Via la distinzione tra leggere e pesanti...

[mariomac]

continuo a sperare che sia uno scherzo....

Qualcuno ha qualche novità? Quando potrebbe essere varata?

[Diavolo_avorio]

Legge idiota, approvata insieme a quella sull'uso delle armi... evidentemente hanno sempre pi

[luther]

forse per

[ilMaltese]

[QUOTE=luther]forse per

[luther]

il brutto

[Spectum]

sarebbe da mettere una bomba incendiaria nelle mutande di chi è a favore di questa legge

[asiaje]

Come sempre in Italia si cambia in meglio....ma come fanno ad essere cos

[Desdemona]

[QUOTE=Diavolo_avorio]Legge idiota, approvata insieme a quella sull'uso delle armi... evidentemente hanno sempre pi

[mariomac]

Fini ieri sera a Matrix ha detto di aver voluto questa legge perchè in passato ci sono stati casi di spacciatori che si salvavano dal carcere sostenendo che le 300 dosi di cocaina che avevano con sè erano per uso personale! Qualcuno può illuminarmi su questi fatti?
Inoltre ha continuato a sostenere che gli spinelli fanno male quanto le droghe pesanti...

[Spectum]

guarda su quest'area del forum ci sono abbastanza informazioni per smentire e confutare qualsiasi politico.

[AdrianMaldonado]

Ma dai, facciamoci tutti le stagnole!

Cara Asiaje, il solo fatto di non aver vinto Mr Forum è indice inconfutabile della ottusità del genere femminile (e di questo forum in particolare).

[asiaje]

[QUOTE=AdrianMaldonado]Ma dai, facciamoci tutti le stagnole!

Cara Asiaje, il solo fatto di non aver vinto Mr Forum

[AdrianMaldonado]

Io invece non scherzo mai... solo quando mi faccio una bella canna... quindi mai... hi hi hi
Allora vammi a votare subito tesoro!

[Erazor]

è passata

[karina]

Non so se di questo si è già discusso, tuttavia oggi, leggendo la repubblica, il mio sistema nervoso si è fatto sentire e non potevo fare a meno di sentire le vostre opinioni a riguardo!!! (roba da pazzi!!)
vi presento parte dell'articolo:

Droghe, via la distinzione tra leggera e pesante:

Sarà punito anche chi consuma. Manca la tabella che stabilisce la quantità per uso personale..

... Le sostanze:
è indotta una tabella unica degli stupefacenti che non distingue tra droghe leggere e pesanti e le comprende tutte: eroina, cannabis, cocaina, lsd, ecstasy ecc...

Le quantità:
la legge non specifica i limiti superati i quali non si parla più di uso personale e si viene considerati spacciatori. Li definirà un decreto del ministro della Salute

A seconda che si superino o meno i limiti massimi previsti si è puniti come spacciatori oppure come consumatori:
Consumatore:
sono previste sanzioni amministrative che vanno sal ritiro della patente alla sospensione del passaporto, fino all'obbligo di presentarsi due volte alla settimana alla polizia, se si è recidivi.
Spacciatore:
Lo spaccio è punito con reclusione da 6 a 20 anni e multa da 26mila a 260mila euro. Stesse pene per chi compra o detiene sostanze non destinate a uso personale.

Hanno detto:
Gianfranco Fini
Non esiste il diritto di drogarsi, é innegabile che chi assume sostanze stupefacenti crea danni.

Paolo Cento
Criminalizzati i consumatori di cannabis per comportamenti che non hanno alcuna rilevanza penale.

Emma Bonino
In italia c'è una situazione in cui non ci sono più liberta personali: per farsi uno spinello bisogna andare in Olanda


Ragazzi, ora tocca a voi. Cosa ne pensate?? Non voglio parlare di preferenze politiche, ma solo di cosa è giusto o sbagliato. Illuminatemi!!!!!

Premetto di non essere un'esperta dal punto di vista medico, io e le droghe ci siamo sempre serenamente e rispettosamente evitate, ognuna ha fatto la propria vita, quindi voglio evitare l'argomento medico perché non saprei cosa dire di utile. Ho letto che in questo forum non sono permessi discorsi sterili che portino a contrapposizioni nette e non argomentate sulla legalità e opportunità del consumo di droghe, quindi non so se il mio intervento sia legittimo. Nel caso sia inopportuno, chiedo venia a priori.

Io vorrei porre la questione su quella che a mio avviso è un'incongruenza legislativa se si permette il consumo di droghe, anche leggere, senza sanzionarlo in alcun modo. Di fatto le droghe leggere alterano la percezione così come l'alcool, però paragonarle -da un punto di visto di legalità- non è del tutto corretto perché la vendita di alcool è legale, mentre quella di droga è reato. Consumare la droga è diverso dallo spacciarla, ma per consumarla bisogna acquistarla da qualcuno, o no? Tenendo presente che è la malavita, in ultima analisi, a lucrare sulla vendita della droga, trovo incongruente considerare legittimo il risultato di un'illegalità. Se compro un cellulare rubato rischio il carcere per ricettazione; se compro droga, ingrassando lo stesso mercato, non dovrei rischiare alcuna sanzione? Eppure rubare i cellulari è illegale come vendere stupefacenti. Vista la situazione attuale, pretendere di usare la droga senza alcuna sanzione è come pretendere di acquistare legalmente un oggetto rubato, dal punto di vista delle conseguenze sulla criminalità organizzata. Perché questa questione non si riduce al ragazzo che pensa di non fare niente di così grave a farsi una canna, c'è anche da considerare come viene messa a sua disposizione.

Poste queste premesse, le strade sono due:

1) considerare reato anche l'uso di droga leggera, non solo lo spaccio;

2) legalizzare e controllare il commercio di droga leggera, di modo che si possa comprare in modo pulito in appositi punti vendita, senza arricchire organizzazioni criminose.

Io propendo per la seconda soluzione, ma finché non si legalizza la vendita resta l'incongruenza di cui sopra e quindi non si può che approdare, secondo coerenza, alla prima soluzione. E' una questione di diversa filosofia sulla questione della vendita, ma una volta che sia stabilito che è reato o meno non si può che arrivare -secondo logica- alla relativa considerazione circa il consumo. Insomma, per me il punto nevralgico è se permettere la vendita o meno, il resto è una logica conseguenza. Soluzioni spurie sono incoerenti e ipocrite da un punto di vista della lotta all'illegalità.

Sulle tabelle circa i limiti fissati non so se essere contraria, perché quando furono abolite ricordo di un paio di sentenze vergognose che distinguevano tra spaccio e consumo personale in base alla disponibilità economica dell'indagato, con ovvio vantaggio dei danarosi a scapito dei più deboli.

Ribadisco, il mio è un commento da profana, senza alcun intento moralistico, specie per quanto riguarda la questione legale, però erano un paio di punti su cui-almeno a mio avviso- vale la pena confrontarsi.