Nello “Srimad Bhagavatam” (3:26):
Commento al v. 52:
E’ precisato inoltre che questa descrizione riguarda un solo universo a forma di
uovo. Esistono innumerevoli universi oltre al nostro e alcuni sono
infinitamente più grandi. L’universo che abitiamo è il più piccolo e per questa
ragione il maestro di questo universo, Brahma, ha solo quattro teste per
amministrarlo. In altri universi, che hanno dimensioni molto maggiori, Brahma
possiede un numero maggiore di teste. Il Caitanya-caritamrta riferisce che un
giorno tutti questi Brahma furono chiamati da Krishna su richiesta del nostro
Brahma, il quale rimase stupefatto alla vista degli altri Brahma, tutti più grandi
di lui. Questa è la potenza inconcepibile del Signore. Nessuno può misurare la
grandezza di Dio con la speculazione intellettuale o commettendo l’errore
grossolano di identificarsi con Lui. Simili tentativi sono pura follia.