Pagina 2 di 2 PrimaPrima 1 2
Risultati da 16 a 18 di 18

Discussione: Il fallimento della lotta all'evasione in Italia

  1. #16
    Opinionista L'avatar di Barrett
    Data Registrazione
    07/10/07
    Messaggi
    2,381
    Vedo che non riesci a comprendere il problema. Si disse nel 1973 che con la riforma fiscale si sarebbe risolto il problema dell'evasione fiscale. Poi con la riforma Visentini dei primi anni 80 e l'introduzione degli scontrini fiscali si disse la stessa identica cosa. Poi con le dichiarazione on line e in seguito gli studi di settore. Siamo sempre allo stesso punto. Sai che l'evasione esiste, ma non hai mezzi per sconfiggerla perchè sono troppo numerosi gli operatori da controllare. Vedrai, verrà eliminato il contante (che poi tra l'altro un limite da anni esiste già) ma non l'evasione. Perchè gli evasori faranno tranquillamente le operazioni on line (le fanno già). Qualcuno sarà accertato, la maggior parte no. Chi verrà accertato si difenderà. Passeranno anni prima di arrivare a sentenza, spesso sfavorevole per lo stato.
    Ragioni come i direttori dell'Agenzia delle Entrate, ciascuno dei quali in tutti questi anni erano convinti di sconfiggere il problema. Siamo al punto di partenza.

  2. #17
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,804
    Citazione Originariamente Scritto da Barrett Visualizza Messaggio
    Vedo che non riesci a comprendere il problema. Si disse nel 1973 che con la riforma fiscale si sarebbe risolto il problema dell'evasione fiscale. Poi con la riforma Visentini dei primi anni 80 e l'introduzione degli scontrini fiscali si disse la stessa identica cosa. Poi con le dichiarazione on line e in seguito gli studi di settore. Siamo sempre allo stesso punto. Sai che l'evasione esiste, ma non hai mezzi per sconfiggerla perchè sono troppo numerosi gli operatori da controllare. Vedrai, verrà eliminato il contante (che poi tra l'altro un limite da anni esiste già) ma non l'evasione. Perchè gli evasori faranno tranquillamente le operazioni on line (le fanno già). Qualcuno sarà accertato, la maggior parte no. Chi verrà accertato si difenderà. Passeranno anni prima di arrivare a sentenza, spesso sfavorevole per lo stato.
    Ragioni come i direttori dell'Agenzia delle Entrate, ciascuno dei quali in tutti questi anni erano convinti di sconfiggere il problema. Siamo al punto di partenza.
    meno male che il problema me lo fai comprendere tu...
    il tuo ragionamento lineare omette le rotture di continuità, tra le quali la maggiore è l'informatica;

    non ti servono tanti operatori se hai software congegnati per segnalare le anomalie in modo prioritario, con parametri che incrociando i dati anomali o sensibili; ora la PA non li ha, per le stesse opposizioni trasversali che ostacolano qualsiasi riforma; i sistemi informatici possono processare miliardi di informazioni al minuto, in tempo reale;

    è vero che chi evade potrebbe tentare di aggirare anche sistemi informatizzati, ma la soglia della competenze è infinitamente più elevata di quella richiesta dal contante; cioè, il cliente dell'idraulico oggi è capace di pagare in contanti al nero, e collabora in pieno relax; ma se è sotto pressione, la transazione in nero per sistemi registrati gli costa uno stress che pochi vorrebbero;
    se voglio pagare in nero l'idraulico o il dentista, che faccio ? gli vado a fare dieci volte la spesa al supermercato pagando col bancomat e facendo apparire la transazione come mio consumo privato ? e se voglio spendere 500 euro al mese in cocaina, sapendo che quel prelievo diuturno viene osservato da un sistema informatico che immediatamente mi segnala come soggetto "eccentrico" ?

    guarda che la maggior parte della gente spende in consumi ordinari, al super, in farmacia, paga le bollette, l'affitto, le cartelle esattoriali, il condominio, il pedaggio autostradale, la benzina al distributore; io ho bisogno del contante perché in qualche occasione l'anno compro da privati che non sono attrezzati per ricevere con carta, e vendo in contanti; ma sono un'eccezione;
    il resto è tutto illecito;
    ora, o ci si rassegna al crimine, oppure sta cosa deve tendenzialmente finire;
    non si può pensare a nessun fisco equo, e allo stato stesso in definitiva, se questo non si pone in condizione di sapere effettivamente chi incassa e quanto.
    c'� del lardo in Garfagnana

  3. #18
    Opinionista
    Data Registrazione
    07/10/10
    Località
    Roma
    Messaggi
    3,090
    Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
    I dati parlano chiaro, come riporta l'articolo del Fatto Quotidiano:
    https://www.ilfattoquotidiano.it/201...-euro/5432697/
    la lotta all'evasione sull'Iva in Italia è un fallimento. Tanto che l'Europa ci tira le orecchie.
    Io sono convinta che le tasse in Italia sono troppo alte e che spesso la gente evada per tirare il fiato, ma è anche vero che ormai è diventata per molti un abitudine. Il fare - o chiedere - lavoretti in nero è una pratica che coinvolge la maggior parte della popolazione, prima o poi.
    Cosa ne pensate?
    si.ovviamente io sono la prova provata del fallimento della lotta all'evasione, per il fatto stesso che essendo nullatenente non posso evadere...

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato