Originariamente Scritto da
axeUgene
sai com'è... si argomenta; tu le lenzuolate le copi e incolli, perché qualcuno le ha scritte per te; in due righe si scrivono slogan;
veramente, la storia la ignori tu, e persino quella della Chiesa stessa; negli ultimi 60 anni è tutto un eloquentissimo rincorrere il modello protestante, fino al Primato della coscienza sancito col Vat.II°, dalla tua stessa chiesa, non da Axe;
hai presente il significato della parola "primato" ? primato non vuol dire mirabile sintesi, bensì che quando tu vieni a dire cosa secondo il Vangelo sia giusto fare o meno nella sua vita privata all'utente X o Y secondo il Magistero, la stessa Chiesa ammette - a denti stretti - che l'ultima parola su cosa sia giusto fare spetta alla coscienza della persona in questione, che prevale persino sul Magistero stesso;
spiegarti il perché, richiederebbe lenzuolate, che non ti piacciono, quindi evito, così sarai contento;
vabbè, questo lo credi tu, come Arcobaleno crede ad altro e King Kong ad altro ancora;
vabbè, la Chiesa si attribuisce questa prerogativa, vestendosi dei panni di Caifa, che al tempo suo aveva qualche chance di essere credibile, dato che si trattava dell'unico monoteismo;
io ti ho spiegato l'ovvio, che a te e ad altri sfugge; e cioè che col pluralismo che si è generato a partire da Paolo il messaggio religioso non poteva più indicare una legge - cioè i precetti che continui a propinare alle altre persone col tuo magistero - ma un sentimento credibile che parla alla coscienza, visto che tutti quei popoli con o senza legge dovevano scegliere tra leggi diverse;
il problema te lo ritrovi tu, qui, ogni giorno, visto che dici fate così, come dice il Magistero, e nessuno sente quelle parole come vere, ispirate, come pretenderesti, e non per egoismo o opportunismo;
viviamo nel paese più cattolico del mondo, in teoria; ma in tanti anni ricordo solo un'utentessa, la simpatica Shangrilla, sbucata da non si sa dove e tornata rapidamente in quel dove, che condividesse le tue tesi; non appena qualcuno ha cominciato a contraddire il suo catechismo a lenzuolate - quando sono conformi alle tue idee non ti danno fastidio, però - ha iniziato ad insultare gli interlocutori;
chiedi sempre perché questa sezione raccoglie interesse; è ovvio: si discute di cose concrete, i limiti del giusto e l'ingiusto; tu esponi una dottrina in cui la mia stessa esistenza sarebbe ingiusta oltre alla mia scelta di lasciar andare chi non mi vuole, e tante altre scelte personali di ognuno;
qui si esprimono i pensieri veri, in modo implicito o esplicito, al contrario delle sezioni in cui per fare bella figura si fanno equilibrismi; cosa pensi davvero dei ruoli di genere, della libertà, della laicità dello stato, della famiglia e della sessualità, lo esprimi qui, e qui ti si risponde;
è qui che le persone dicono la verità: prendi Arcobaleno:
vi scambiate i salamelecchi tra assertori del volere divino che prevale e il libero arbitrio; poi, in sostanza, il dio di Arco legittima divorzio, contraccezione, eutanasia, sessualità fuori dal matrimonio, unioni civili, come me e come i tanti cattolici che non ti seguono;
al di là delle chiacchiere, questo conta, e di queste cose, sotto la traccia delle dottrine si tratta; guarda che il nesso è concreto, eh:
quando la pastora evangelica celebra un matrimonio tra due donne, oltre ad esercitare l'apostolato universale, esprime esattamente la dottrina paolina per cui siamo creati in un cero modo, e quello che conta sono i sentimenti autentici; per cui quello non è più il comportamento peccaminoso da correggere, che tu e la tua chiesa intendete;
e quando la questione si pone a Dark, che in chiesa ci va, e a cui non puoi attribuire l'ostilità preconcetta che affibbi a me, la sua coscienza le dice che è giusto e che sei in errore tu;
quando - nel mondo reale, non nelle mie fantasie - la bimba down, lo scarto, se la prende il gay, lo sbagliato, scartato pure lui, il peccatore, secondo la tua dottrina, ma non le belle Famiglie unite all'altare, ha'voglia te a postare mirabili sintesi e copincollare lenzuolate...