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Discussione: Il significato politico del voto in Umbria

  1. #16
    Opinionista L'avatar di Turbociclo
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    @turbociclo

    Qualunque soluzione politica a favore degli italiani dovrà necessariamente passare dal riprenderci la nostra sovranità monetaria.
    Come ha ampiamente dimostrato la BCE con il suo atteggiamento fascista, battere moneta significa ricattare gli stati e imporre una linea politica.
    Finchè non ci riprenderemo la sovranità monateria la BCE potrà ricattarci molto facilmente: se non seguiamo le politiche neoliberiste imposte dagli oligarchi fascisti che comandalo la UE, la BCE chiude i rubinetti dei soldi...proprio come ha fatto in Grecia.
    Nessuna politica sovranista potrà mai essere perseguita se non ci riprendiamo la sovranità monetaria.
    Però lo stesso Salvini e credo pure la Meloni non pensano ad un'uscita dall'euro. Come sai l'economia per me è arabo, ma ho come la sensazione che sia già...troppo tardi...
    " L' uomo ha una tale passione per il sistema
    e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
    per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
    pur di legittimare la propria logica."

    Dostoevskij.

  2. #17
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    Però lo stesso Salvini e credo pure la Meloni non pensano ad un'uscita dall'euro. Come sai l'economia per me è arabo, ma ho come la sensazione che sia già...troppo tardi...
    Per uscire dall'Euro bisogna farlo senza annunciarlo.
    Arriverà l'ora dei minibot....
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  3. #18
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    Per uscire dall'Euro bisogna farlo senza annunciarlo.
    Arriverà l'ora dei minibot....

    hai presente la preparazione necessaria e quanta gente dovrebbe essere coinvolta per una cosa del genere ?
    posto che quel milione di benestanti e ricchi che c'è in Italia i soldi all'estero li ha già, e sono almeno 20 anni che ogni famiglia di quel livello patrimoniale ha qualche figlio residente all'estero per studio - soprattutto UK e USA - con un conto intestato inattaccabile, in Italia una roba del genere sarebbe il segreto di Pulcinella dopo mezza giornata;

    però sarebbe una bella festa per quella gente, per non parlare dei mafiosi, dotati di una liquidità sterminata;
    una vita a saldo in patria, con in tasca una moneta "straniera" forte, come un turista ricco, mentre i poveri stronzi che hanno acclamato una cosa del genere verrebbero pagate in neo-lirette e per fare un pieno all'auto se ne andrebbe un quarto dello stipendio, oltre a rincarare tutto, a parte l'orto di casa, visto che tutto ha una componente energetica;

    tempo sei mesi, e gli eurexitari ce li troveremmo impalati lungo l'Appia; ma solo gli zelanti stupidi, i Primo Arcovazzi del caso; i furbi avrebbero le chiappe blindate;

    beata ingenuità...
    c'� del lardo in Garfagnana

  4. #19
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    hai presente la preparazione necessaria e quanta gente dovrebbe essere coinvolta per una cosa del genere ?
    posto che quel milione di benestanti e ricchi che c'è in Italia i soldi all'estero li ha già, e sono almeno 20 anni che ogni famiglia di quel livello patrimoniale ha qualche figlio residente all'estero per studio - soprattutto UK e USA - con un conto intestato inattaccabile, in Italia una roba del genere sarebbe il segreto di Pulcinella dopo mezza giornata;

    però sarebbe una bella festa per quella gente, per non parlare dei mafiosi, dotati di una liquidità sterminata;
    una vita a saldo in patria, con in tasca una moneta "straniera" forte, come un turista ricco, mentre i poveri stronzi che hanno acclamato una cosa del genere verrebbero pagate in neo-lirette e per fare un pieno all'auto se ne andrebbe un quarto dello stipendio, oltre a rincarare tutto, a parte l'orto di casa, visto che tutto ha una componente energetica;

    tempo sei mesi, e gli eurexitari ce li troveremmo impalati lungo l'Appia; ma solo gli zelanti stupidi, i Primo Arcovazzi del caso; i furbi avrebbero le chiappe blindate;

    beata ingenuità...
    Uè...sapientone...io da giovane - inizio anni '90 - con la liretta e con inflazione al 7% mi sono comprato la macchina e la casa. Certo....quando andavo in svizzera, una pizza con birra, col cambio sfavorevole, costava 25mila lire (mentre in Italia costava 7mila lire). Ma in Italia vivevo da Dio. E, con la liretta, l'Italia era la quarta potenza industriale del mondo dopo Stati Uniti, Giappone e Germania.

    Ora, con l'Euro, mio figlio fa fatica ad arrivare a fine mese e nemmeno può comprarsi una macchina....figuriamoci una casa.
    Tu hai 56 anni e queste cose dovresti saperle.
    Ah già...dimenticavo. Non hai figli perchè sei troppo codardo per farli e vivi su un ramo di una pianta mangiando banane.
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  5. #20
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    Uè...sapientone...io da giovane - inizio anni '90 - con la liretta e con inflazione al 7% mi sono comprato la macchina e la casa.
    però eri talmente pirla da non aver capito che quell'inflazione arrivata al 7% - e presto molto meno - era proprio il risultato di Maastricht - cioè l'euro, non ancora circolante ma vigente nei cambi, mentre solo dieci anni prima l'inflazione era al 22%;

    Certo....quando andavo in svizzera, una pizza con birra, col cambio sfavorevole, costava 25mila lire (mentre in Italia costava 7mila lire). Ma in Italia vivevo da Dio. E, con la liretta, l'Italia era la quarta potenza industriale del mondo dopo Stati Uniti, Giappone e Germania.
    a forza di debiti e svalutazioni competitive, col debito che compensava la perdita di potere d'acquisto;

    Ora, con l'Euro, mio figlio fa fatica ad arrivare a fine mese e nemmeno può comprarsi una macchina....figuriamoci una casa.
    Tu hai 56 anni e queste cose dovresti saperle.
    a te invece gli anni sono passati, senza che tu abbia capito una cippa di quello che è successo:
    con l'euro e i tassi bassi tanta gente si è comprata casa e le imprese hanno avuto accesso al credito a tassi inimmaginabili negli anni '80;

    peccato che in questi ultimi 30 anni siano prepotentemente entrate nel mercato del lavoro e del consumo di risorse circa 5 miliardi di persone, che prima ne erano escluse; un "trascurabile dettaglio" che ignori, e perciò dai "magicamente" la colpa all'euro, perché non hai alcuna capacità e preparazione per comprendere le questioni economiche;
    e quindi non metti in relazione le difficoltà della generazione di tuo figlio con gli sperperi della mia e della tua, quando la spesa pubblica finanziava a debito di tutto e di più; i debiti li paga tuo figlio, con meno servizi e meno opportunità; ma tu sei nostalgico esattamente dell'epoca in cui si sono prodotti i guasti;
    negli anni '80, Francia e Germania hanno alzato la pressione fiscale fino ad oltre il 40% , proprio per non indebitarsi; mentre noi l'abbiamo mantenuta al 30%, ma ipotecando il futuro delle generazioni successive;
    da qualche parte in un altro 3d ho riportato i grafici dell'area euro da Maastricht in poi: crescono tutti, tranne l'Italia; ma guarda un po' quanto è dannosa 'sta moneta

    Ah già...dimenticavo. Non hai figli perchè sei troppo codardo per farli e vivi su un ramo di una pianta mangiando banane.
    bene, con questa hai dimostrato la tua personalità di interlocutore brillante;

    i figli si fanno in due; e io, di solito, per certe questioni importanti chiedo anche il parere dell'altra persona interessata; se nella tua mente questa si chiama codardia, capisco; e, in effetti, torna abbastanza col modo che mostri di intendere il confronto con le altre persone; per cui, non ti si può tacciare di scarsa coerenza
    c'� del lardo in Garfagnana

  6. #21
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    @axe

    Il 15 maggio 1991 il ministro degli Esteri Gianni De Michelis rese noto che, secondo il rapporto messo a punto dalla società Business International (società del gruppo dell'Economist, fra i più autorevoli periodici finanziari ed economici del mondo) e inviato da De Michelis anche al presidente del Consiglio Giulio Andreotti, l'Italia era diventata la quarta potenza industriale del mondo, davanti alla Francia e alla Gran Bretagna (il PIL italiano era superiore a quello francese e UK).

    Il 7 febbraio del 1992 Helmut Kohl per la Germania e François Mitterrand per la Francia (Giulio Andreotti per l'Italia) - si trovarono di nuovo in quella cittadina dei Paesi Bassi per la firma del trattato. Nacque così l'Europa di Maastricht.

    Questo è l'andamento del PIL italiano a partire dal 1995.
    Si vede chiaramente che il declino dell'Italia inizia proprio da Maastricht.



    Lo sai leggere un grafico....o sugli alberi dove vivi in mezzo alle banane non ti hanno mai insegnato a leggere un grafico?

    Finiscila con le tue cazzate da PDiota.
    E studia.
    Ultima modifica di xmanx; 28-10-2019 alle 22:30
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  7. #22
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    @axe

    Il 15 maggio 1991 il ministro degli Esteri Gianni De Michelis rese noto che, secondo il rapporto messo a punto dalla società Business International (società del gruppo dell'Economist, fra i più autorevoli periodici finanziari ed economici del mondo) e inviato da De Michelis anche al presidente del Consiglio Giulio Andreotti, l'Italia era diventata la quarta potenza industriale del mondo, davanti alla Francia e alla Gran Bretagna (il PIL italiano era superiore a quello francese e UK).

    Il 7 febbraio del 1992 Helmut Kohl per la Germania e François Mitterrand per la Francia (Giulio Andreotti per l'Italia) - si trovarono di nuovo in quella cittadina dei Paesi Bassi per la firma del trattato. Nacque così l'Europa di Maastricht.

    Questo è l'andamento del PIL italiano a partire dal 1995.
    Si vede chiaramente che il declino dell'Italia inizia proprio da Maastricht.



    Lo sai leggere un grafico....o sugli alberi dove vivi in mezzo alle banane non ti hanno mai insegnato a leggere un grafico?
    Finiscila con le tue cazzate da PDiota.
    E studia.
    Ultima modifica di xmanx; 28-10-2019 alle 22:30
    Lo stagista.
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  8. #23
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    Altro grafico sul PIL dopo maastricht...così studi e impari qualcosa. Perchè a voi PDioti bisogna insegnarvi tutto.
    Ci ha superato perfino la Spagna.

    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  9. #24
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    Questo è l'andamento del PIL italiano a partire dal 1995.
    Si vede chiaramente che il declino dell'Italia inizia proprio da Maastricht.

    Lo sai leggere un grafico....o sugli alberi dove vivi in mezzo alle banane non ti hanno mai insegnato a leggere un grafico?

    Finiscila con le tue cazzate da PDiota.
    E studia.

    dunque, con Maastricht gli aderenti hanno adottato l'euro; ma solo l'Italia ha fatto registrare un declino del PIL di quella portata;
    come al solito, fai lo sborone, ma a sproposito; dici a me che non saprei leggere un grafico; ma tu proprio non sei capace di mettere in relazione due semplici dati per desumere un vincolo di causa-effetto:
    se la causa del declino fosse stata l'euro, anche gli altri paesi che lo hanno adottato avrebbero dovuto mostrare un calo della stessa misura; cosa che non è avvenuta;

    e, siccome non capisci un tubo di economia, non le sai nemmeno individuare, dato che la moneta in sé è solo una mera unità contabile;
    quell'andamento che vedi è dovuto alle politiche restrittive della BCE dei primi anni, ma i diversi risultati sono dovuti proprio alle politiche interne fiscali e di debito dei diversi paesi;
    i guai italiani dipendono dal fatto che il sistema nazionale - come in Grecia, per non fare riforme - invece di ridurre il debito lo ha mantenuto, per comprare consenso e infastidire pochi - con l'eccezione del primo Prodi;
    in Germania Schroeder ha tagliato, e la cura ha dato i risultati che vediamo;

    oggi nessun paese dell'area euro vuole uscire, né ci sono forti movimenti politici che perseguono questa strategia come credibile e danno la colpa all'euro delle loro difficolta; solo i pirla come te lo fanno; ma non ti viene in mente che alla base di questa idea c'è esattamente la mentalità levantina di utilizzare la sovranità monetaria come strumento politico per comprare il consenso, come avveniva prima di Maastricht, ma a spese di quei figli di cui ti riempi tanto la bocca;

    ah, tanto per prevenire ulteriori turbo-cazzate in linea, del genere l'euro è un complotto tedesco: l'euro fu imposto da Mitterrand a Kohl come pegno, in cambio della riunificazione; i tedeschi si sarebbero volentieri tenuti il marco.
    c'� del lardo in Garfagnana

  10. #25
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    dunque, con Maastricht gli aderenti hanno adottato l'euro; ma solo l'Italia ha fatto registrare un declino del PIL di quella portata;
    come al solito, fai lo sborone, ma a sproposito; dici a me che non saprei leggere un grafico; ma tu proprio non sei capace di mettere in relazione due semplici dati per desumere un vincolo di causa-effetto:
    se la causa del declino fosse stata l'euro, anche gli altri paesi che lo hanno adottato avrebbero dovuto mostrare un calo della stessa misura; cosa che non è avvenuta;

    e, siccome non capisci un tubo di economia, non le sai nemmeno individuare, dato che la moneta in sé è solo una mera unità contabile;
    quell'andamento che vedi è dovuto alle politiche restrittive della BCE dei primi anni, ma i diversi risultati sono dovuti proprio alle politiche interne fiscali e di debito dei diversi paesi;
    i guai italiani dipendono dal fatto che il sistema nazionale - come in Grecia, per non fare riforme - invece di ridurre il debito lo ha mantenuto, per comprare consenso e infastidire pochi - con l'eccezione del primo Prodi;
    in Germania Schroeder ha tagliato, e la cura ha dato i risultati che vediamo;

    oggi nessun paese dell'area euro vuole uscire, né ci sono forti movimenti politici che perseguono questa strategia come credibile e danno la colpa all'euro delle loro difficolta; solo i pirla come te lo fanno; ma non ti viene in mente che alla base di questa idea c'è esattamente la mentalità levantina di utilizzare la sovranità monetaria come strumento politico per comprare il consenso, come avveniva prima di Maastricht, ma a spese di quei figli di cui ti riempi tanto la bocca;

    ah, tanto per prevenire ulteriori turbo-cazzate in linea, del genere l'euro è un complotto tedesco: l'euro fu imposto da Mitterrand a Kohl come pegno, in cambio della riunificazione; i tedeschi si sarebbero volentieri tenuti il marco.
    Uè...banana....se prima dell'euro crescevamo ed eravamo arrivati ad essere la quarta potenzia industriale del mondo superando francia e UK....e dopo l'euro, cioè dopo che abbiamo seguito le politiche economiche che francia e germania ci hanno imposto, siamo precipitati....solo un PDiota può dedurre che è colpa nostra e NON delle politiche che francia e germania ci hanno imposto.
    Una persona sana di mente deduce che l'EURO - cioè le politiche che francia e germania ci hanno imposto tramite la BCE - non andavano bene all'Italia e hanno impoverito l'Italia e avevano PROPRIO LO SCOPO DI INDEBOLIRE LA POTENZA INDUSTRIALE ITALIANA.

    La tua sudditanza a francia e germania sfiora il leccaculismo più profondo.
    Non sarai per caso Gozi travestito?

    Ma secondo te....banana....perchè francia e germania ci impongono, tramite il ricatto della moneta, di far sbarcare tutti i clandestini sulle nostre coste? eh?
    Ma secondo te....banana....perchè Sarkozy ha bombardato la Libia? eh?
    Ultima modifica di xmanx; 28-10-2019 alle 23:22
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  11. #26
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    Uè...banana....se prima dell'euro crescevamo ed eravamo arrivati ad essere la quarta potenzia industriale del mondo superando francia e UK....e dopo l'euro, cioè dopo che abbiamo seguito le politiche economiche che francia e germania ci hanno imposto, siamo precipitati....solo un PDiota può dedurre che è colpa nostra e NON delle politiche che francia e germania ci hanno imposto.
    Una persona sana di mente deduce che l'EURO - cioè le politiche che francia e germania ci hanno imposto tramite la BCE - non andavano bene all'Italia e hanno impoverito l'Italia e avevano PROPRIO LO SCOPO DI INDEBOLIRE LA POTENZA INDUSTRIALE ITALIANA.
    non c'è niente da fare: sei proprio rimbecillito dalla propaganda;

    ti sei affezionato ad una tesi che ti consente questa aggressività e sei divenuto incapace persino di capire un fenomeno che hai avuto la possibilità di osservare direttamente per anagrafe;
    la "potenza industriale italiana" si è indebolita per mancanza di investimenti e ricerca; sin dagli anni 50 in Italia si è puntato sui settori maturi, perché non si voleva investire nella scuola e nella promozione dei ceti popolari;
    nei 90, con le privatizzazioni delle utilities, i grandi gruppi industriali hanno disinvestito, per prime Fiat e Olivetti, per comprare telefonia, gas, assicurazioni, rendite garantite al posto del rischio d'impresa;
    altrove facevano l'opposto; è ovvio che se, invece delle BMW e Audi, produci elettrodomestici bianchi, dopo un po' i cinesi ti spiazzano sul prezzo, visto che fanno anche i pc; figuriamoci le lavatrici; e tra loro e gli indiani sono 4 miliardi di competitori che negli anni 80 non c'erano, e che tu trascuri come un dettaglio, quando è la circostanza principale di tutta l'economia mondiale degli ultimi 30 anni ?
    e magari sei pure capace di sbraitare contro la globalizzazione, senza renderti conto che è proprio di questo che si parla: un cinese che fa il tuo stesso lavoro per un decimo della retribuzione;
    che cazzo c'entra l'euro ?

    è come se uno che fuma due pacchetti al giorno di Gauloises senza filtro andasse dal medico per la bronchite e quello gli dicesse che è colpa dello smog e di andare a vivere in campagna, ma continuando a fumare i due pacchetti;

    La tua sudditanza a francia e germania sfiora il leccaculismo più profondo.
    Non sarai per caso Gozi travestito?

    Ma secondo te....banana....perchè francia e germania ci impongono, tramite il ricatto della moneta, di far sbarcare tutti i clandestini sulle nostre coste? eh?
    perché gliel'ha detto Keanu Reeves, che in realtà è il pronipote di Khalergi e di Soros
    Ultima modifica di axeUgene; 28-10-2019 alle 23:56
    c'� del lardo in Garfagnana

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