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Discussione: Una società senza religione

  1. #16
    Opinionista L'avatar di esterno
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    - Infatti il decadimento morale e il degrado etico della nostra Società attuale, è il risultato dell'apostasia dell'Europa e dell'occidente in senso lato… --

    Ma questo si era verificato diverse volte "anche" nel tempo antico !!

    Se si RI-legge proprio la storia ebraica _ quella che ha "condizionato" successivamente il nostro mondo.. per via della sua religione "figlia" _ quante volte gli stessi autori biblici riportavano che la "loro" societa' era immersa dalla corruzione e immoralita' ??

    Gia' nei primi passi del primo Libro (Genesi).. perchè mai il divinAbba' "avrebbe" mandato quel fatidico Diluvio.. per sterminare la terra sommersa dall' immoralita', a tal punto che lui stesso si sarebbe rammaricato di aver creato quel bipede.. ingrato, testardo e superbo ?? (che poi quel pentirsi… non va preso "alla lettera") -

    E quante volte i profeti denunciavano apertamente la corruzione sia del potere politico e religioso.. che, con il loro comportamento perverso, traviava il popolo ??

    Cosi' anche in altri ambiti.. come il crollo di Roma. Non viene infatti imputato alla mollezza dei costumi, all' imperante edonismo, al decadimento della societa' _ quale faro della civilta' _ il declino di quella super-potenza, favorendo cosi' il suo crollo ?

    Quindi il ripetersi degli avvenimenti storici... NON sono una novita' !

    Sono i cicli della storia !!

    Piuttosto da osservare che malgrado i tanti Illuminati che hanno divulgato la "fatidica Parola" (in ogni parte del globo) -
    l' uomo NON cambia !
    La sua natura è perversa / e ben riportava Qoelet: il cuore dell' uomo è pieno di voglia.. nel fare il male.
    O se si preferisce l' altro passo della Genesi / l' inclinazione al male è insito.. sin dalla sua fanciullezza (cap.8) !

  2. #17
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Ti sembra che le legislazioni europee facciano riferimento a Dio? Gli ultimi episodi di eutanasia e "dolce" accompagnamento alla morte ti dicono questo? I respingimenti, i porti chiusi, i muri e i fili spinati non testimoniano forse la volontà di eliminare il concetto stesso di Dio dal vivere civile?

    Papa Francesco «scuote l’Europa dalla sua rassegnazione e dalle sue paure invitando tutti a unirci al suo sogno e a lavorare per un nuovo umanesimo europeo». Lo ha affermato Andrea Riccardi commentando «il discorso toccante» per il conferimento del prestigioso premio Carlo Magno.

    In collegamento con Tv2000 dalla «Sala Regia» del Palazzo apostolico vaticano, il fondatore della Comunità di Sant’Egidio, insignito anche lui del «Karlpreis» nel 2009, ha parlato di «un forte messaggio di speranza» che guarda al futuro e alle nuove generazioni. «L’appello di Francesco, la sua accorata domanda, ”Che cosa ti è successo Europa”, richiede - ha osservato l’ex ministro - una risposta larga e generosa, lontana dagli egoismi e i muri a cui stiamo assistendo negli ultimi tempi. Il suo “Sogno” sull’Europa, ripetuto più volte - che ricorda l’”I have a Dream” di Martin Luther King - ci sollecita a riprendere a sognare, insieme a lui, un’Europa senza muri».

    Ma il Papa, secondo Riccardi, «ci ha anche indicato gli strumenti per realizzare il sogno: essere capaci di integrare, dialogare e generare, le tre capacità di cui deve nutrirsi il nuovo umanesimo».

    http://www.sanfrancescopatronoditali...5#.XS00MOgzZPY
    Nemmeno le anguille "sguisciano" così bene.
    Insomma cono, fai sempre riferimento alle vite orientate delle persone, ai valori, le strade, le opere d'arte, le feste religiose, i papi in TV e ricevuti a destra e a manca, crocifissi in tutti gli angoli ecc...facendo intendere che il tutto è voluto ed avallato dagli stati e poi dici che siamo invece anime perse?
    Via Conino, ritrova un punto di equilibrio perché a seconda dell'occasione, il mondo è credente e altre volte l'opposto.
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  3. #18
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    Citazione Originariamente Scritto da Turbociclo Visualizza Messaggio
    -- E penso che ogni epoca viva i suoi chiaroscuri, sempre mutevoli e diversi... -



    Proprio cosi !
    E' una falsa idea quella di immaginare, rispetto "al presente", un'eta' dell' oro di un tempo che fu !

    Ri-prendendo un passo del Sapienziale Qoelet (dato il tema) riportava come NON sia intelligente rimpiangere un passato "immaginario":

    - Non dire mai: come mai i tempi antichi erano "migliori" dei presenti ? Non è da saggio domandarsi questo !

    Su quel suo celebre passo (7.10) molti si sono cimentati a commentare il Predicatore.. e che ha anche attinenza con il tuo successivo post:

    (Mi sai dire in quale epoca mai la nostra civiltà ha vissuto momenti di splendore grazie a questa "fede" tanto meravigliosa ?).

    La risposta non puo' che essere negativa _ poichè nessuno è (stato) testimone di detto ipotetico (quanto immaginario) periodo "felice"..

  4. #19
    Opinionista L'avatar di Breakthru
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    Una società senza religione? Ma è possibile?
    Forse una società laica dove la religione e la religiosità vengono vissute in maniera intima e privata, questo è possibile, ma la scomparsa totale della religione, di qualunque religione si tratti, anche il "fideismo scientifico", non credo sia possibile.
    L'essere umano è fallato, cerca sempre un qualcosa oltre, dopo, sopra, è quasi una tara, un difetto che si porta appresso da sempre e sempre se lo porterà.

  5. #20
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    Citazione Originariamente Scritto da Breakthru Visualizza Messaggio
    -- Una società senza religione ? Ma è possibile ? -

    Semmai una Spiritualita' !

    Infatti essa non riguarda SOLO l' ambito religioso (come quello riguardante una "fede" in un qualcuno che sarebbe dotato di straordinari poteri _ come per esempio il dioAbramitico dei 3 monoteismi).

    Leggo infatti da Barbara Colonna, autrice de:
    - Dizionario "etimologico" delle lingua italiana / Newton editor - pag. 356:

    - 1 ) Spiritualita' è l' inclinazione e/o disposizione dell' animo umano a dare la massima importanza ai valori riguardanti gli aspetti della sua profonda interiorieta' -

    - 2 ) Riflessione alla ricerca del valore dell' interiorieta' della sua coscienza.


    Si potrebbe anche dire che spiritualita' è il modo di agire "secondo" il Cuore ( per usare termini "poetici")…...

    -------------------------------


    Tu scrivi: L'essere umano è fallato, cerca sempre un qualcosa oltre, dopo, sopra, è quasi una tara, un difetto che si porta appresso da sempre e sempre se lo porterà.



    Ma siamo al punto di partenza….
    Quando è sorto questo "sentimento" ?
    Una (possibile) risposta Feuerbach l' ha tentata (nel suo:
    - Essenza Della religione -

    Cosi' come anche D. Hume:
    - Storia naturale della religione
    - Dialoghi sulla religione naturale


    Hai notato ? … Natura !

    ciaooo

  6. #21
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Semmai una Spiritualita' !
    hmm... quella che chiami spiritualità dovrebbe comunque strutturarsi come un sistema ideologico mediato con capacità normative, prescrittive;

    gli autori che citi mi sono molto cari - Hume - ma l'osservazione contemporanea, soprattutto a livello psicanalitico e psicologico ha mostrato altri aspetti essenziali della necessità di un sistema di assoluti morali organizzati;
    una religione deve porre e organizzare limiti al desiderio, che è la fonte di vita;
    un desiderio che non incontri limiti non è agibile - cioè, non può individuare oggetti da investire - e genera un'angoscia autodistruttiva, la morte;

    che è uno dei tanti motivi per cui, pur non credendo, non mi passa nemmeno per l'anticamera del cervello di irridere le religioni come superstizioni o decretarne l'inutilità.
    c'� del lardo in Garfagnana

  7. #22
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    -- una religione deve porre e organizzare limiti al desiderio, che è la fonte di vita … -



    E proprio Feurbach, nel testo che avevo citato, riporta proprio questo:

    - Oggetto della religione è quanto necessita al "Bisogno" (essenziale) dell' uomo.

    Perchè la mia semina dia i " necessari" frutti ho Bisogno della pioggia / cosi' SE invece piove troppo Desidero il sole.

    Pertanto il Desiderio diventa un' Aspirazione atta a soddisfarlo.. ma cio' Non è in mio potere _ pertanto cio' che non è in grado di compiere:
    - la mia forza, la mia volonta', la mia capacita'..ecc... tutto questo diventa Bisogno/Desiderio.

    Con esso Io "animo" (anelo) cio' che aspiro/desidero e diventa passione. In tale sentimento ha la sua Radice la religione / pertanto il Desiderio (bisogno) è l' origine/l' essenza della religione.

    E poi continua con la comparsa degli "dei", ovvero coloro che seppur misteriosi "potrebbero" esaudire il desiderio umano..eccc...eccc....eccc....


    Quanto al (tuo preferito _ cosi' ho inteso..) D. Hume nel suo II capitolo de:
    - Storia naturale della religione (editor Laterza) piu' che altro egli evidenzia come l' Ignoranza (la Non conoscenza!) del primitivo e rozzo umanoide sia stata la causa della religione...ecc..eccc...

    Ma Feurerbach (almeno per me) lo trovo piu' Incisivo" _ perchè parte proprio dall' inizio _ a cominciare da quegli elementi "essenziali (!) e vitali (la NATURA) e senza i quali non sarebbe possibile l' esistenza di alcun organismo vivente...




    ciaooo

  8. #23
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    E proprio Feurbach, nel testo che avevo citato, riporta proprio questo:

    - Oggetto della religione è quanto necessita al "Bisogno" (essenziale) dell' uomo.

    Perchè la mia semina dia i " necessari" frutti ho Bisogno della pioggia / cosi' SE invece piove troppo Desidero il sole.

    Pertanto il Desiderio diventa un' Aspirazione atta a soddisfarlo.. ma cio' Non è in mio potere _ pertanto cio' che non è in grado di compiere:
    - la mia forza, la mia volonta', la mia capacita'..ecc... tutto questo diventa Bisogno/Desiderio.

    Con esso Io "animo" (anelo) cio' che aspiro/desidero e diventa passione. In tale sentimento ha la sua Radice la religione / pertanto il Desiderio (bisogno) è l' origine/l' essenza della religione.
    beh, io ho richiamato un concetto diverso, che ritroveresti in Lacan: quello del limite al desiderio, il divieto, e non l'incorporazione; cioè, la religione legge eteronoma che delimita un recinto all'interno del quale è possibile desiderare legittimamente;
    infatti, il problema delle psicologie protestanti è proprio che siccome scompare la legge eteronoma, almeno come costrutto ultimamente imperativo, il desiderio viene vissuto in modo più nevrotico e appesantito rispetto alla psiche cattolica; la quale è molto più irresponsabile, ma anche, per questo, più gaudente e spensierata, perché il limite è esplicito e crea più facilmente spazi agibili.
    c'� del lardo in Garfagnana

  9. #24
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    - - il problema delle psicologie protestanti è proprio che siccome scompare la legge eteronoma, almeno come costrutto ultimamente imperativo, il desiderio viene vissuto in modo più nevrotico e appesantito rispetto alla psiche cattolica; la quale è molto più irresponsabile, ma anche, per questo, più gaudente e spensierata, perché il limite è esplicito e crea più facilmente spazi agibili.


    Quindi.. sarebbe per questo motivo che i "Krukki" sono molto piu' rigidi _ rispetto al "lassismo" tipico dei latini ?

  10. #25
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    Quindi.. sarebbe per questo motivo che i "Krukki" sono molto piu' rigidi _ rispetto al "lassismo" tipico dei latini ?
    certo; loro, ma in modo diverso anche gli anglosassoni, americani soprattutto; si diceva che la psicoanalisi è una cosa inventata dagli ebrei per consentire ai protestanti di godersela come i cattolici

    il dover rendere conto a se stessi può essere pesante se in un contesto culturale ed educativo colpevolizzante di suo; ma sono brevi cenni sull'universo
    c'� del lardo in Garfagnana

  11. #26
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Quindi.. sarebbe per questo motivo che i "Krukki" sono molto piu' rigidi _ rispetto al "lassismo" tipico dei latini ?
    prova ad immaginare una situazione: un bambino col papà, in un negozio di giocattoli; il papà gli dice: puoi sceglierne uno e te lo compro, ma non può costare più di 50 euro; questo è il Cattolicesimo; il bambino può dispiacersi se ne voleva uno più caro, ma poi si adatta e sceglie, sapendo di poter fruire del giocattolo con l'assenso paterno; se lo gode; ma sarà un adulto dipendente dall'autorità per fare qualsiasi cosa;
    nel caso del Protestantesimo, al bambino viene detto: scegline uno, ma non deve costare troppo; il bambino si contorce nella responsabilità di doversi dare un limite, e resterà turbato tra il desiderio di essere un bimbo coscienzioso e morigerato e quello di scegliere il giocattolo preferito; ma da adulto sarà libero, non parcheggerà in doppia fila e pagherà le tasse; angosciato ma libero;

    poi c'è il caso di un bambino al quale si dica scegli quello che vuoi, senza limiti, in un negozio enorme; lì per lì, il bambino sarà eccitatissimo; dopo un po', però, non saprà che scegliere e la sua attenzione sarà attratta continuamente da un gioco diverso; fino all'angoscia e all'impossibilità di scegliere, di dare un oggetto al suo desiderio; e questa è - meglio, sarebbe - la mancanza di un'etica/religione.
    c'� del lardo in Garfagnana

  12. #27
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Ma questo si era verificato diverse volte "anche" nel tempo antico !!

    Se si RI-legge proprio la storia ebraica _ quella che ha "condizionato" successivamente il nostro mondo.. per via della sua religione "figlia" _ quante volte gli stessi autori biblici riportavano che la "loro" societa' era immersa dalla corruzione e immoralita' ??

    Gia' nei primi passi del primo Libro (Genesi).. perchè mai il divinAbba' "avrebbe" mandato quel fatidico Diluvio.. per sterminare la terra sommersa dall' immoralita', a tal punto che lui stesso si sarebbe rammaricato di aver creato quel bipede.. ingrato, testardo e superbo ?? (che poi quel pentirsi… non va preso "alla lettera") -

    E quante volte i profeti denunciavano apertamente la corruzione sia del potere politico e religioso.. che, con il loro comportamento perverso, traviava il popolo ??

    Cosi' anche in altri ambiti.. come il crollo di Roma. Non viene infatti imputato alla mollezza dei costumi, all' imperante edonismo, al decadimento della societa' _ quale faro della civilta' _ il declino di quella super-potenza, favorendo cosi' il suo crollo ?

    Quindi il ripetersi degli avvenimenti storici... NON sono una novita' !

    Sono i cicli della storia !!

    Piuttosto da osservare che malgrado i tanti Illuminati che hanno divulgato la "fatidica Parola" (in ogni parte del globo) -
    l' uomo NON cambia !
    La sua natura è perversa / e ben riportava Qoelet: il cuore dell' uomo è pieno di voglia.. nel fare il male.
    O se si preferisce l' altro passo della Genesi / l' inclinazione al male è insito.. sin dalla sua fanciullezza (cap.8) !
    Tutto quello che hai scritto è corretto: Cambiano le epoche, cambiano i tempi, ma l'Uomo no. L'Uomo continua a peccare. A non far tesoro della Storia. E questo perchè rimane vecchio, amico Esterno. Rifiuta (per orgoglio) di essere ri-creato Nuovo da Dio. Ri-generato. Son state davvero poche, le epoche storiche nelle quali (in un rigurgito di Saggezza) è stato messo Dio al centro di tutto. In particolare l'Umanesimo: Sei d'accordo? E, nel caso, concordi sull'appello di Papa Francesco per un Nuovo Umanesimo nella politica, nell'economia, nella gestione della cosa-pubblica?
    amate i vostri nemici

  13. #28
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    Citazione Originariamente Scritto da Breakthru Visualizza Messaggio
    Una società senza religione? Ma è possibile?
    Forse una società laica dove la religione e la religiosità vengono vissute in maniera intima e privata, questo è possibile, ma la scomparsa totale della religione, di qualunque religione si tratti, anche il "fideismo scientifico", non credo sia possibile.
    L'essere umano è fallato, cerca sempre un qualcosa oltre, dopo, sopra, è quasi una tara, un difetto che si porta appresso da sempre e sempre se lo porterà.
    E' fatto a Immagine di Dio. E sempre a Dio tenderà, Breakthru. Rifiuta l'idea della Morte, semplicemente, perchè è fatto per la Vita....
    Molti regni, molti eserciti, molte dinastìe, molte dittature hanno provato nei secoli ad estirpare con la forza dal cuore dell'Uomo l'anelito religioso: Senza riuscirci.
    amate i vostri nemici

  14. #29
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Nemmeno le anguille "sguisciano" così bene.
    Insomma cono, fai sempre riferimento alle vite orientate delle persone, ai valori, le strade, le opere d'arte, le feste religiose, i papi in TV e ricevuti a destra e a manca, crocifissi in tutti gli angoli ecc...facendo intendere che il tutto è voluto ed avallato dagli stati e poi dici che siamo invece anime perse?
    Via Conino, ritrova un punto di equilibrio perché a seconda dell'occasione, il mondo è credente e altre volte l'opposto.
    Non c'è bisogno cara, di un punto di equilibrio: Tutto oggi è contro Dio. Tutto! Si cerca di soffocarLo in ogni dove, in ogni angolo della cultura e del vivere civile. Eppure la Sua idea non muore, la Sua presenza non si estingue. Domàndati perchè. Confronta le Parole di Gesù con la Realtà e domàndati perchè.

    "Tu sei Pietro e su questa pietra poggeranno le fondamenta della mia Chiesa: Le porte degli ìnferi non prevarranno MAI sopra di essa!"
    amate i vostri nemici

  15. #30
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da Pazza_di_Acerra Visualizza Messaggio
    Noto, e non è la prima volta, che citi l'Umanesimo a sproposito. Guarda che l'Umanesimo è nato come reazione ai "secoli bui" e all'imperversare della Chiesa, e mirava al recupero dei valori della cultura classica greca e latina. Si chiama umanesimo proprio perché al centro di tutto viene posto l'uomo e non Dio. Non sapevo che ne fossi tifoso, ma probabilmente lo citi a vanvera, senza avere ben chiaro che cosa fosse.
    Stai dando dell'incompetente anche a Papa Francesco allora, te ne rendi conto? Se metti al centro l'UOMO, metti al centro DIO: E' matematico! L'intierezza della Persona, la sua intrinseca Dignità, Pazza.
    Oggi invece cosa c'è al centro di tutto? Il denaro. Per denaro si vendono armi, droga, Bambini, organi, uteri, spermatozoi. Per denaro si creano ingiustizie, sperequazioni, forbici fra chi ha troppo e chi troppo poco. Chiediti come mai Nostro Signore sottolinea più volte con enfasi che non si può amare Dio e amare contemporaneamente il denaro.

    "Uno dei più celebri affreschi di Raffaello che si trovano in Vaticano raffigura la cosiddetta Scuola di Atene. Al suo centro vi sono Platone e Aristotele. Il primo con il dito che punta verso l’alto, verso il mondo delle idee, potremmo dire verso il cielo; il secondo tende la mano in avanti, verso chi guarda, verso la terra, la realtà concreta. Mi pare un’immagine che ben descrive l’Europa e la sua storia, fatta del continuo incontro tra cielo e terra, dove il cielo indica l’apertura al trascendente, a Dio, che ha da sempre contraddistinto l’uomo europeo, e la terra rappresenta la sua capacità pratica e concreta di affrontare le situazioni e i problemi.

    Il futuro dell’Europa dipende dalla riscoperta del nesso vitale e inseparabile fra questi due elementi. Un’Europa che non è più capace di aprirsi alla dimensione trascendente della vita è un’Europa che lentamente rischia di perdere la propria anima e anche quello “spirito umanistico” che pure ama e difende.

    Proprio a partire dalla necessità di un’apertura al trascendente, intendo affermare la centralità della persona umana, altrimenti in balia delle mode e dei poteri del momento. In questo senso ritengo fondamentale non solo il patrimonio che il cristianesimo ha lasciato nel passato alla formazione socioculturale del continente, bensì soprattutto il contributo che intende dare oggi e nel futuro alla sua crescita. Tale contributo non costituisce un pericolo per la laicità degli Stati e per l’indipendenza delle istituzioni dell’Unione, bensì un arricchimento. Ce lo indicano gli ideali che l’hanno formata fin dal principio, quali la pace, la sussidiarietà e la solidarietà reciproca, un umanesimo incentrato sul rispetto della dignità della persona.

    Desidero, perciò, rinnovare la disponibilità della Santa Sede e della Chiesa cattolica, attraverso la Commissione delle Conferenze Episcopali Europee (COMECE), a intrattenere un dialogo proficuo, aperto e trasparente con le istituzioni dell’Unione Europea. Parimenti sono convinto che un’Europa che sia in grado di fare tesoro delle proprie radici religiose, sapendone cogliere la ricchezza e lepotenzialità, possa essere anche più facilmente immune dai tanti estremismi che dilagano nel mondo odierno, anche per il grande vuoto ideale a cui assistiamo nel cosiddetto Occidente, perché «è proprio l’oblio di Dio, e non la sua glorificazione, a generare la violenza»

    DISCORSO SANTO PADRE AL PARLAMENTO EUROPEO http://w2.vatican.va/content/frances...o-europeo.html
    Ultima modifica di conogelato; 17-07-2019 alle 02:53
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