Sfogliando le pagine bibliche dell’Antico Testamento si rimane imbarazzati di fronte a frasi dei sapienti di Israele nei confronti delle donne:

1. “Meglio la cattiveria di un uomo che la bontà di una donna…” (Siracide 42, 14)

2. “Trovo che amara più della morte è la donna, la quale è tutta lacci: una rete è il suo cuore, catene le sue braccia. Chi è gradito a Dio la sfugge, ma il peccatore ne resta preso” (Ecclesiaste 7, 26).

Nell’antico Vicino Oriente (ma non solo…) la donna era in una condizione di inferiorità sociale, non aveva una personalità giuridica, era totalmente subordinata al marito. Era considerata come strumento riproduttivo.

Nel Decalogo ( i Dieci Comandamenti) la donna è collocata tra le proprietà familiari. il testo è presente in due versioni parzialmente diverse in due diversi libri della Bibbia (Esodo e Deuteronomio). “Non desiderare la casa del tuo prossimo; non desiderare la moglie di lui, né il suo schiavo e la sua schiava, né il suo bue né il suo asino né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo” (Esodo 20, 17).

Tuttavia Dio spesso assegna alla donna il compito di guida e di liberatrice di Israele, per esempio Debora, considerata “madre della patria”; Giuditta; Ester e le loro imprese.

Nel “Cantico dei Cantici” è la donna a condurre l’uomo a scoprire l’autentico amore.

Nel libro dei Proverbi (31, 10 – 31) finalmente c’è l’esaltazione delle qualità della donna.

A differenza della prassi rabbinica, il Nuovo Testamento informa che Gesù si circondava di donne, non temeva di dialogare con le prostitute o con le straniere (la Samaritana e la Siro-fenicia), non esitava a guarirle (l’emorroissa).

All’alba della Pasqua le prime testimoni della risurrezione di Jesus furono alcune donne, sue discepole, smentendo così la norma che voleva le donne incapaci di un’attestazione valida.

Nonostante Paolo di Tarso, per alcuni aspetti erede della tradizione misogina giudaica da cui proveniva (si legga, ad esempio, 1Corinzi 11, 1 - 16), le donne ebbero parte attiva nella vita ecclesiale dei primi tempi cristiani. E Maria, la madre di Gesù, diventò l’emblema della Chiesa.