus.

    Che sono questi ruoli e diritti che ci prendiamo verso la natura, cantandocele e suonandocele? Luomo ha sempre dovuto lottare contro i microrganismi, un tempo i cimiteri erano pieni di tombe di bambini, con angioletti e piccole madonnine, poi arrivò Jenner, che trovò il vaccino per il vaiolo, il padre dell'immunizzazione, poi Pasteur, uno dei più grandi benefattoiri dell'umanità, Koch, che scoprì il Mycobcterium Tubercolosys, alcol e acido resistente, come ci insegnarono a scuola, e Waksman trovò la sptreptomicina per ucciderlo, ma ora c'è resistenza ai farmaci antitubercolari. Ricordiamo i grandissimi Salk e Sabin che lavorarono per il vaccino per la poliomielite, noi usiamo quello di Sabin con poliovirus attenuati vivi. Il vaccino di Salk era con virus inattivati morti. Questi 2 vaccini hanno eradicato la poliomielite in quasi tutto il mondo, infatti nel 2007 si sono avuti solo 223 casi.

    E tu questi li chiami ruoli e diritti che non dovremmo prenderci verso la natura, via tutti a morire di tubercolosi e di polio, ma non ti capisco, scusa, se puoi spiegare.
    Ciao.
    Non stavate parlando di dio e di cosa ci comanda verso la natura, del nostro ruolo dentro di essa?
    Chiamasi cantarsele e suonarsele. Mitologie antropologiche e antropocentriche.

    Usciti da questo, chiaro che le malattie cerchiamo di combatterle e riusciamo a manipolare materiale biologico oltre che, in generale, ciò che c'è in natura in varia percentuale.
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  4. #49
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Meno male che non ama punire. Se per quelle che tu chiami "marachelle" ci dà certe mazzate...annamo bbbbeneeee, annamo proprio bbbbeneeee
    Pensa se le mazzate fossero eterne, e poi come la mettiamo con il complesso di colpa? Altro che peccato originale, molto peggio il peccato finale

  5. #50
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    14,623
    Ma son previste anche le mazzate eterne di là.
    Per il di quà non capisco come si faccia ad edulcorare tutto così, come si faccia ad affermare che dio fa come un genitore col figlio quando ci fa morire ed ammalare. Il prosciutto abbonda sugli occhi.
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  6. #51
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Infatti è il ragionamento del V. T. quando gli Ebrei ringraziavano Dio per la salute: "benedetto!", e sempre gli Ebrei credevano di essere maledetti per la morte e le malattie, perché non credevano ad un Dio che li facesse vivere dopo la morte, infatti credevano che con la morte fisica finisse tutto in una specie di oblio. Il Dio del V. T. era il Dio dei vivi ( che stavano bene, ovviamente), e non dei morti.

    Solo al tempo dei Maccabei sorse l'idea che Dio fosse anche Dio nell'al di là.

    Gesù introdusse, o reintrodusse meglio, un'ulteriore idea che scalzava tutto: Il sano, poiché riceveva tutto nella vita, non aveva senso che ricevesse di più nell'altra, che bisogno ne avevano? invece i malati gl'insani , ecc. poiché nella vita non avevano ricevuto molto se non meno di niente, nell'altra vita, dopo la morte, quando ormai l'idea di un Dio anche della morte era la prassi, avrebbero ricevuto di più di quello che, in un breve lasso di tempo che è la vita, ricevettero i sani.
    Mi sembra che ci sia compensazione perfetta tra contingente ed assoluto.
    Poi la storia continuerebbe pure.

  7. #52
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    14,623
    Stai cambiando un.po' argomento, dalla punizione e da dio che punisce ora chiacchieri di una vita dopo morti e compensazioni.
    Ma nulla cambia sul fatto che morte e malattie siano qui a farci soffrire e che dio ci mette del suo.
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  8. #53
    Banned
    Data Registrazione
    28/04/19
    Località
    Roma-centro.
    Messaggi
    758
    E perchè Dio ci mette del suo? Dove lo hai letti? Dio distribuisce le malattie, così perchè s'annoia in mezzo a galassie e nebulose e non sa che fare?

  9. #54
    Banned
    Data Registrazione
    28/04/19
    Località
    Roma-centro.
    Messaggi
    758

    Angry

    @
    Crepuscolo.

    No, l'idea di una vita dopo la morte iniziò con Mosè. Dio educò a poco a poco il suo popolo. Ricordiamo che viveva in mezzo a popoli idolatri. Gli Ebrei sono molto affezionati alla vita e non pensano che il denaro sia cattiva cosa agli occhi di Dio. Anche loro hanno l' obbligo dell'elemosina, come l'Islam o noi cristiani.
    Quando Gesù disse al giovane ricco di vendere tutte le sue ricchezze e di seguirlo, questi si rattristò e c'è la famosa espressione di Gesù, che è più facile che un cammello entri nella cruna di un ago, che nonun ricco nel regno dei cieli. Però alla domanda di un apostolo, allora chi mai potrà salvarsi? Ecco che Gesù risponde: nulla è impossibile a Dio. Quindi anche i ricchi si salvano.

  10. #55
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,806
    Citazione Originariamente Scritto da Lilia Visualizza Messaggio
    E perchè Dio ci mette del suo? Dove lo hai letti? Dio distribuisce le malattie, così perchè s'annoia in mezzo a galassie e nebulose e non sa che fare?
    dipende dalle prerogative che attribuisci a Dio; se - per esempio - da tradizione scolastica pensi ad un dio trascendente e creatore di ogni cosa dal nulla, onnipotente e onnisciente di ogni cosa sino alla fine dei tempi, da prima della creazione, certe conseguenze logiche sono inevitabili;

    ma ci era già arrivato Epicuro, eh... o, se vuoi, l'adagio popolare, per cui non si muove foglia che Dio non voglia...; poi ci è arrivato anche Lutero;

    ovviamente, cambia tutto se si cambia la nozione di "Dio"; ma allora la cosa andrebbe specificata.
    c'� del lardo in Garfagnana

  11. #56
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    14,623
    Citazione Originariamente Scritto da Lilia Visualizza Messaggio
    E perchè Dio ci mette del suo? Dove lo hai letti? Dio distribuisce le malattie, così perchè s'annoia in mezzo a galassie e nebulose e non sa che fare?
    Vedi risposta di axe. Poi se venite a raccontare di un dio che in qualche modo deve "educare"/punire l'uomo è ovvio che non possiate venire a dire due secondi dopo il contrario.
    Se tutto ciò che abbiamo intorno, l'universo e le sue leggi, sono creati da dio, è altrettanto ovvio che ogni fenomeno che di manifesta è stato da lui voluto, morte e malattie comprese. Altrimenti va chiarito chi ha creato cosa e perché.
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  12. #57
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Stai cambiando un.po' argomento, dalla punizione e da dio che punisce ora chiacchieri di una vita dopo morti e compensazioni.
    Ma nulla cambia sul fatto che morte e malattie siano qui a farci soffrire e che dio ci mette del suo.
    Allora soffri.
    Il mio discorso voleva avere una veduta più ampia e voleva dara un senso all'umano soffrire.
    Ma se da questo discorso leviamo Dio, allora non rimane a chi soffre alcuna consolazione; in fondo lo Spirito viene chiamato anche anche Consolatore.

  13. #58
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da Lilia Visualizza Messaggio
    @
    Crepuscolo.

    No, l'idea di una vita dopo la morte iniziò con Mosè. Dio educò a poco a poco il suo popolo.
    Allora leggi bene l'episodio della madre che vide morire tutti i suoi figli.
    E' da lì che si iniziò a pensare a un Dio che li avrebbe riportati in vita. Poteva il loro Dio abbandonare chi credeva in lui, ad una fine così orrenda, e per sempre?

  14. #59
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da Lilia Visualizza Messaggio
    @
    Crepuscolo.

    . Però alla domanda di un apostolo, allora chi mai potrà salvarsi? Ecco che Gesù risponde: nulla è impossibile a Dio. Quindi anche i ricchi si salvano.
    Quello che non capisco è perché gli apostoli, che ricchi non erano, non pensarono che loro erano salvi.
    Mi sembra strana questa soluzione.

  15. #60
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    dipende dalle prerogative che attribuisci a Dio; se - per esempio - da tradizione scolastica pensi ad un dio trascendente e creatore di ogni cosa dal nulla, onnipotente e onnisciente di ogni cosa sino alla fine dei tempi, da prima della creazione, certe conseguenze logiche sono inevitabili;

    .
    Strano che non abbiano pensato che il creato vada avanti da solo.
    Io invece la vedo come una specie di Bing Bang; lo scoppio iniziale poi tutto procede secondo le leggi dell'universo, quelle scoperte e quelle da scoprire.
    Cosa centra Dio se esplode una stella? Noi viviamo nella conseguenza dell'impulso iniziale.
    Il Fiat lux è un imperativo, e noi, e noi che bene o chi male ne siamo le conseguenze.
    Sai che rottura di palle se Dio oltreché l'immane creazione dovesse essere sempre dentro la creazione ad intercettare i pensieri di tutti gli essere viventi per capire le loro intenzioni.
    Noi siamo la conseguenza di una volontà divina e poiché siamo nella creazione possiamo intuire come finirà l'universo ma che cosa c'è fuori o come realmente finirà chi può dirlo?
    Il fatto è che siamo tutti legati alla fine perché è lì che c'è la risposta a tutti gli interrogativi.
    Finché la causa iniziale non avrà avuto il suo effetto finale gli effetti intermedi possono pure grattarsi le palle.
    Qualcuno ci ha messi in mezzo.
    Ultima modifica di crepuscolo; 07-05-2019 alle 23:16

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato