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  • "Il viaggio di Tuf" di R.R. Martin

    2 28.57%
  • Flatlandia,Raccondo fantastico a più dimensioni.- Edwin A. Abbo

    0 0%
  • Follia per sette clan-Philip K. Dick

    1 14.29%
  • La svastica sul sole - Philip K. Dick

    5 71.43%
  • Jonathan Strange & il signor Norrell - Susanna Clarke

    2 28.57%
  • Hyperion - Dan Simmons

    3 42.86%
Sondaggio a Scelta Multipla.
Risultati da 1 a 6 di 6

Discussione: I TURNO - II GIRO - Votazioni : fantasy/fantascienza

  1. #1
    Opinionista L'avatar di Breakthru
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    I TURNO - II GIRO - Votazioni : fantasy/fantascienza

    09/09/2019

    Da oggi fino a domenica possiamo votare i titoli proposti. Mi raccomando DUE PREFERENZE

    "Il viaggio di Tuf" di R.R. Martin.
    Haviland Tuf è il viaggiatore delle stelle, ma non aspettatevi un baldanzoso astronauta dal fisico aitante. Altissimo, flemmatico, pallido e decisamente sovrappeso, Tuf è un vegetariamo convinto amante dei gatti che, per uno scherzo del destino, si trova a comandare l’Arca, ultima nave inseminante dell’ex Corpo Genieri Ecologici. O forse non proprio a comandarla, visto che ne è l’unico occupante non felino… A bordo dell’astronave, lunga trenta chilometri, il nostro esploratore vaga per la galassia alla ricerca di mondi in pericolo cui offrire i propri servigi. E si trova ad affrontare alcuni dei più terribili “cattivi” che l’universo abbia mai conosciuto…
    (Un profetico libro che affronta temi importanti come i pericoli del potere assoluto e la minaccia ambientale, con un sorriso strappato qua e là dall'umorismo nero e irresistibile del grande R.R. Martin.)


    Flatlandia,Raccondo fantastico a più dimensioni.- Edwin A. Abbot
    Il potenziale romanzesco della geometria, come di ogni altra disciplina rigorosa, è enorme. Il reverendo e pedagogo Edwin Abbott Abbott (1838-1926), che per molti tratti è avvicinabile al suo contemporaneo Lewis Carroll, ne ha dato una dimostrazione memorabile nel racconto che qui presentiamo. Mondo bidimensionale abitato da segmenti, triangoli, quadrati, poligoni vari e sublimi circoli, la Flatlandia (o Paese del Piano) ci viene descritta con perizia etnologica e candido humour da un suo abitante, un eccellente Quadrato. In quel mondo, le gerarchie sono immediatamente evidenti: si passa dai volgari e spigolosi Triangoli (gli operai), ai più rispettabili Quadrati e Pentagoni (i professionisti) e ai nobili Poligoni, che si approssimano indefinitamente ai Circoli (i sacerdoti), nei quali la bruta natura angolare è del tutto annullata. Le donne sono Segmenti, e implicita nella forma è la loro natura bassa e infida, ma supremamente potente e temibile, che viene illustrata in alcune pagine di esilarante misoginia. Siamo introdotti alla complessa legislazione e agli insoluti problemi della Flatlandia; veniamo a conoscere la storia spesso drammatica del paese. E infine assistiamo agli emozionanti incontri del Quadrato narratore con il mondo unidimensionale della Linelandia (o Paese della Linea) e con la sconvolgente realtà dello spazio tridimensionale, scoperta attraverso il dialogo con una Sfera.
    Si rivela a questo punto la sottigliezza speculativa del libro. Il lettore tridimensionale è partito da una posizione di onnisciente superiorità: ciò che per gli abitanti della Flatlandia è oscuro e inestricabile, appare a lui con assoluta evidenza, così come il nostro mondo, oscuro e inestricabile, potrebbe apparire a una maligna divinità che lo avesse creato come un giocattolo imperfetto. Ma questo meccanismo di mondi concentrici, incompatibili e incomunicanti, in realtà mette in dubbio i nostri stessi punti di riferimento, e il libro si chiuderà con la inquietante ipotesi di una Quarta Dimensione. In un gioco di specchi, questa ultima supposizione ci fa intendere che il nostro mondo tridimensionale è probabilmente osservato da un mondo ulteriore con la stessa superiorità e indifferenza che noi mostriamo verso gli abitanti della Flatlandia, e la prospettiva si apre così su una molteplicità di mondi diversamente ciechi e ignari, incapsulati l’uno nell’altro.
    Non è mancato chi ha voluto vedere nel racconto di Abbott una sorprendente anticipazione della teoria einsteiniana, e infatti il libro è diventato ghiotta lettura di matematici e scienziati. Ma Flatlandia è un universo fantastico, minuscolo e perfetto e, come tale, resta innanzitutto un esercizio inesauribile dell’immaginazione. Ce lo dimostra, con il calore e la penetrazione di chi scopre un’insperata consanguineità, il saggio di Giorgio Manganelli qui pubblicato in appendice.
    Flatlandia è apparso per la prima volta nel 1882.

    Follia per sette clan-Philip K. Dick
    Il romanzo segue due intrecci separati che convergono progressivamente in un crescendo ricco di elementi satirici. Chuck Rittersdorf è un uomo decisamente ordinario, che sta passando un periodo negativo e deve affrontare un doloroso divorzio. Ma i veri protagonisti sono gli abitanti di Alfa, un sistema planetario popolato da malati di mente, divisi in sette diversi clan a seconda della specifica patologia che li affligge. Gli Alfani dovranno ben presto fare i conti con il governo centrale della Terra, che ha dei piani precisi sul loro mondo e le loro vite; la vicenda di Chuck e della sua ex moglie Mary si intreccia così con quella della lotta per l'indipendenza degli Alfani, dipinta con sferzante ironia dalla penna di Philip K. Dick: la difesa dall'attacco terrestre sarà affidata a una commistione dei diversi "talenti" delle sette colonie. "In Follia per sette clan" Philip K. Dick investiga il potere della coscienza collettiva che combatte per il bene comune, rappresentato in questo caso dalla difesa personale e dalla sopravvivenza stessa.

    La svastica sul sole : romanzo / Philip K. Dick
    Abstract: Le forze dell'Asse hanno vinto la seconda guerra mondiale e l'America è divisa in due parti, l'una asservita al Reich, l'altra ai Giapponesi. Ma c'è uno strano libro, vietato, secondo il quale l'Asse sarebbe stato sconfitto dagli Alleati... chi è il suo autore e quali storie vivono realmente i protagonisti?
    ( da cui è stato tratta la serie The Man in the High Castle)

    Jonathan Strange & il signor Norrell - Susanna Clarke
    All'inizio dell'Ottocento, della magia inglese rimangono quasi solo leggende come quella di Re Corvo, il grande mago capace di fondere la sapienza delle fate con la ragione umana. Ma dalle regioni del Nord un tempo visitate da elfi e folletti appare il signor Norrell, capace di far parlare le statue della cattedrale di York: la notizia sembra segnare il ritorno della magia in Inghilterra, e Norrell si trasferisce a Londra per offrire i suoi servizi magici al governo, impegnato nella guerra contro Napoleone. Ma una profezia parla di due maghi che faranno rinascere la magia inglese. Uno dei due maghi è Norrell. E l'altro chi è?

    Hyperion - Dan Simmons
    L’UMANITÀ NON VIVE più relegata sulla Terra: è il XXVIII secolo e gli esseri umani si sono espansi nell’intera galassia, distribuendosi in una nuova federazione che unisce tutti i mondi abitati, l’Egemonia dell’Uomo. Tutto ciò è frutto di un’esaltante azione esploratrice resa possibile dalla tecnologia dei teleporter che, sfruttando i portali e le singolarità, consente di muoversi in maniera istantanea; ma è anche l’esito estremo di una diaspora necessaria: l’uomo infatti ha conquistato pianeti remoti, ma ha perso la sua casa, la Terra, distrutta durante un fallimentare esperimento noto come il Grande Errore.
    In questo scenario, sul pianeta Hyperion, stanno per aprirsi le Tombe del Tempo, misteriosi manufatti provenienti dal futuro nei quali il tempo scorre all’inverso e presso cui abita lo Shrike, mostruosa creatura non soggetta alle leggi fisiche. Verso quel luogo tremendo si stanno dirigendo sette pellegrini, sette personaggi in cerca di risposte. Lungo la strada, come succedeva nei tempi antichi, essi narrano delle storie, le loro storie. E forse proprio in quei racconti si cela la chiave della salvezza per l’universo
    Ultima modifica di Breakthru; 09-09-2019 alle 13:55

  2. #2
    Opinionista L'avatar di Breakthru
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    OPS... per errore ho indicato due volte follia per sette clan, mentre la seconda volta andava indicato "La svastica sul sole : romanzo / Philip K. Dick"

    è possible correggere?
    Altrimenti rifaccio tutto

  3. #3
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    Se vuoi provo a modificarti il sondaggio...
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  4. #4
    Opinionista L'avatar di Breakthru
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    Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
    Se vuoi provo a modificarti il sondaggio...

    Sì grazie, saresti gentilissima

  5. #5
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    Fatto!
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  6. #6
    Opinionista L'avatar di Breakthru
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    Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
    Fatto!
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