No Axe, questo è forse il motivo di tanta incomprensione fra laici e religiosi su questo forum.
La spiritualità non la puoi strutturare, codificare, normalizzare. Da questa parte ci sta una persona alla ricerca di una verità ultima, dall’altra l’infinito (qualunque nome gli si voglia dare).
Al massimo si può parlare di discipline o di percorsi spirituali che però rappresentano il dito e non la luna.
Discipline e percorsi non possono essere messi in discussione se non dall’interno e solo da chi li ha sperimentati e percorsi fino alla fine.
In questo senso penso che valga la poesia di Jalaluddin Rumi:
“Al di la di ogni concetto di bene,
Al di là di ogni concetto di male
C’è un campo fiorito.
Ti aspetterò li”’