LA MENTE VAGA …

La mente vaga per sentieri stretti,
si nutre di abitudini e concetti.
S’apre il cespuglio della malinconia
davanti agli occhi che, smarriti ancora,
cercano gli orizzonti sconosciuti.
Mentre il rumore uccide lentamente
ci costruiamo un mondo solitario
che vede gli altri come isole distinte.
Il tempo ammucchia polvere e detriti
sulle fragili spalle dell’umano,
arreca sempre soggettive offese
per muri impenetrabili e sottili.
Ma un esile profumo d’innocenza
si sparge sopra i testi di saggezza,
e tutta l’illusione di ricerca
si perderà, lasciando entrare il vuoto.

Parla, voce leggera, nella notte,
parla di libertà senza confini,
della coscienza eterna che ci guida,
del vivere e morire senza pena,
della rete che unisce gli universi.
Anche se non c’è un cuore che ti ascolti
La vita esiste per il tuo richiamo

( 22 – 2 – 2003 )