Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
Ma daiiii!! Dillo se vuoi buttarla in caciara, provocare apposta.
Non ci credo che sguazzi nella cavolata di chi non è credente e non ha valori
Non mi sembra di aver detto una cavolata, io credo fermamente che la religione e la fede appartengono a noi, alla nostra coscienza, e perchè no? Anche alla nostra personalità!
Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
semmai, è il contrario, come da Kant:

non ci può essere vera virtù in chi creda davvero di essere giudicato da un Onnipotente; sarebbe come l'onestà dell'impiegato della banca, che non si appropria dei valori perché sa di essere controllatissimo;

che è il prodotto del luteranesimo e del servo arbitrio, fino alla predestinazione, ambiente in cui è cresciuto Kant;

cioè, escludere che si possa "negoziare" con Dio la salvezza tramite le opere per imperativo ipotetico, condizionato, interessato; contrapposto a quello categorico, assoluto e incondizionato, ciò che si farebbe a prescindere da qualsiasi giudizio o in assenza di giudizio; e corrisponde al sentimento di fede luterano, per cui si opera il bene in gratitudine, per la salvezza già ricevuta con Cristo e la grazia della fede, ricevuta, senza alcun merito, come in Paolo;

la nozione catto-popolare, quella cui crede la maggior parte dei fedeli mediterranei, al contrario, è ancora intrisa di paganesimo: se sarò obbediente, avrò in cambio, come per gli dei pagani, coi sacrifici, le formalità, ecc...
Ognuno di noi crede in quello che vuole, basta essere coerenti con sè stessi e con gli altri. Il libero arbitrio è anche questo!