Originariamente Scritto da
Vega
Lo stesso dicasi per qualunque altra religione. Ma non mi dà la certezza completa dell'esistenza di altri piani della realtà visibile.
Magari ci stiamo sopravvalutando o siamo un pò megalomani!!
Che l'uomo abbia la capacità di trascendere sè stesso e di fare esperienza di ciò, si sa. Siamo in un campo molto particolare però. Una parte del mistero può venire dalla neurobiologia. L'autocoscienza è stata una conquista evolutiva. Il nostro cervello è molto complesso e rispetto ad altri animali, le aree associative ed emotive sono molto sviluppate e quindi quello che si percepisce può essere frutto di elaborazioni a livello conscio ed inconscio.
Onestamente devi capire che rimane ovviamente il problema di stabilire con sicurezza ed oggettivamente che l'esperienza trascendente ci rivela una parte della realtà, che ciò che non possiamo osservare con gli occhi, toccare, misurare con strumenti e via dicendo, esiste.
Riguardo all'anima bisognerebbe capire se dobbiamo andare verso il concetto buddista o cristiano di vita dopo la morte, tanto per citarne due.
Realtà già determinata? Essere soggetto per natura ?
Potresti chiarire i concetti?