Originariamente Scritto da
xmanx
Ok concordo.
Però dobbiamo fare attenzione e comprendere bene il significato dei termini.
La teoria neo-darwinista afferma: "l'evoluzione avviene per selezione naturale di mutazioni casuali di DNA".
Coloro che hanno inventato la GRANDE BUFALA della teoria neo-darwinista spacciandola per verità scientifica e attribuendala in modo vigliacco e fraudolento a Darwin usano la parola "casuale" NON con il significato che gli diede Voltaire (Voltaire disse: ciò che chiamiamo "caso" non è e non può essere altro che la causa ignota di un effetto noto.)
I neo-darwinisti usano la parola "caso" attribuendogli il significato di: processo che avviene in modo spontaneo, senza seguire alcuna legge o regole, senza seguire alcuna logica (quindi senza "intelligenza") e senza avere alcuno scopo.
Questo significato attribuito alla parola "caso" non ha alcun senso dal punto di vista scientifico. Perchè MAI in laboratorio (ricordiamo che la scienza è tale poichè ogni affermazione o teoria deve poter essere dimostrata con prove di laboratorio) si potrà provare il "caso" secondo questa accezione. In laboratorio, infatti, si osservano fatti e si dimostrano fatti (ad esempio le mutazioni di DNA). Ma DA NESSUNA PROVA DI LABORATORIO si può dedurre che questi fatti avvengono "in modo spontaneo, senza seguire alcuna legge o regole, senza seguire alcuna logica (quindi senza "intelligenza") e senza avere alcuno scopo.". Questa è una affermazione che è al di fuori della osservazione scientifica...è una affermazione "filosofica" o un "dogma di fede".
Ecco perchè il "caso", inteso in senso neo-darwinista, non è una affermazione scientifica ed è indimostrabile scientificamente. Ed è un "dogma di fede".