siamo in un microcosmo?

[sweetie85]

per secoli l'uomo s'e'sempre kiesto quale fosse l'origine della sua e di tutte le altre specie,cosa/ki ha creato il mondo....le supposizioni sn state molto:dio(anzi diversi dei,la scienza,la filosofia...)ognuno ha il suo"credo"...Io credo a ttt e nn credo a niente ma a volte mi fermo e penso ke probabilmente noi siamo in un microcosmo..siamo solo uno dei tanti mondi creato da kissa'quale ente infinitamente superiore a noi,la cui mente(ammesso ke la sua si kiama "mente")e'megagalattica,e'qualcosa di impensabile...questa/e entita'ci sorvegliano,siamo un esperimento,per loro siamo cm dei pesci rossi in una vasketta..stanno provando a vedere dove riusciamo ad arrivare...!!!ci hanno fatti svilppare cn l'idea di progresso e vogliono vedere se riusciamo ad arrivare al progresso assoluto:la verita'ultima e il fatto ke la tecnologia avanzi cosi'rapidamente fa parte del loro esperimento!!!
potrebbe essere un'ipotesi!!!

[apostolozeno]

non dev'essere una mente tanto megagalattica visto che l'esperimento gli sta riuscendo proprio male.

Qui non si tratta di progresso ma di regresso e solo l'uomo è capace di regredire credendo di progredire nel nome della scienza.
Attenendomi al tuo discorso, piuttosto mi viene a pensare che qualche pazzoide dal futuro (perchè prima o poi la macchina del tempo la inventeranno) sia venuto qui a rompere le scatole e a cambiare le carte in tavola.

[sweetie85]

un'altra riflessione paradossale ke m'e'venuta in mente e'ke il progresso e'regresso!nel senso ke...l'uoo tende a progredire ma ke cos'e'il progresso?l'uoo cerca la comodita'totale(per es.ora si fa ttt on-line,persino la spesa),e quando raggiungera'il progresso assoluto smettera'anke di pensare perche'qualcos altro llo fara'per lui!!!e l'uomo perdera'la sua caratteristica principale di res cogitans ke lo ha distinto da tutti gli altri esseri viventi riducendosi a un essere ke nn pensa!questo e'regresso!!

[=lorus=]

salve......
bè a mio parere direi che nulla è impossibile, ma cmq non credo che esista nessuna entità "superiore", buona o malvagia che sia.......
riflettiamo....anche se esistesse qualcuno perchè dovrebbe far questo???
per veder forse dei pupazzetti muoversi su di un pianeta sferico??
se anche esistesse veramente qualcuno, cmq per me sarebbe una cosa indifferente.....e cosa ci dice che se queste entità esistessero veramente, non sarebbero a loro volta controllate da altre entità e così all'infinito???
e cmq anche se esistessero, cosa di cui dubito fin troppo, non penso che siano tanto "speciali".....non voglio essere un burattino ed avere dei fili che qualcuno comanda......preferisco pensare di essere padrone di me stesso
a volte mi vien da pensare: e se anche quello che penso fosse già tutto predestinato????? se quello che sto scrivendo adesso anche lo è?????
insomma a mio parere non si può essere certi di nulla, ma cmq non credo che esista o esistano delle entità.....

[Sugo]

[QUOTE==lorus=]salve......
b

[karina]

salve......
bè a mio parere direi che nulla è impossibile, ma cmq non credo che esista nessuna entità "superiore", buona o malvagia che sia.......
riflettiamo....anche se esistesse qualcuno perchè dovrebbe far questo???
per veder forse dei pupazzetti muoversi su di un pianeta sferico??

C'è chi guarda il grande fratello... e se ci pensi è un'assurdità. Sono persone assolutamente normali (o almeno dovrebbero esserlo) chiuse in una casa, non fanno niente a parte cercare di socializzare e farsi notare, ridere, scherzare e litigare, tramare, cercare di flirtare, far passare il tempo. Con il passare dei giorni diminuiscono in numero e li vedi che si annoiano, non ce la fanno più, vorrebbero essere fuori per fare una passeggiata, uscire dalle solite quattro mura, fare una corsa in moto, andare a comprare il giornale e scambiare 4 chiacchiere con un tipo nel parco o fare la fila alla cassa di un negozio... e non possono farlo. L'isolamento e la mancanza di stimoli si fanno sentire. E noi, dall'esterno, che potremmo fare tutto ciò che loro desiderano ardentemente, passiamo il tempo a fissare uno scatolone di plastica e metallo, chiamato televisore, che ci mostra i concorrenti come fossero pesciolini in un acquario, come se facessero qualcosa di speciale o interessante, e invece stanno lì ad annoiarsi. Qual è il senso di ciò? Semplice scopofilia.

[=lorus=]

Ti senti forse un pupazzetto? Non provi sentimenti? Non sei forse libero di decidere della tua vita? Non ragioni autonomamente? Non interagisci con gli altri? Non sei forse libero di costruire o distruggere?

b

[Sugo]

Infatti la mia non era una insinuazione alla tua persona.. il mio era un discorso generale..
Volevo dire che nessuno

[Stefi]

pensa potremmo essere un "batterio" qualsiasi...

io sicuramente un batterio fastidioso e l'idea mi fa molto sorridere

[karina]

In base ad un'ipotesi scientifica noi umani siamo una specie di virus, o addirittura un cancro, per il pianeta Terra. Una delle specie viventi che si sta espandendo consumando tutte le risorse e che porterà alla distruzione dell'organismo ospite, cioè il nostro pianeta. E' un parallelo simile a quello di matrix, come stile, però è realistico.

[marco68]

[QUOTE=karina]In base ad un'ipotesi scientifica noi umani siamo una specie di virus, o addirittura un cancro, per il pianeta Terra. Una delle specie viventi che si sta espandendo consumando tutte le risorse e che porter

[mat]

Ti senti forse un pupazzetto?

Spessissimo

Non provi sentimenti?

Quasi sempre diversi da quelli che vorrei provare in quel momento o in quella situazione

Non sei forse libero di decidere della tua vita?

Non ragioni autonomamente?

Non interagisci con gli altri?

Quasi mai come vorrei veramente..

Non sei forse libero di costruire o distruggere?

No

[karina]

Questa NON è una ipotesi scientifica ma SOLO una impostazione astratta dell'ecologismo ideologico! Ipotesi che deriva, appunto, dalla scarsa, addirittura inesistente, conoscenza dell'essere umano! e pure della stessa natura!

E' una metafora in realtà, ma l'autore -se non ricordo male, dovrei ricontrollare- era un docente universitario di medicina. Una persona del ramo. E il tutto era stato spiegato in modo rigoroso, con logica formale ineccepibile.
Vorrei che mi spiegassi la differenza tra un'ipotesi scientifica e un'impostazione astratta di un qualcosa, perché non mi è molto chiaro quello che intendi.

Potrei scrivere chilometri e chilometri di parole per descrivere le idiozie irreali e irragionevoli che muovono certe ideologie autodistruttive...

La cosa sarebbe interessante, anche perchè nel bollare come idiozie e ignoranza un qualcosa bisognerebbe spiegarne i motivi. Della teoria della terra-palla di neve, ad esempio, che ne pensi?

[karina]

Ti senti forse un pupazzetto?

La maggiorparte delle volte mi sento un personaggio in una commedia delle parti.

Non provi sentimenti?

Credo di si, ma non lo so. Per avere la certezza dovrei confrontare i miei "sentimenti" con quelli altrui, ma posso conoscere solo i miei.

Non sei forse libero di decidere della tua vita?

Se va bene, scelgo tra alternative bloccate. Scelta condizionata.

Non ragioni autonomamente?

Non ho sufficiente consapevolezza per poter distinguere ciò che mi apparterrebbe a prescindere dai condizionamenti di anni, che sono diventati parte di me. In altre parole la domanda è oziosa. Ciò che ti condiziona diventa parte di te ed è quindi percepito come autonomia.

Non interagisci con gli altri?

Non ho chiaro il senso della domanda nel contesto

Non sei forse libero di costruire o distruggere?

Direi proprio di no, al massimo di trasformare, secondo percorsi prefissati dalla natura. In fisica me la cavo

[=lorus=]

[QUOTE=Sugo]Infatti la mia non era una insinuazione alla tua persona.. il mio era un discorso generale..
Volevo dire che nessuno