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Risultati da 136 a 150 di 306

Discussione: Ritorno all'Eden.

  1. #136
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Peccato che sia altra la roba da imparare.

    La fede non serve a nulla in ambito conoscitivo e non si occupa di certi quesiti come al limite può farlo la filosofia.
    Se credi in un dio hai già messo la pezza per tappare il buco e senza nemmeno avere e dare prove.
    Essendo solo fede non aumenti conoscenza, non formuli teorie. Vuoi che il mondo sia come tu vuoi che sia, che esista ciò tu desideri.
    In realtà il video non dice questo.
    Da ciò deduco che hai qualche problema a comprendere dei concetti espressi con logica e razionalità.
    Non è un grande problema. La logica e la razionalità si possono allenare ed educare.
    Ce la puoi fare....se ti metti d'impegno.
    Faccio il tifo per te.
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  2. #137
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Il video ho ancora da vederlo, è il tuo post che commentavo. Se tiri fuori la fede, siamo su credenze e quindi, chi fosse convinto di dio, di un piano dell'esistenza diverso e di altro, sta solo mettendo un tappo al buco, credendo che ciò in cui crede ci sia davvero e non dimostrando nulla.
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  3. #138
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Il video ho ancora da vederlo, è il tuo post che commentavo. Se tiri fuori la fede, siamo su credenze e quindi, chi fosse convinto di dio, di un piano dell'esistenza diverso e di altro, sta solo mettendo un tappo al buco, credendo che ciò in cui crede ci sia davvero e non dimostrando nulla.
    Il video non dice questo.
    E nemmeno io dico questo.
    Ti stai facendo un film che nasce tutto nella tua testa.
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  4. #139
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Sì, va bene, mi sto facendo film in testa

    Dietrologo, esci da questo nick!
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  5. #140
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Sì!
    Non avrei mai pensato che avresti potuto sventolare una croce,.....Vega

  6. #141
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    - Dio ama la Vita. Privilegia sempre la Vita. Idem fanno i credenti in Lui. -


    Curioso questo tuo post _ radicalmente ereditato dal catechismo della santa ekklesia..

    Ora leggendo gli illuminati autori dei Libri Sapienziali (cosi' come altri Libri del Tanak) emerge invece tutto il contrario rispetto alla visione dottrinaria della religione del divinfiglio.

    Da ricordare SEMPRE e comunque _ che Tutte (!) le scritture / non solo sono:

    - la sublime Fonte della religione giudaica-cristiana (la famosissima "verita' _ che funge come l' insostituibile Guida per il credente, in quanto manifestazione del divinVasaioPadre + il consustanziale divinfiglio) quanto altresi' considerate

    - come Esclusiva opera dello stesso sommo divinAutore _ e poi _ messe per iscritto dai rispettivi illuminati-redattori !
    Cosi' almeno secondo la celeberrima enciclica del santo vicario Leone XIII (novembre 1893) la mitica Providentissimus Deus !!


    Allora esaminando il Libro sapienziale Giobbe _ l' autore riporta quel terrificante passo del cap. 6 / ove il pur sempre devotissimo personaggio implora l' iddioTribale di degnarsi di "annichilirlo".
    Segue poi infatti la terrificante sua straziante domanda: perchè mai quell' iddio prolunga la mia miseranda esistenza ?
    Infatti la sua estinzione, da questo fottuto mondo, sarebbe per lui non solo l' impagabile consolazione _ ma altresi' la suprema gioia per l' agognata liberazione da quei suoi insopportabili tormenti = (una richiesta bella e buona _ al pari delle "odierne" suppliche dei tanti malati terminali..).

    Ancora al cap. 7 il granitico devoto rinnova quel suo massimo desiderio.. ovvero quello di essere soffocato, privo del respiro e dunque morire e abbandonare quel suo corpo martoriato /

    Ovviamente tale sollecita quanto straziante supplica è rivolta a colui che "Tutto potrebbe" (semmai volesse.. proprio perchè incommensurabile è (o sarebbe?) la sua proverbiale Potenza !) e dunque attivi la Sua compassionevole volonta' ed lo elimini per sempre !


    - Qoelet _ lo scomodissimo quanto irriverente Predicatore _ l' unico autore del Tanak che si guarda bene di esortare i credenti nell' adulare, nel prostrarsi e/o magnificare questo iddioTribale..
    Ebbene terrificante è quel suo mirabile capitolo 4 _ ove egli esalta, come Felici, quelli che sono GIA' sotterrati, che hanno lasciato definitivamente questo illusorio e soprattutto Vano (vuoto _ vacuo) mondo !
    / MA.. MA esalta come il Piu' Felice in assoluto colui che NON nascera'. Questo "mancato essere" è il vero fortunato, perchè Non sperimentera' la nefasta esistenza di questo malvagio mondo.

    Sempre questo strano Predicatore riporta come sia molto meglio il giorno della morte Che quello della nascita (cap.7 ) proprio perché questa Vita / questo soggiorno terreno è:
    - Vuoto/Vacuo/Vanita' ( superVanita' _ ovvero Fumo ) -

    - Siracide (cap. 30) _ detto redattore (nipote del vero autore) nel constatare quanto sia amara e tragica questa vita _ riporta come sia preferibile di gran lunga la morte / cosi' come è auspicabile il Riposo eterno _ piuttosto che giacere immobile a seguito di una persistente invalidita'.

    E ancora lo stesso redattore (cap. 40) rinnova quanto riportato nel suo precedente cap. 30 / ovvero piuttosto che vivere miseramente - molto meglio Non appartenere piu' a questo mondo.

    - Come non dimenticare il buon Tobi (padre del mitico Tobia) _ disperato per la sua cecita' (dovuta agli escrementi dei piccioni.. mentre il devoto dormiva in una calda notte estiva). Tale patologia era per lui causa di inesprimibile sofferenza _ tanto da invocare di essere "tolto" da questa terra e RI-tornare Terra / in quanto è piu' preferibile la morte chequella nefasta vita (cap. 3).


    Aggiungo quell' altrettanto cap. 20 di Geremia _ ove il profeta non solo maledice il suo infausto giorno della nascita - MA - stra/maledice quella nefasta notte del suo concepimento !

    Addirittura egli chiede, al suo iddioTribale, perchè mai "Egli" nulla (!) fece per "intervenire" sin da quando era ancora nel grembo materno / perchè mai colui che "sarebbe" UltraPotente NON lo fece Morire (!) sin da quando giaceva nel ventre ??

    E a seguire quella sua sempre validissima quanto terrificante super-Domanda delle Domande:
    - Perchè mai sono venuto al mondo ??? "Per cosa" sono Uscito Dal grembo ??

    Altrettanto la sua quasi-indicibile risposta:

    Per assistere Unicamente /solamente a tribolazioni e persistenti ansie.. e trascorrere la sua miseranda esistenza nella "Vergogna" !!
    (Nella versione CEI: per vedere tormenti e dolori)

    E come Non meravigliarsi quando il gia' citato autore di Giobbe / stavolta al cap. 3 _ riporta la sua profondissima malinconia.. quando giaceva e godeva, sereno/beato e tranquillo, la sacra pace del Nulla _ sin quando egli "brutalmente" venne gettato quaggiu' _ nel vero inferno degli esseri !

    Anche per lui maledice l' infausto giorno della sua nascita e altrettanto ultraMALE-dice quella notte tanto che la luce del firmamento avrebbe dovuto spegnersi !
    Anche questo super-devoto "osa" chiedere al divinVasaio perchè Nulla fece per impedire (!) la sua esistenza..ecc...eccc.... eccc.... eccc....



    Altrochè la vita è bella / l' iddio (quale?) ama la vita !?!




    link del "santo-padre" :


    http://w2.vatican.va/content/leo-xii...imus-deus.html
    Ultima modifica di esterno; 27-09-2019 alle 14:59

  7. #142
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Curioso questo tuo post _ radicalmente ereditato dal catechismo della santa ekklesia..
    Questo stile lo ri-conosco. E' inconfondibile.
    Ben ritrovato vecchio mio. Ne deduco che siamo, ancora, entrambi vivi.
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  8. #143
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    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
    In realtà, il primo cristiano (di cui abbiamo dei testi) che formulò la teoria della seconda venuta di Gesù fu un certo Paolo di Tarso, molto tempo prima di Joseph Smith.
    Io ti sto parlando del Vangelo di 2000 anni fa, non del secondo avvento di Cristo.
    Dopo la risurrezione, Gesù apparve sul continente americano e insegnò il Vangelo agli ebrei discendenti di quelli fuggiti da Gerusalemme su ordine di Dio attorno al 600 a.C.
    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
    Secondo Paolo la seconda venuta di Gesù era imminente.
    Lui diceva: "Gesù tornerà presto e molti di noi saranno ancora vivi quando lui tornerà per instaurare il suo regno sulla Terra".
    Secondo i preti Paolo scrisse ispirato da Dio. Per questo le sue lettere sono considerate "parola di Dio".
    Bè...sono passati circa 2mila anni dalle parole di Paolo.
    E' morto lui. Sono morti tutti quelli che hanno creduto alle sue parole. E sono morti anche tutti quelli che da 2mila anni credono che la seconda venuta di Gesù "sia imminente", come predicava Paolo.

    Quindi...o Dio si è sbagliato. O Paolo era un "visionario esaltato".
    Francamente propendo per la seconda ipotesi.
    Io dico che c'è almeno una terza ipotesi: gran parte del contenuto delle lettere di Paolo fu ispirato da Dio, ma alcune parti possono contenere sue opinioni personali o, comunque, ciò che aveva capito del messaggio di Gesù.

    Non bisogna dimenticare che Gesù stesso disse: "Vengo presto." "Non assopitevi." "Non passerà questa generazione prima che tutto ciò sia accaduto."
    Prese alla lettera queste parole portarono a credere a un ritorno molto ravvicinato. Ma Gesù non si riferiva alla generazione di uomini e donne con cui parlava, ma alla generazione adamitica. Come potevano allora pensare a una simile interpretazione?
    Quindi Paolo non fu un visionario esaltato e se disse qualcosa di non corretto, fu per ignoranza della realtà.
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  9. #144
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    Citazione Originariamente Scritto da esterno Visualizza Messaggio
    Curioso questo tuo post _ radicalmente ereditato dal catechismo della santa ekklesia..
    Mi fa un enorme piacere ritrovarti.
    Spero tu stia molto meglio di Giobbe. Sinceramente.

    Quello che hai scritto lo condivido.
    Non si può non condividere...visto che è contenuto nella sacra Bibbia...la cosiddetta "parola di dio".
    Ed è l'ennesima prova che i sacri testi sono parole di uomini, scritti da uomini in determinati contesti storici. E poi qualcuno ha detto: "Questa è parola di dio".
    Vabbè...sorvoliamo su questo dettaglio.

    I miei (insufficienti) studi biblici mi raccontano che:
    1- è esistita una fase dell'ebraismo in cui si riteneva che il male subito sulla Terra fosse una punizione di Dio in conseguenza dei nostri peccati (questa concezione la ritroviamo anche negli autori che hanno scritto i vangeli)
    2- la fase 1 si è evoluta nella fase 2 quando qualcuno ha notato che i mali capitavano anche a coloro che erano assolutamente devoti. In particolare questa nuova "parola di dio" nacque in occasione della deportazione operata dai Babilonesi. Se il male scendeva su isreale e sui suoi figli anche quando seguivano nel dettaglio i precetti di Dio, allora il male non era una punizione per i peccati di Isreale. Serviva una nuova lettura. Una nuova "parola di dio". Nacque così il messianesimo-apocalitticista. Secondo questa nuova concezione, la Terra era sotto il dominio di Satana, autore di ogni male e istigatore del peccato, e il male proveniva da Satana. Ma un bel giorno sarebbe arrivato il Messia che avrebbe scatenato una guerra contro Satana e contro i suoi seguaci (i vari regni Babilonesi, Romani etc etc) e avrebbe instaurato il suo regno di giustizia e di pace (il lupo camminerà con l'agnello etc etc). In più gli apocalitticisti ai quali Paolo si ispirò pensarono che l'avvento del regno del Messia sarebbe stato accompagnato dalla fine del mondo...un bel giudizio universale accompagnato da cataclismi, tuoni e fulmini. Resurrezione dei morti, giudizio, e il supplizio eterno (la Geenna) per i seguaci di Satana.

    Insomma...carissimo. La Bibbia è tutto un susseguirsi di teorie per spiegare la presenza del dolore e del male su questa Terra.
    E nella Bibbia è documentata l'evoluzione del pensiero che cerca di rispondere alla domanda: "perchè c'è il male".

    Ovviamente...il fatto che nella Bibbia sia documentato una evoluzione di pensiero e di risposte sul perchè ci sia il male, è la prova provata che è un'opera umana. Scritta da uomini n contesti storici diversi e in epoche diverse che hanno cercato di dare una risposta a questa domanda. Facendo poi diventare queste risposte delle "credenze" e delle "fedi".

    Ti faccio quindi la domanda: i cristiani credono che il Messia atteso dall'ebraismo sia Gesù...il quale presto () tornerà per instaurare il suo Regno di giustizia di pace, con la fine del mondo, il giudizio etc etc. Gli ebrei, invece, attendono ancora il Messia.
    Tu che sei vicino all'ebraismo e, se non ricordo male, conosci molti rabbini e hai studiato a fondo l'ebraismo...ma gli ebrei ci credono ancora all'avvento del Messia?
    E come giudicano questa fase storica che stanno vivendo (70 anni di guerre contro gli arabi)? La inquadrano nell'attesa messianica? o Molto più laicamente si sono convinti che non arriverà mai nessun messia e che lo stato di Israele se lo devono fare loro combattendo?

    Vabbè...non c'è fretta.
    Quando hai tempo, carissimo.
    Alla prossima.
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  10. #145
    ????? ???????????? L'avatar di Pazza_di_Acerra
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    Dopo la risurrezione, Gesù apparve sul continente americano e insegnò il Vangelo agli ebrei discendenti di quelli fuggiti da Gerusalemme su ordine di Dio attorno al 600 a.C.
    Peccato che lo studio dei gruppi sanguigni abbia escluso nella maniera più assoluta che gli Ebrei siano stati in America non solo nel 600 a. C., ma anche nel 1492. Smettila di scrivere scemenze.
    semel in anno licet insanire, cotidie melius

  11. #146
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Citazione Originariamente Scritto da Arcobaleno Visualizza Messaggio
    Io ti sto parlando del Vangelo di 2000 anni fa, non del secondo avvento di Cristo.
    Dopo la risurrezione, Gesù apparve sul continente americano e insegnò il Vangelo agli ebrei discendenti di quelli fuggiti da Gerusalemme su ordine di Dio attorno al 600 a.C.

    Io dico che c'è almeno una terza ipotesi: gran parte del contenuto delle lettere di Paolo fu ispirato da Dio, ma alcune parti possono contenere sue opinioni personali o, comunque, ciò che aveva capito del messaggio di Gesù.

    Non bisogna dimenticare che Gesù stesso disse: "Vengo presto." "Non assopitevi." "Non passerà questa generazione prima che tutto ciò sia accaduto."
    Prese alla lettera queste parole portarono a credere a un ritorno molto ravvicinato. Ma Gesù non si riferiva alla generazione di uomini e donne con cui parlava, ma alla generazione adamitica. Come potevano allora pensare a una simile interpretazione?
    Quindi Paolo non fu un visionario esaltato e se disse qualcosa di non corretto, fu per ignoranza della realtà.
    Io propendo, invece, per una quarta ipotesi.
    Nei primi 3 secoli della storia del cristianesimo c'erano almeno una decina di vangeli.
    Solo 3 di questi vangeli, concordemente alle lettere di Paolo, parlano dell'imminente ritorno di Gesù in Terra, con istaurazione del Regno e il giudizio imminente (imminente ai tempi di Paolo...cioè 2000 anni fa). E sono i cosiddetti vangeli sinottici (Marco, Luca, Matteo).
    Io penso che Marco, Luca, Matteo (gli autori non sono loro...sono stati attribuiti a loro un paio di secoli dopo che sono stati scritti) appartenevano alla cerchia di Paolo e abbiano scritto i loro vangeli rifacendosi alla dottrina di Paolo, mettendo in bocca a Gesù parole non sue, ma che erano nella testa degli autori.

    La prova provata è il vangelo di Giovanni (scritto intorno al 100dc...circa 30 anni dopo gli altri e quando ormai Paolo era già morto da un pezzo ed erano morti anche tutti quelli che credevano al ritorno imminente di Gesù).
    Nel vangelo di Giovanni, infatti, sparisce del tutto il concetto del ritorno imminente di Gesù. Il giudizio finale viene spostato in una imprecisata "fine dei tempi", e il Regno di Dio che Paolo pensava dovesse essere instaurato qui sulla Terra da Gesù-Messia, venne sopsato nel'aldilà dopo la morte.

    Il vangelo di Giovanni racconta una "parola di Dio" ben diversa dagli altri 3 sinottici (che furono scritti quando ancora le idee di Paolo erano ritenute valide). E venne scritto proprio per rispondere alla delusione che nacque nel constatare che il ritorno imminente di Gesù non ci fu. Et voilà. L'autore del vangelo di Giovanni spostò il Regno (che Paolo aveva teorizzato qui sulla Terra con la seconda venuta del Messia) nell'aldilà dopo la morte. Una azione di restyling dovuta al fatto che Gesù non si era fatto vedere come, invece, Paolo aveva promesso .

    Tutto questo senza considerare gli altri 6 vangeli "non canonici" che raccontano "parole di dio" ancora diverse (vedi gnosticismo).

    Vabbè. C'est la vie.
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  12. #147
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    A me sembra incredibile il fatto che se uno afferma di credere nell'Assoluto gli venga chiesto di presentare delle prove in merito. Quali prove? Il fatto di credere, o anche solamente di ricercare, è una cosa che fa parte del vissuto personale, c'è o non c'è in una persona. Riflette un vissuto interiore, segue a particolari esperienze, non appartiene a un circuito logico matematico scientifico. Ne consegue pure che chi, da credente, pretende di dimostrare "scientificamente" il suo credo commette lo stesso errore...
    " L' uomo ha una tale passione per il sistema
    e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
    per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
    pur di legittimare la propria logica."

    Dostoevskij.

  13. #148
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    @AxeUgene

    Eddai Axe...non fare così.
    Per tua informazione ti allego la definizione del termine egoismo.

    https://it.wikipedia.org/wiki/Egoismo
    Grazie per il breve ma estremamente chiaro ed interessante video riguardante Anthony Flew...
    " L' uomo ha una tale passione per il sistema
    e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
    per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
    pur di legittimare la propria logica."

    Dostoevskij.

  14. #149
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    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
    --- è esistita una fase dell'ebraismo in cui si riteneva che il male subito sulla Terra fosse una punizione di Dio in conseguenza dei nostri peccati (questa concezione la ritroviamo anche negli autori che hanno scritto i vangeli) -


    Ti rispondo per quello che so... e tu ben sai come, scavando, ti perdi in questo labirinto scritturale.

    Il tutto nasce dalla sedicente dottrina delle 2 (due) vie _ quella prospettata da Mose' ai suoi uditori (nel Pentateuco _ questi i riferimenti:

    - Levitico capitolo 26 (benedizioni e maledizioni) + Deuteronomio capitoli 28 + 30
    cosi' come altri Libri del Tanak _ ovvero:

    - Geremia (profeta ANTI-esilio) cap. 21
    - Siracide (ovvero sapienza di Gesu' ben Sirah) cap. 15 // detto autore è presente nelle sole bibbie catto-cristiane (poichè seguono integralmente la versione greca dei 70 )
    ...eccc...eccc.....

    Ancora nel N.T. il vangelo dell' autore spirituale (di Giovanni) "ancora" persisteva, durante il tempo del Gesu' storico, la certissima convinzione che la malattia fosse conseguenza del peccato / da qui la punizione divina (capitolo 9 di Giovanni _ il cieco nato ) - Come del resto hai ben rimarcato all' inizio del tuo post.

    ----------------------------


    Tu scrivi: la fase 1 si è evoluta nella fase 2 quando qualcuno ha notato che i mali capitavano anche a coloro che erano assolutamente devoti.


    Per questo sono apparsi i Libri Sapienziali (in particolare Giobbe + Qoelet) che hanno sbugiardato/svalutato detta dottrina tradizionale (o delle 2 vie) ...

    Tuttavia Giobbe (citato tra l' altro dal profeta Ezechiele / capitolo 14, un autorevole personaggio dell' esilio) denunciava GIA' quanto fosse fallace la dottrina delle 2 vie (ovvero della sofferenza del giusto, colui che invece "avrebbe" dovuto beneficiare della incommensurabile benevolenza divina _ proprio perchè ligio alla sua volonta') -

    Ben piu' inciso, dissacrante quanto irriverente è invece quel Predicatore/Qoelet _ e che sarebbe comparso 200 anni a.C. (almeno per gli "specialisti") - risentendo del clima di quell' Antioco IV Epifane _ motivo dei celeberrimi 2 Maccabei + (pseudo)Daniele capitolo 7 (ovvero della rivoluzionaria introduzione, nel giudaismo del II Tempio, di un "favoloso Aldila' post-mortem" MA solo per i credenti nel divinAbba') -
    Dottrina questa, come tu ben sai, rifiutata dai sadducei Ma accolta con "entusiasmo" dai farisei.. e guarda la combinazione _ l' eccelso dottrinario proveniente da Tarso apparteneva proprio ai farisei......

    ------------------------------


    Tu scrivi: Una nuova "parola di dio"


    Questa fatidica - parola dell' Iddio - doveva essere divulgata, annunciata, spiegata..
    Da qui la comparsa degli annunciatori, degli Inviati, dei Pre-scelti elargitori della sacra parola.
    Sorge cosi' quel fenomeno detto appunto: Profetismo _ ovvero parlare in nome e per conto DI..

    Del resto questo fenomeno Non è un' esclusivita' del monoteismo _ infatti esistevano i famosi "vates" e che erano i portavoce delle Muse...

    Orbene questo profetismo poggiava su:
    - Ruah (spirito) + Davar (la parola stessa) + Berit ( Patto-Alleanza)

    Questa Ruah _ questo spirito sarebbe stato "infuso" nel Prescelto (ovviamente dall' Abba') - e infatti troverai tanti passi ove esplicitamente riportano che lo spirito/ruah veniva Immesso nell' annunciatore:
    - Deut. cap. 34 Mos' che pone le mani su Giosue' ( rito delle mani sul capo _ prassi questa usata anche dal Tarso e anche dalla santa ekklesia (vedi la nomina vescovile..e non solo)

    - Giudici cap. 13 (lo spirito dell' Abba' investi' il Gia' bambinello Sansone..),

    - 1 Sam. cap. 10 ( lo spirito investe re Saul /seppur l' Onniveggente Abba' - poi - si pentira'..)
    ... eccc.. eccc.. Non voglio tediarti con i passi / ma se li desideri te li trascrivero')

    Ma (per comprendere la favola del monoteismo è necessario "scavare" ancora) // ordunque la RI-velazione profetica è frutto della Ruah e l' annunciatore-profeta è detto l' uomo dello spirito ( ish ha ruah) -

    Per questo troverai anche il termine: Uomo di dio / ovvero il "nabi" _ colui che ha, nella sua bocca, la sacra parola. (i relativi passi se li vuoi.. nessun problem) -

    Ebbene _ anche se veniva riportato come lo spirito si immetteva nel Pre-scelto (lo investiva) - la prima volta che "opera" il Profeta è SOLO nel Libro dei Giudici cap. 6 (Gedeone).

    E comunque solo dopo essersi insediati nelle mitica Terra promessa (pulizia etnica del prode Giosuè..) prende corpo il profetismo vero e prprio.

    Come (quasi !) la casta sacerdotale i profeti condizionano (eccome ) il potere civile.. conferendogli (o meno) la necessaria autorevolezza _ cosi' come Intervenivano personalmente nelle gravi crisi.
    Vedi i vari profeti, quelli definiti "maggiori" rispetto ai "minori" -
    La loro distinzione la si deve esclusivamente per la brevita' del loro corrispondente Testo (rispetto ai 4 maggiori _ con molti piu' capitoli (Isaia, Geremia, Ezechiele e Daniele (questi pero' con quello stravagante della primitiva apocalisse..) -

    Essendo questa prima parte una lenzuolata ... continuero' e ultimero' il primo punto della Ruah .... e poi al secondo punto (Davar) e infine il Berit -
    E questo è solo la "divinaparola" - poi il profetismo e quel tuo richiesto Messianismo-messianesimo.....eccc...eccc....


    spero di non aver tediato gli amici fotumisti..

  15. #150
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    Citazione Originariamente Scritto da Pazza_di_Acerra Visualizza Messaggio
    Peccato che lo studio dei gruppi sanguigni abbia escluso nella maniera più assoluta che gli Ebrei siano stati in America non solo nel 600 a. C., ma anche nel 1492. Smettila di scrivere scemenze.
    Studio dei gruppi sanguigni di chi? In America ci furono un'infinità di immigrazioni.
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