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Discussione: Quando i comunisti esagerano...

  1. #46
    ma anche no! L'avatar di Mototopo
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    [QUOTE=lenina]Io scelgo chi in qualche modo mi rappresenta un pochino di pi
    Mototopo

  2. #47
    lenina
    Guest
    [quote=Mototopo]il comunismo

  3. #48
    karina
    Guest
    Citazione Originariamente Scritto da Mototopo
    non ne faccio una questione personale, ma quando vedo ragazzi protestare contro lo sfrittamento minorile e portare le Nike ai piedi!
    Scusami ma concordo fino ad un certo punto. Acquistare un prodotto è diverso da diventare azionisti di una multinazionale. E' un uno scambio di beni unico, una tantum, non un finanziamento che prelude a guadagni successivi. Non si diventa soci.
    La filosofia del "logo", evoluzione del consumismo, si basa su un'identificazione dell'utente con il prodotto venduto: se compri nike diventi nike. Non comprare nike a prescindere significa fare propria la filosofia del logo. Non compro nike perché non sono nike. Io lo contesto: se dovessi comprare nike resterei me stessa. Compro nike perchè mi serve un paio di scarpe, e magari quelle mi piacciono, non perché sono nike, ma perché adatte alle mie esigenze. Il marchio? Rimane sulla scarpa,non si trasferisce sulla mia pelle, a meno che io non dia tale potere a chi me lo vende.

    Ti assicuro che la Nike (o simili grandi marche) non è l'unica ditta che produce scarpe in modo eticamente discutibile, le dittarelle locali forse fanno anche peggio, proprio perché meno potenti. Non voglio entrare nel merito, ma molti italiani lavorano in nero nel settore delle calzature -con paghe dello stesso ordine di grandezza - e non mi sembra che producano Nike o scarpe di marca. Per coerenza, seguendo il tuo ragionamento, le scarpe bisognerebbe farsele da soli. Le scarpe come i vestiti o qualsiasi altro bene di consumo. Bisogna dare quindi un calcio alla settorializzazione alla base della nostra società.

    Il problema si pone quando il ragazzo che protesta contro lo sfruttamento minorile di nike non ne ha un solo paio, magari risalenti a qualche anno prima, comode, in buone condizioni e perfettamente utilizzabili, ma ne compra un paio diverso al mese perché le nike sono trendy. Allora sono d'accordo con te, ma in generale trovo il tuo ragionamento efficace a prima vista, ma fallace.
    quando vedo protestare per l'installazione dei ripetitori e bestemmiare perchè il cellulare non ha campo!
    perfetto, anche se non ho capito che c'entra il comunismo. Certe proteste sono trasversali.

    quando vedo piccoli imprenditori sblaterare sull' ideologia comunista e dare mazzette all' assessore per essere fornitore di un ente con prezzo gonfiato!

    quando un comunista ha i figli grandi che gli portano in casa 4 stipendi e non liberare una casa popolare!

    mi incazzo come una iena!!!!!

    concordo, ma stai parlando di situazioni di illegalità, che poco hanno a che fare con l'ideologia. Sono anche esse trasversali. Di certo se le attua uno che predica bene e razzola male, allora la cosa salta più all'occhio e dà più fastidio, ma se a dare le mazzette o a non liberare la casa popolare è un democristiano o un fascista, non è che sia migliore. Esistono persone serie e pezzetti di stallatico in tutti gli schieramenti. Limitarsi ai secondi per delegittimare tutto è un po' fuori luogo.

    ergo: berlusconi è un bastardo???? bene! allora caro il mio bertinotti, il tuo libro te lo fai stampare a Cuba ...zzo!!!!
    Dovresti conoscere la differenza tra il far guadagnare bertinotti distribuendogli un libro (guadagnandoci in proprio) e comprare bertinotti. Berlusconi ancora non l'ha capita. In ogni caso ti rivolto la frittata: se a Berlusconi non sta bene, invece di tuonare contro i comunisti non pubblicasse i libri di Bertinotti. Comodo mangiarci su e poi lamentarsi. Avviene da entrambi i lati, quindi il tuo discorso è smontabile, in quanto non tipico dei comunisti, ma trasversale.
    caro il mio d'alema, invece di comprarti la barchetta dividi i tuoi averi con i compagni!!!

    tutto il resto è solo un ammasso di scuse!
    Non si capisce perché D'Alema non possa avere una barca. Il comunismo in Italia non è mai stato contro la proprietà privata e di certo D'Alema non va predicando contro di essa. In caso contrario sarebbe incoerente, ma allo stato dei fatti non lo è. Fa il politico o il benefattore? Neanche il vaticano regala i propri beni ai poveri, eppure invita i fedeli a farlo. Se non lo fa la religione, non si capisce perché dovrebbe la politica. Un politico non deve spogliarsi dei beni che guadagna, ma adoperarsi affinché i cittadini siano messi in condizione di esprimere al meglio le proprie potenzialità e costruire il proprio benessere senza intoppi. Un politico è pagato per questo, non per fare donazioni. Guai se fosse come dici tu, avremmo santoni e santini a cui essere eternamente grati, invece di diritti.

  4. #49
    spongebob dipendente L'avatar di Gabriele da Ningbo
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    Citazione Originariamente Scritto da Mototopo
    caro, ehhhhhh, didascalico e preciso!
    ...grazie carissimo!!!

    Se qualcuno volesse approfondire l'argomento, e capire come pu
    Gabriele da Ningbo (宁波)

    CASALE MONF.to deve essere la vera provincia del monferrato

    你干吗?

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