Stamattina è morto Andrea Camilleri, grande scrittore e grande uomo. Il modo migliore di onorarlo è leggere o rileggere qualcuno dei suoi libri. Io consiglio due piccoli gioielli, che non fanno parte della saga di Montalbano, "Il birraio di Preston" e "La scomparsa di Patò". Ciao Andrea, ci mancherai molto.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Ricordo di aver letto alcuni suoi libri della saga di Montalbano mentre ero degente in ospedale, niente di grave per fortuna, mi ha aiutato a trascorrere serenamente alcune ore.
Leggerò con piacere i libri che consigli. Mi aggrego al tuo commento su di lui, in effetti oltre che scrittore era anche un grande uomo.
Il birraio di Preston è uno dei libri da ospedale più famosi, fa addormentare tutti, anche senza anestesia, l'altro non lo conosco... Era un grande uomo.Originariamente Scritto da Kanyu
Il mondo è bello perché è vario, ma definire "Il birraio di Preston" un libro da ospedale significa avere poca dimestichezza con la grande letteratura. Magari è meglio Fabio Volo...
semel in anno licet insanire, cotidie melius
@ Pazza di Acerra.
Io di Fabio Volo non ho nulla, scelsi che mi portassero
in ospedale, perchè la 1a volta ci arrivai in coma,
Il birraio di Preston e la vita di Corrado Ricci, e mamma
obbedì. Li lessi un po li e un po' a casa, occorse un po' di impegno.
Qui abbiamo i libri del bisnonno, morto sulla controffensiva del Piave,
del nonno, e di mio babbo, e i miei. Non è vero che qui non abbiamo
dimestichezza con la grande letteratura, ricordo che babbo ci diceva
che eravamo una generazione di asini, perchè non si imparava più
nulla a memoria, come ai suoi tempi, certo, e così scelse per noi
brani in inglese, latino, greco e italiano da imparare a memoria.
La cosa che più mi rimase qui fu l'obbligo di imparare a memoria Resurrezione
durante le vacanze di Pasqua, per fare una sorpresa alla professoressa,
nè mi piaceva l'inno e nè volevo studiare in più a Pasqua, perchè certo babbo
ci dava un tempo limitato per giocare d'estate e poi dal 17 agosto si
ricominciava di mattina e pomeriggio, temi e problemi, ma forse anche per
chè ero abituata a studiare mi trovai bene all'università.
Uno fa una battuta e tu subito a darmi addosso, vabbè. ciao.
sono davvero compiaciuto che tu abbia imparato a scrivere come si deve. quanto a camilleri, ho visto alcune foto. ma era uomo o donna? il nome proprio si presta a entrambi i generi...
Scusate la mia notoria (e provocatoria,non lo nego) ignoranza. Capisco il "personaggio" (chi non lo é?). Ma "un grande uomo" (escluso, immagino, altezza,peso e volume), perché? Se qualcuno me lo potesse,gentilmente,spiegare,gliene sarei grato.
Per inciso, leggere la protervie e lo sfruttamento di montalbano verso il povero fazio, nonché la cura minuziosa per distinguere la "mafiabuonadipapà" (sinagra, consigliere e deus ex machina) dalla "cattiva" dei cuffaro (sempre e soltanto invisibili),mi ha sempre divertito e non me ne sono perso uno.
Camomilleri?
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Camomilleri?
"Il birraio di Preston" secondo molti, tra cui la sottoscritta, è il suo capolavoro, mentre "La scomparsa di Patò" è un esempio sublime di come si possa scrivere un libro intelligente senza annoiare il lettore, facendogli anzi passare ore di vero spasso. Sono sicura che ti divertirai.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Di Camilleri ho letto solo " la forma dell'acqua", ma mia madre è appassionata (fanatica) e ha tutti i romanzi in edizione Sellerio e solo Sellerio , esclusivamente Sellerio.
Un po' nevrotica, nella sua libreria i libri devono essere possibilmente tutti della stessa altezza... per quelli che non riescono a rientrare con una certa tolleranza nel parametro esiste una libreria apposita nella mia vecchia cameretta (la libreria della vergogna dico io)
So che risulterò impopolare, ma non ho mai amato particolarmente la saga di Montalbano. Tuttavia obiettivamente è stato un grande scrittore.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ma infatti la saga di Montalbano è "minore". I grandi libi di Camilleri sono altri.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Ho letto infatti cosa hai scritto prima. PRoverò!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ho letto infatti cosa hai scritto prima. PRoverò!
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Permessi di Scrittura
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