Si, e magari metterlo in naftalina....Originariamente Scritto da crepuscolo
Dio và annunciato, crep! Proclamato, fatto conoscere, condiviso con gli altri.
Si, e magari metterlo in naftalina....
Dio và annunciato, crep! Proclamato, fatto conoscere, condiviso con gli altri.
amate i vostri nemici
Che cosa vuoi che annunci o proclami?Si, e magari metterlo in naftalina....
Dio và annunciato, crep! Proclamato, fatto conoscere, condiviso con gli altri.
Io ne parlo quando si presenta l'occasione.
Non sono mai stato un bravo venditore.
La naftalina serve per tener lontane le tarme
Ultima modifica di crepuscolo; 11-10-2019 alle 08:04
Si annuncia. Non si vende. Tutto parte dalle ultime Parole del Maestro prima di ascendere al Cielo....Che cosa vuoi che annunci o proclami?
Io ne parlo quando si presenta l'occasione.
Non sono mai stato un bravo venditore.
La naftalina serve per tener lontane le tarme
E Gesù, avvicinatosi, disse loro: «Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
MATTEO 28
amate i vostri nemici
Conooo, lascia perdere il Vangelo; non si può avere ciccì e cocò.
Quando mai Gesù avrebbe accettato un corrispettivo.
Certo che Gesù è gratuitamente con tutti quelli che lo amano disinteressatamente e quella è la Chiesa che non crolla, non certo, contrariamente alla favola del lupo ed i tre porcellini, quella costruita di mattoni.
Gesù era ramingo, non aveva un posto dove appoggiare il capo, mettitelo in testa.
Ultima modifica di crepuscolo; 15-10-2019 alle 13:30
Questo è invece un grosso frainteso , Quando vi insulteranno, vi perseguiteranno, ecc. per causa mia, gioite perché grande è la vostra ricompensa nei cieli significa che è stato raggiunto l'unione con Dio perché hai abbandonato il tuo ego ...e non il premio fedeltà come hai capito tu
L'abbandono dell'ego non dà gioia. L'essere illuminati come un Buddha, non dà gioia. Può dare serenità, ma la gioia è un'altra cosa. Io non l'ho provata, perciò non posso descriverla. Mi è capitato qualche momento di soddisfazione, ma una vita gioiosa non so cosa sia, anche perché il dolore e l'opposizione a ciò che facevo l'hanno fatta da padroni nella mia vita. E molti hanno proprio agito con lo scopo di farmi male. Molti, non qualcuno. Oppure, semplicemente, mi hanno calpestato, ritenendo che la cosa non avesse conseguenze e fosse un risparmio di lavoro per loro stessi.
Qualche esempio. Facevo supplenza nella segreteria di una scuola: il bidello supplente, invidioso del mio posto - posto che detestavo perché lavoro noioso e preferivo fare il docente -, spolverava tutte le scrivanie, tranne la mia.
La stessa cosa successe in un'altra scuola, dove la bidella, per risparmiare lavoro, puliva tutti gli uffici, ma non veniva nell'ufficio magazzino dove lavoravo io. Nonostante mi vedesse tutti i giorni, perché aveva la postazione nelle mie vicinanze, faceva finta di nulla e ho dovuto andare a cercarla io per non rimanere sepolto dalla polvere.
In un'altra scuola, per significare la superiorità di chi aveva il posto a tempo indeterminato rispetto al supplente: una impiegata si occupava solo delle procedure per la refezione degli alunni, un'altra solo della corrispondenza tenuta dalla Preside e io dovevo occuparmi delle pratiche di tutto il personale, degli alunni e stare allo sportello…
Chi ha raggiunto l'unità con Dio prova gioia anche nei dolori della vita? Questa è una tua opinione. Io non ci credo. Gesù si sentì abbandonato da Dio in croce. Giobbe si comportava bene, ma non sprizzava gioia, quando fu perseguitato da Satana. Ma a te piace criticare i credenti...
Fate l'amore, non la guerra.
Lavorare tutti, lavorare meno.
e ti qui sbagli ancora perché io sono credente
Più che altro quante ne ha fatte di persecuzioni.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Anche se questo Papa è abbastanza aperto per quello che rappresenta anche lui è invischiato con le cose di questo mondo. E' una triste eredità quella che è rimasta a questa Chiesa che non ha più, perché non può avere, avendolo perduto da innumerevole tempo, il senso del messaggio di Gesù.
Il senso del Messaggio è proprio ciò che la Chiesa non smette di annunciare: Cristo è risorto! La Morte è vinta, non ha più l'ultima parola sulle nostre esistenze....
E finchè nella Chiesa ci sarà qualcuno ad annunciare questo, l'aiuto e l'assistenza del Suo Signore non verrà mai meno.
amate i vostri nemici
Tutti sono capaci di annunciare il Vangelo ma Gesù agiva di conseguenza, l'annuncio è vano se non viene personificato.
L'annuncio lo ha dato Gesù, basterebbe seguire il suo esempio, e nulla più. San Francesco ne è la prova.
La Chiesa è missionaria per natura. Parte da "Andate in tutto il mondo ed annunciate!". E' un mandato che parte direttamente dal Cristo.
"Infatti: Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato.
Ora, come potranno invocarlo senza aver prima creduto in lui? E come potranno credere, senza averne sentito parlare? E come potranno sentirne parlare senza uno che lo annunzi? E come lo annunzieranno, senza essere prima inviati?"
ROMANI 10
amate i vostri nemici
Il solito copia-incolla del paganfariseo... (DA Gioele cap. 3 ) - e che comunque per il profeta si trattava pur sempre del divinAbba' degli israeliti.
Come ben si sa.. per il redattore-profeta la "mitica salvezza" NON riguardava l' aldila' _ proprio perchè era del tutto sconosciuto nell' ebraismo ANTI-esilio !!!!
Piuttosto riguardava la salvaguardia (!) del popolo Primogenito su questa terra !!
Sarebbe auspicabile una ripassatina della religione-madre / quella praticata dal Gesu' della storia.....
E' risaputo che il "polmone" di Tarso _ era affetto da un gravissimo enfisema..
Infatti mai gli Israeliti avrebbero potuto, oltreché pensare, immaginare che la casa del loro invincibile Dio avrebbe potuto essere distrutta.
Poi durante l'esilio hanno dovuto riflettere e pensare ad un Dio oltre la vita, altrimenti la loro storia con Dio non avrebbe avuto più senso.
Una vita gioiosa ed opulenta era una benedizione di Dio ed una vita penosa e misera era una sua maledizione.
Quando Gesù perdonò il paralitico supposto peccatore perché infermo invitò ad uscire da questa mentalità ma i tradizionalisti si scandalizzarono.
Da questo punto di vista considero Gesù un precursore della moderna psicologia.
E' un precursore di tutto, il Cristo! Conosce l'Uomo nel profondo. Tutti gli anfratti e le dinamiche del nostro agire non sono a Lui sconosciute. Sa che ogni Uomo e ogni Donna altro non desidera che ascoltare Qualcuno che annunci loro l'Eternità. Che nessuno nasce per caso. Che non finisce tutto con la Morte. Che la Vita è bella. Bella e importante. E che va spesa bene. Rispettando. Perdonando. Amando!
amate i vostri nemici
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