Citazione Originariamente Scritto da sandor Visualizza Messaggio
si. però a me risulta che altri paesi, entrati di recente nell'eurozona, penso alla romania, hanno ad esempio, un livello dei salari e un costo della vita che sono sostanzialmente "diversi" e specifici rispetto a paesi come l'italia. questo mi porta a ipotizzare che nel futuro, anche non tanto lontano, si possa pervenire ad una strutturazione dei rapporti tra le economie che appartengono all'area euro, nel senso della tutela delle specificità nazionali in merito alle scelte economiche. il che non mi sembrerebbe un "male".
vedi, l'adeguamento - al ribasso - dei salari, è proprio il problema dell'economia che la rigidità della moneta unica non produce, ma porta a galla; un'economia debole vede i suoi salari adeguarsi; ma l'idea che la causa sia la moneta è solo un'illusione, fondata su un passato di droghe monetarie, non più possibili;

la Lega sta riproponendo le gabbie salariali al sud: siccome la vita costa di meno, stai coi parenti, hai l'economia al nero, i traffici, costi minori, ti pago di meno, e pure le pensioni; 'nnamo bbene, proprio bbene, diceva la s'ora Lella

ecco. questa è una delle pecche del sistema. l'unanimismo, che già di per sé non porta da nessuna parte, è di fatto impraticabile a causa della preponderanza, nei fatti, delle economie più ricche, come quella francese o quella tedesca. poi: se abbiamo una banca nazionale in italia, e ancora adesso, non vedo perchè non se ne possano ampliare i poteri come in una sorta di "federalismo" finanziario, sul modello usa. che la bce fissi i tassi di interesse non è un male. però che si limiti a questo. il resto sia devoluto alle banche di ciascun paese...
non si può; se vuoi gestire a livello nazionale l'economia devi avere la moneta sovrana, e poi eventualmente ne agganci il cambio fisso e tieni i tassi agganciati a quelli degli altri, ma scontando il costo interno;
posto che la tua sia veramente una nazione coesa;

perché il punto che i sovranisti non vedono, perché hanno le fette di salame sugli occhi, è che le stesse osservazioni e dinamiche che quelli esprimono nel raffronto con le ricche Francia e Germania, il giorno dopo dell'Italexit si riproporrebbero pare pare tra nord e sud, ma senza arbitri a mediare;
se la Spagna non fosse stata nell'UE, la questione catalana sarebbe verosimilmente finita nel sangue;

mah. ok, il sud non produce reddito o almeno ne produce meno di quanto spende. vuoi la secessione? no. allora occorre sovvenire alle molte pecche del sistema, che al sud sono un retaggio atavico, con politiche adeguate. e questo ovviamente non lo può fare l'europa ma lo deve fare il governo nazionale.
è il contrario; il governo nazionale è sottocapitalizzato, non ha i soldi da investire che servirebbero, e quelli che si spendono, come ho mostrato, si spendono tutti al nord; a chi le autostrade, olimpiadi, le metropolitane, ecc... ? a Noi ! questo è l'unico fascismo di Salvini
a chi la monnezza, la disoccupazione, l'inquinamento ? ai romani/terroni...

il governo nazionale non cade dal pero; è espressione di questi rapporti di forza, e la cosa si è vista chiaramente in quest'anno, dove col doppio dei voti i mentecatti pentastellati si sono fatti scippare metà dei consensi dal carnefice del loro stesso elettorato;

se il sud volesse mettere all'asta, che so, le sue potenzialità turistiche negoziando interventi di investimento di grandi gruppi alberghieri, turistici o altro, sarebbe molto più vantaggioso farlo in un contesto UE, mettendo in competizione tutti i capitali, piuttosto che in uno nazionale, dove avresti pochissimi candidati o un solo cartello, del nord, che detta le condizioni; i sardi lottano da 60 anni per conservare la bellezza delle loro coste;
immagina due scenari: uno europeo, con 10 gruppi edili-alberghieri che vogliono insediare villaggi, alberghi, ecc... nella competizione, puoi negoziare assunzioni, salari, qualità e rispetto ambientale;
nel secondo scenario, Italia sovrana, con regole che ostacolano la partecipazione dei gruppi stranieri, hai un cartello del nord che ti dice: o così, o ti attacchi; lo stipendio degli addetti lo decido io, dove e come costruire pure, ecc... se non ti sta bene, ti inculi; tanto gli investitori esteri li blocco;

ma dico io: politiche economiche su base di moneta unica, lasciate alla discrezione dei governi nazionali no?
eh no; sarebbe esattamente come autorizzare ogni cittadino a stamparsi i soldi da solo; nel momento in cui hai la moneta unica, il governo nazionale può esercitare la sua sovranità solo collegialmente;

mah. penso che la fai troppo difficile. la solidarietà fiscale non credo esista in italia. in costituzione vige il principio progressivo, e ovviamente la costituzione va applicata. altro non mi sovviene.
pensi male; il fisco nazionale redistribuisce; altrimenti, perché credi facciano tutto sto casino, per i bruscolini ?
In Lombardia cedono oltre 5mila euro annui pro-capite; in Emilia e veneto 3500; infatti sono le tre regioni che hanno chiesto l'autonomia per prime, oltre a quelle che l'hanno già;
in Sicilia e Campania il trasferimento annuo a favore è mediamente attorno ai 3.200 euro l'anno; un'enormità; vuol dire che una famiglia di quattro persone riceve in un anno servizi del valore pari a quasi 13mila euro l'anno; se non ci fossero, quella famiglia dovrebbe pagarli in più di ticket sanitari, bollette, iscrizioni scolastiche, addizionali locali, ecc...
sarebbe un'enormità anche se tutto il ballo Excelsior di autonomie e flat-tax si riducesse ad un solo 10% di tagli; te l'immagini tu la famiglia media campana o siciliana a cui togli una mensilità all'anno, così, d'emblé, ma solo perché siamo buoni e non vogliamo infierire ?

qui si prepara questa cosa, e quelli stanno a pensare i quattro negri che sbarcano, a insultare Carola, ecc...